Notizie dai mercati esteri - Corea del Sud

Notizie dai mercati esteri - Corea del Sud
Lunedì 23 Dicembre 2024

Notizie dai mercati esteri - Corea del Sud

La Corea del Sud consentirà agli investitori stranieri di accedere a scoperti bancari in won coreani e semplificherà le normative in materia di valuta estera

La Corea del Sud consentirà agli investitori stranieri di accedere a scoperti in won coreano nel corso delle transazioni in valuta estera e semplificherà le normative pertinenti per migliorare l'accesso al mercato obbligazionario e promuovere gli investimenti, ha dichiarato mercoledì il Ministero delle Finanze ed Economia.

Questa misura fa parte della revisione pianificata del Regolamento sulle Transazioni in Valuta Estera, che si accompagna all'implementazione dei conti omnibus da parte delle camere di compensazione Euroclear e Clearstream per il trading di obbligazioni coreane, secondo il ministero.

Le due camere di compensazione apriranno un collegamento con il Korean Securities Depository, consentendo agli investitori stranieri di trasferire liberamente won coreani tra i loro conti e i depositari centrali internazionali di titoli (ICSDs).

Grazie ai conti omnibus, gli investitori stranieri non dovranno più avere agenti residenti o aprire conti basati su liquidità per effettuare transazioni in valuta estera, ha precisato il ministero.

La revisione consentirà inoltre agli investitori stranieri di accedere a scoperti in won coreano dai conti ICSD, facilitando il cambio valuta e riducendo tempi e costi.

Infine, sarà possibile effettuare regolamenti in won coreano attraverso gli ICSDs tra non residenti, permettendo agli investitori stranieri che utilizzano conti omnibus di regolare transazioni relative a obbligazioni governative e operazioni di pronti contro termine, tra le altre attività, nella valuta locale.

 

La Corea del Sud fornirà 17 trilioni di won in finanziamenti per sostenere gli investimenti nel settore dei semiconduttori

Il Ministero delle Finanze della Corea del Sud ha annunciato che fornirà prestiti a basso interesse per un totale di 17 trilioni di won (circa 12,22 miliardi di dollari) il mese prossimo, destinati agli investimenti aziendali nell'industria dei semiconduttori. Inoltre, si impegnerà a prorogare i benefici fiscali per gli investimenti in tecnologie strategiche.

Questa misura fa parte di un pacchetto di sostegno complessivo da 26 trilioni di won, annunciato il mese, per supportare un settore chiave dell'economia nazionale in un contesto di crescente competizione globale.

Principali dettagli del piano:

  • Programma di supporto finanziario:
    • Il governo lancerà il programma da 17 trilioni di won a luglio, rivolto a aziende domestiche e straniere che realizzano nuovi investimenti nell'industria dei semiconduttori sul territorio nazionale.
    • Questo rappresenta un forte aumento rispetto ai 3,6 trilioni di won di finanziamenti politici stanziati quest'anno.
  • Fondo per l'ecosistema dei semiconduttori:
    • Sarà creato un fondo da 1,1 trilioni di won per sostenere le aziende fabless e i produttori di materiali per chip.
  • Benefici fiscali prorogati:
    • La detrazione fiscale del 15% sugli investimenti in impianti per semiconduttori, batterie ricaricabili, vaccini, display, idrogeno e altri settori strategici nazionali sarà estesa per altri tre anni (in scadenza a fine 2023).
    • Per i progetti di ricerca e sviluppo (R&S) in questi settori, sarà possibile ottenere una detrazione fiscale fino al 50%.
  • Investimenti nella formazione e nella R&S:
    • Il governo prevede di investire 5 trilioni di won tra il 2025 e il 2027 per formare talenti dedicati ai progetti di R&S nei semiconduttori, rispetto ai 3 trilioni di won stanziati tra il 2022 e il 2024.
    • Il Ministero dell'Industria investirà 274,4 miliardi di won tra il 2025 e il 2031 in progetti di R&S per tecnologie di packaging dei semiconduttori, con l’obiettivo di migliorare la competitività di prodotti avanzati come i chip di memoria ad alta larghezza di banda (HBM).

 

La Corea del Sud lancerà un nuovo programma di riciclo delle batterie per migliorare l'accessibilità economica dei veicoli elettrici

A partire dal 2027, i consumatori in Corea potranno acquistare veicoli elettrici (EV) più accessibili grazie all'uso di batterie rigenerate e testate.

Il governo sudcoreano, durante un incontro presieduto dal Vice Primo Ministro e Ministro dell’Economia e delle Finanze Choi Sang-mok, ha presentato un piano per sostenere l’industria delle batterie usate. Il piano prevede l’introduzione di leggi, sistemi e progetti infrastrutturali mirati a gestire il crescente problema ambientale delle batterie esauste, creando un sistema strutturato per il loro riutilizzo e riciclo.

Dettagli del piano:

  • Valutazioni obbligatorie delle prestazioni delle batterie (dal 2027):
    • Prima della rimozione dalle auto, le batterie EV dovranno essere sottoposte a una valutazione obbligatoria da parte del Ministero del Territorio, Infrastrutture e Trasporti.
    • proprietari di veicoli, gli assicuratori (in caso di incidenti) e i produttori (per richiami) saranno responsabili di organizzare questa valutazione.
    • La valutazione analizzerà la capacità residua, la deviazione di tensione delle celle e i record di manutenzione, ispezione o richiamo.
  • Classificazione delle batterie:
    • Dopo la valutazione, le batterie saranno classificate in tre categorie:
      • Rigenerate: riparate e reinserite negli EV.
      • Riutilizzate: inadatte agli EV, ma utilizzabili per sistemi di accumulo energetico o altri scopi.
      • Riciclate: processate per estrarre materiali preziosi come litio, cobalto e nichel.
  • Supporto per le batterie rigenerate:
    • Le batterie rigenerate saranno acquistate dai produttori di automobili per essere integrate in nuovi veicoli elettrici, che saranno chiaramente etichettati come contenenti batterie riutilizzate per garantire la trasparenza.
  • Compensazione per i proprietari:
    • I proprietari di veicoli sapranno esattamente il valore delle loro batterie grazie alla valutazione e riceveranno una compensazione adeguata. Attualmente, le batterie vengono spesso scartate insieme al veicolo senza che i proprietari ne riconoscano il valore.
  • Certificazione di materiali riciclati (dal 2025):
    • Il governo introdurrà un sistema di certificazione per i materiali riciclati in risposta ai nuovi regolamenti dell’Unione Europea. Entro il 2031, le nuove batterie dovranno contenere specifiche percentuali di materiali riciclati, come il 16% di cobalto, l’85% di piombo e il 6% di litio-nichel.
    • La certificazione coreana sarà riconosciuta a livello globale, riducendo i costi per gli esportatori di batterie e semplificando l’adesione agli standard internazionali.

Obiettivi del piano:

  • Promuovere l’accessibilità economica degli EV.
  • Ridurre l’impatto ambientale delle batterie esauste.
  • Rispettare le normative internazionali, migliorando la competitività delle batterie coreane sui mercati globali.

 

La legge sulla protezione degli investitori in criptovalute è entrata in vigore in Corea del Sud

La prima legge della Corea del Sud progettata specificamente per proteggere gli investitori in criptovalute è entrata in vigore, portando l'industria degli asset virtuali entro un quadro legale ben definito.

Principali disposizioni della Virtual Asset User Protection Act:

  • Obiettivo e ambito:
    • Mira a prevenire pratiche di trading scorrette nel mercato delle criptovalute, reagendo a crisi come il collasso di Terra-Luna e la bancarotta dell'exchange FTX.
    • Gli asset virtuali vengono definiti come token elettronici con valore economico scambiabili o trasferibili elettronicamente.
    • Esclude gli NFT (Non-Fungible Tokens) e le valute digitali delle banche centrali dal proprio ambito.
  • Protezione dei depositi degli utenti:
    • Gli operatori di exchange devono depositare i fondi degli utenti in istituzioni finanziarie affidabili, come le banche.
    • In caso di bancarotta degli exchange, questa disposizione garantisce la sicurezza dei depositi degli utenti.
    • Gli exchange devono versare agli utenti una parte degli interessi maturati sui depositi, con tassi tra l'1% e l'1,5%.
  • Sicurezza degli asset virtuali:
    • Una parte degli asset virtuali degli utenti deve essere conservata in "cold wallet" (portafogli offline) per proteggerli da attacchi informatici o guasti informatici.
    • Gli operatori devono aderire a polizze assicurative o accumulare riserve per coprire eventuali perdite.
  • Controllo delle pratiche scorrette:
    • Gli exchange devono monitorare le transazioni anomale e segnalare i casi sospetti di manipolazione dei prezzi o volumi di trading irregolari alle autorità finanziarie.
    • Le sanzioni per chi trae profitto da pratiche scorrette includono:
      • Almeno 1 anno di prigione o una multa pari a 3-5 volte i profitti illeciti.
      • In caso di profitti superiori a 5 miliardi di won (circa 3,6 milioni di dollari), è prevista la reclusione a vita.

Fasi successive della regolamentazione:

  • È in fase di pianificazione una seconda fase della legge, che potrebbe includere:
    • Regolamentazione della distribuzione degli asset virtuali.
    • Obblighi di divulgazione per operatori del settore.
    • Norme specifiche per le stablecoin, criptovalute con valore ancorato ad altri asset.

Prima di questa legge, l'unica normativa relativa agli asset virtuali era l'Act on Reporting and Using Specified Financial Transaction Information, introdotto nel marzo 2021. Tuttavia, questa si concentrava principalmente sulla regolamentazione delle attività di riciclaggio di denaro, risultando insufficiente per affrontare le complessità del mercato delle criptovalute.

Con questa nuova legge, il governo punta a creare un ambiente di mercato più sicuro e trasparente per gli investitori e gli operatori del settore.

 

Gli investimenti nel mercato degli uffici in Corea del Sud sono in forte crescita, posizionando il Paese al secondo posto nell'area Asia-Pacifico per volume di investimenti

Nel 2024, la Corea del Sud si è classificata seconda tra i paesi dell'Asia-Pacifico per gli investimenti nel mercato immobiliare per uffici, con una quota del 22% del totale regionale, secondo un rapporto di Savills pubblicato lunedì. Sebbene il volume complessivo delle transazioni non abbia ancora raggiunto i livelli pre-COVID-19, la società di consulenza immobiliare globale prevede una crescita continua per il mercato coreano.

Dettagli principali del rapporto di Savills:

  • Classifica degli investimenti:
    • La Corea si è posizionata seconda dopo il Giappone (30%), seguita dalla Cina (18%), dall'Australia (12%) e dall'India (6%) per quanto riguarda gli investimenti nel mercato degli uffici.
    • La quota di investimenti negli uffici in Corea ha superato quella di altri mercati chiave come l'Australia e l'India.
  • Crescita degli investimenti:
    • Sebbene la Corea abbia avuto il secondo volume di investimenti, ha registrato un tasso di crescita maggiore rispetto al Giappone: gli investimenti negli uffici in Giappone sono aumentati del 16% rispetto all'anno precedente, mentre in Corea è stato registrato un aumento del 18%.
    • Questo riflette un mercato più dinamico in Corea rispetto ad altre regioni.
  • Prospettive future:
    • Savills prevede una forte crescita dei canoni di locazione a Seoul, citando l'offerta molto limitata di nuovi spazi per uffici in futuro.
    • La crescente domanda di spazi per uffici è alimentata dalla scarsità di offerta, il che rende Seoul un mercato interessante per gli investitori.
  • Confronto globale:
    • Il rapporto sottolinea che la quota di investimenti negli uffici nell'Asia-Pacifico (34%) è superiore a quella degli Stati Uniti e alla media globale.
    • Tuttavia, la quota di investimenti negli uffici è diminuìta significativamente rispetto ai livelli pre-pandemia, quando rappresentava il 40-50% degli investimenti immobiliari totali nella regione.
  • Fattori alla base del declino:
    • Il calo globale degli investimenti in uffici è attribuito a fattori come l'aumento del lavoro remoto, che ha ridotto la domanda di spazi per uffici tradizionali.

In sintesi, il mercato degli uffici in Corea del Sud ha mostrato una crescita significativa nel 2024, supportata dalla domanda di spazi limitati e da una forte crescita dei canoni di locazione, con prospettive ottimistiche per il futuro, nonostante una diminuzione generale degli investimenti in uffici a livello globale.

 

Il ministro delle Finanze della Corea del Sud ha accennato che la crescita economica del Paese nel 2025 potrebbe essere inferiore al 2%, una previsione che riflette le difficoltà economiche interne e le incertezze globali

Il ministro delle Finanze Choi Sang-mok ha dichiarato lunedì che la crescita economica della Corea del Sud probabilmente scenderà sotto il 2% l'anno prossimo, citando vari rischi al ribasso, tra cui il recente turbinio politico interno.

La Banca di Corea e altre istituzioni avevano precedentemente previsto una crescita di circa il 2% per la quarta economia più grande dell'Asia nel 2025, riflettendo una ripresa più lenta del previsto della domanda interna, in un contesto di incertezze crescenti sia a livello nazionale che internazionale.

"Data la presenza di rischi significativi al ribasso, è probabile che la previsione di crescita per l'anno prossimo venga rivista al ribasso, con una possibile riduzione leggera sotto il tasso di crescita potenziale del Paese", ha affermato Choi durante una conferenza stampa.

Il ministro ha sottolineato il sentimento dei consumatori indebolito a seguito del "sfortunato incidente", riferendosi all'imposizione temporanea della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk Yeol all'inizio di questo mese, che è stata annullata dall'Assemblea Nazionale.

"Anche se non si tratta di una prospettiva a livello di crisi, l'espansione delle incertezze comporta delle sfide", ha aggiunto Choi.

Per affrontare tali sfide, il governo prevede di anticipare 431,1 trilioni di won (300,2 miliardi di dollari), ovvero il 75% del bilancio fiscale del 2025 pari a 574,8 trilioni di won, durante la prima metà dell'anno.

Choi ha affermato che l'attenzione sarà rivolta a stabilizzare i mezzi di sussistenza e a sostenere le popolazioni socialmente vulnerabili, in particolare i lavoratori autonomi che sono stati maggiormente colpiti dalla lunga recessione interna.

"Ho dato istruzioni per un cambiamento fondamentale nel nostro approccio, in modo che il bilancio possa essere utilizzato fin dal 1° gennaio", ha detto Choi, sottolineando l'importanza di un'allocazione tempestiva ed efficiente delle risorse.

Choi, che ricopre anche il ruolo di vice primo ministro per gli affari economici, ha ribadito l'impegno del governo a mantenere la credibilità tra gli investitori stranieri.

(Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Korea)

Ultima modifica: Mercoledì 8 Gennaio 2025