Barcellona presenta la sua candidatura per ospitare un centro dedicato alla blue economy

Barcellona si candida ad ospitare un Ocean Decade Collaborative Center (DCC) dell'UNESCO, che concentrerà la sua attività sullo sviluppo dell'economia blu. L'annuncio è stato dato durante la cerimonia di apertura della Conferenza del Decennio degli Oceani, tenutasi fino a venerdì 12 aprile presso il Centro Congressi Internazionale di Barcellona e che ha riunito più di 1.500 persone della comunità oceanica per concentrarsi sulle sfide e le opportunità legate alla sostenibilità degli oceani. 

Il DCC che Barcellona si candida a ospitare sarà promosso dal Comune, che sarà il partner principale in collaborazione con il Porto di Barcellona come partner chiave, nonché con due partner scientifici di altissimo riconoscimento e prestigio. Da un lato, l'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche spagnolo, collegato al Ministero della Scienza, dell'Innovazione e dell'Università; dall'altro, BlueNetCat, la più grande rete di esperti di economia blu in Europa.

Durante l'evento è stata presentata l'intenzione di Barcellona di diventare la prima città a guidare una delle dieci sfide poste dalle Nazioni Unite per la difesa degli ecosistemi marini, dato che i CDD annunciati finora sono guidati da enti come università o centri di ricerca. n particolare, la capitale catalana ospiterà il primo CDD incentrato sulla sfida numero quattro del Decennio degli oceani, quella che si riferisce allo sviluppo di un'economia oceanica sostenibile ed equa. In altre parole, avanzare nello sviluppo dell'economia blu, in cui Barcellona è già un punto di riferimento nel Mediterraneo. Con questo nuovo passo, Barcellona diventerebbe il punto di riferimento dell'UNESCO nell'economia blu, con un centro mondiale nella capitale catalana.

Barcellona è una delle città più innovative d'Europa ed ha diversi punti di forza che le consentono di dare a questo CDD l'impulso e la proiezione di cui ha bisogno da parte del Mediterraneo

Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana - Barcellona