Venerdì 2 Maggio 2025
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Gli esperti analizzano il crollo degli investimenti nelle imprese polacche, sottolineando il ruolo degli investimenti nella crescita futura e nel benessere economico. Le imprese in Polonia stanno registrando una diminuzione degli investimenti, il che suscita preoccupazioni. Uno studio della ING Bank Śląski e del Congresso Economico Europeo si concentra sulle cause di questo regresso. Gli imprenditori indicano la qualità della regolamentazione, la stabilità del diritto, le tasse, i costi degli investimenti, la mancanza di specialisti e i costi dell'energia come principali fattori che limitano gli investimenti. L'instabilità del diritto, la burocrazia, l'elevata inflazione e le restrizioni nell'accesso alle aree di investimento influiscono anche su questa situazione. La Polonia registra un minor tasso di investimenti rispetto all'Unione Europea, il che è preoccupante. Migliorare l'immagine del Paese e utilizzare i fondi dell'Unione Europea possono aiutare a invertire questa tendenza. Gli investitori stanno anche aspettando un migliore management delle società controllate dallo Stato. La Polonia sta diventando un paese attraente per il nearshoring e gli investimenti cinesi. Gli economisti sottolineano la necessità di investimenti nella trasformazione energetica, nella digitalizzazione, nell'automazione e nell'intelligenza artificiale. I rischi per gli investimenti sono principalmente il rallentamento economico, i costi del lavoro elevati e la società che invecchia. È importante che la Polonia sfrutti il potenziale per investire in innovazione per compensare il lavoro costoso.
Fonti: Polonia Oggi, Gazzetta Italia
Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia