Ducati punta sulla Tailandia come nuovo hub per le esportazioni

Ducati Motor Holding ha inaugurato un impianto produttivo a Rayong, Thailandia, il suo primo in Asia, con un investimento di 400 milioni di baht. L'obiettivo principale è utilizzare la Thailandia come base per esportare moto di grossa cilindrata nell'area Asia-Pacifico. Nonostante una riduzione della domanda in Cina, la Thailandia rappresenta un mercato in crescita per Ducati, alimentato dall'interesse crescente per le moto di alta gamma e la passione per le moto di grossa cilindrata.

L'impianto di Rayong produrrà tutti i modelli Ducati, assicurando che rispettino gli elevati standard di qualità della casa madre in Italia. L'azienda si sta posizionando per sfruttare il potenziale di un mercato thailandese in crescita, dovuto alla ripresa del turismo nel paese.

Surapong Paisitpatanapong, della Federazione delle Industrie Thailandesi, anticipa un aumento delle vendite di moto di grossa cilindrata in Thailandia, con stime che raggiungono le 15.000 unità quest'anno. Questo è in linea con la crescita generale del settore motociclistico thailandese, che ha visto una produzione complessiva di 2,12 milioni di unità nel 2023, di cui 1,7 milioni destinate all'esportazione.

L'investimento di Ducati in Thailandia riflette la crescente importanza del mercato asiatico per l'azienda, puntando a capitalizzare sulle opportunità offerte dalla Thailandia e dalla regione Asia-Pacifico per le moto di grossa cilindrata.

Contenuto editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce