La strategia per l’industria delle batterie del Queensland

Il Queensland ha appena presentato una strategia per l’industria delle batterie da 571 milioni di dollari volta a costruire una forte catena di fornitura di batterie all’interno dello Stato. Questa strategia copre tutto, dall’approvvigionamento dei materiali alla produzione avanzata e al riciclaggio. Una grossa fetta del finanziamento andrà alla creazione dell’Australian Battery Industrialization Centre, uno sforzo congiunto con il sostegno federale e le università del Queensland. Sono particolarmente entusiasti della tecnologia delle batterie a flusso, in particolare al bromuro di zinco, che può immagazzinare energia per periodi più lunghi. Si prevede che il piano immetterà 1,3 miliardi di dollari nell’economia del Queensland e creerà 9.100 posti di lavoro entro il 2030. Grace Grace, ministro per lo sviluppo statale, sottolinea che ogni regione avrà un ruolo nel rendere il Queensland la capitale dell’industria delle batterie. Il premier Steven Miles sottolinea il proprio impegno a ridurre le emissioni del 75% entro il 2035, garantendo stabilità all’industria delle batterie. Mick de Brenni, ministro dell'Energia, parla dell'attenzione del piano sulla diversificazione della tecnologia delle batterie e sull'utilizzo delle risorse minerarie del Queensland. Il professore associato Josh Watts della Queensland University of Technology sottolinea come questa strategia aiuterà le aziende locali di batterie a crescere e a rendere il Queensland un attore globale nella sicurezza energetica. Questa mossa è in linea con il passaggio del Queensland dai combustibili fossili alle energie rinnovabili, come evidenziato in un recente rapporto Clean Energy Finance.

Il Queensland ha appena presentato una strategia per l’industria delle batterie da 571 milioni di dollari volta a costruire una forte catena di fornitura di batterie all’interno dello Stato. Questa strategia copre tutto, dall’approvvigionamento dei materiali alla produzione avanzata e al riciclaggio. Una grossa fetta del finanziamento andrà alla creazione dell’Australian Battery Industrialization Centre, uno sforzo congiunto con il sostegno federale e le università del Queensland. Sono particolarmente entusiasti della tecnologia delle batterie a flusso, in particolare al bromuro di zinco, che può immagazzinare energia per periodi più lunghi. Si prevede che il piano immetterà 1,3 miliardi di dollari nell’economia del Queensland e creerà 9.100 posti di lavoro entro il 2030. Grace Grace, ministro per lo sviluppo statale, sottolinea che ogni regione avrà un ruolo nel rendere il Queensland la capitale dell’industria delle batterie. Il premier Steven Miles sottolinea il proprio impegno a ridurre le emissioni del 75% entro il 2035, garantendo stabilità all’industria delle batterie. Mick de Brenni, ministro dell'Energia, parla dell'attenzione del piano sulla diversificazione della tecnologia delle batterie e sull'utilizzo delle risorse minerarie del Queensland. Il professore associato Josh Watts della Queensland University of Technology sottolinea come questa strategia aiuterà le aziende locali di batterie a crescere e a rendere il Queensland un attore globale nella sicurezza energetica. Questa mossa è in linea con il passaggio del Queensland dai combustibili fossili alle energie rinnovabili, come evidenziato in un recente rapporto Clean Energy Finance.

Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia (ICCI, Queensland) Inc.