L’Italia si conferma al primo posto tra i primi 20 paesi al mondo per la costruzione di superyacht, con una lunghezza totale in produzione di 19.158m nel 2022, 523 progetti ad una lunghezza media di 101,2m, come riportato dal Global Order Book dell’edizione americana di BOAT International. Di tutti i progetti inclusi nel report, il 50% sono in costruzione in Italia. Seguono la capofila, ad una distanza notevole i Paesi Bassi (4.681m lunghezza totale – 75 progetti – 62,4m lunghezza media) e la Turchia (4.010m lunghezza totale – 91 progetti – 44,1m lunghezza media).
Per il 2022 si prevede la costruzione o la ricezione di ordinativi per un totale di 1.024 progetti, con un incremento del 24,7% rispetto al 2021, grazie alla domanda crescente di superyacht che si prevede costante fino al 2026. La domanda è infatti cresciuta in tutti i segmenti ma alcuni di questi registrano incrementi a due cifre: in particolare, expedition yacht (+33%), sportfishers (+133%) e superyacht a vela (+18,6%).
Il numero di cantieri attivi nel mondo continua a crescere rispetto minimo registrato nel 2018 di 151 cantieri in attività, ed ha raggiunto il numero attuale di 186 (+4% rispetto al 2021).
Tra i costruttori più performanti, Azimut-Benetti tiene salda la sua prima posizione con i suoi 128 progetti (+28 unità rispetto al 2021). Sanlorenzo segue in seconda posizione con 117 progetti in costruzione o ordinazione. Il Gruppo Ferretti rimane sul podio al terzo posto. Insieme a questi tre aziende, meritano particolare attenzione anche altre realtà italiane come Overmarine, The Italian Sea Group, Baglietto, Cantiere delle Marche e Palumbo, aziende che hanno registrato crescite notevoli nella lunghezza totale di produzione.
Fonte: Boat International US Edition
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce Southeast [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.com/ccie/italy-america-chamber-of-commerce-southeast-inc