Una nuova commissione per l'e-commerce affiancherà direttamente il governo britannico, in particolare il Department for Business and Trade (DBT), ed incoraggerà più di 70.000 PMI a commerciare online. Questo progetto includerà alcune delle piattaforme di e-commerce più grandi al mondo, tra cui Amazon, Alibaba, eBay, Google e Shopify. Ne faranno parte anche la Federation of Small Businesses (FSB), l'Institute of Chartered Accountants in England and Wales (ICAEW) e l'Association of International Courier & Express Services (AICES).
L'istituzione della commissione è stata raccomandata dalla Social Market Foundation: incoraggiare le PMI a esportare online potrebbe contribuire a rilanciare l'economia britannica di oltre 9,3 miliardi di sterline.
Il ministro per il commercio Kemi Badenoch ha accolto con favore questa proposta, affermando che l'e-commerce "darà un contributo importante alla nostra economia". “I cittadini britannici acquistano prodotti online ogni singolo giorno, supportando le imprese UK a vendere in tutto il mondo. Sono lieta di dare il benvenuto alla nuova ECommerce Trade Commission, che riunirà il governo e alcune delle più grandi piattaforme online con lo scopo di favorire il commercio elettronico delle aziende britanniche".
La commissione avrà tre obiettivi principali:
La commissione durerà per due anni, e lavorerà per agevolare il commercio elettronico, affrontare gli attuali problemi riscontrati dalle imprese britanniche e incentivare le PMI a commerciare digitalmente attraverso raccomandazioni dirette al Department for Business Trade (DBT).
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.com/ccie/the-italian-chamber-of-commerce-and-industry-for-the-united-kingdom
[3] https://www.assocamerestero.com/ricerca-per-argomenti/%3Ftid%3D480