La compagnia petrolifera statale Petróleos de Venezuela SA ha ricevuto una spedizione di 260.000 barili di NAFTA dall’italiana Eni e dalla spagnola Repsol.
Il carburante, destinato ad agevolare l'approvvigionamento di questo prodotto nel Paese sudamericano, secondo gli accordi tra le parti, è arrivato a bordo della nave Minerva Xanthe dal porto di Milazzo, in Italia, aggiunge il quotidiano basato sull'agenzia Bloomberg.
La società PDVSA è in trattative per un programma di fornitura di carburante con le società europee sopra menzionate, che dallo scorso maggio hanno ricevuto tramite l'ENI sette spedizioni, che vengono elaborate da Repsol e poi inoltrate al paese meridionale.
"Sia l'azienda italiana che la Repsol possono fornire al Venezuela carburante per coprire la domanda del paese", si legge in un rapporto dell'ENI, aggiungendo che prevede di aumentare la produzione nel progetto congiunto Corocoro, nel nord del Golfo di Paria, nel Venezuela.
Secondo l'azienda italiana, le sue attività in Venezuela rispettano tutte le normative relative alle sanzioni illegali imposte unilateralmente dagli Stati Uniti al Paese sudamericano.
Fonte: https://tinyurl.com/22zvp2mt [2]
(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana [3])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://tinyurl.com/22zvp2mt
[3] https://www.assocamerestero.com/ccie/camara-de-comercio-venezolano-italiana