Novembre si è chiuso come il mese con la più bassa dollarizzazione dei depositi bancari nel 2023, poiché il saldo consolidato dei conti in valuta estera rappresentava il 46,33% del totale dei depositi, secondo un rapporto della società di consulenza Aristimuño Herrera & Associates.
I depositi in valuta estera nelle banche venezuelane ammontavano a 61.863,82 milioni di bolivar - 1.742,2 milioni di dollari al tasso di cambio ufficiale di fine mese - a novembre, con un aumento solo dello 0,64% rispetto a ottobre. Il totale dei depositi ammontava nel mese precedente a 133.541,46 milioni di bolivar -3.760,70 milioni di dollari ufficiali- con un aumento dell'8%, il che dimostra una forte accelerazione dell'ingresso di bolivar nelle banche rispetto ai depositi in valuta estera.
In termini annuali, il saldo consolidato dei conti di Libera Convertibilità e di quelli di custodia o “Accordo 20” è aumentato del 117,25%, mentre la raccolta complessiva è aumentata del 267,6%.
È importante evidenziare che, a partire dal secondo trimestre del 2023, la componente valutaria è rimasta al di sotto del 52% del totale dei depositi e in quattro mesi è scesa addirittura sotto il 50%, fatto forse derivato dal clima di cambio relativo stabilità – con conseguente apprezzamento del bolivar – che si è registrata durante tutto l'anno.
Fonte: http://tinyurl.com/ynw72ph9 [2]
(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Venezolano-Italiana [3])
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[2] http://tinyurl.com/ynw72ph9
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