Secondo la Banca del Portogallo (BdP), l'economia del paese crescerà tra il 2% e il 2,3% annuo dal 2024 al 2026, superando la media dell'area dell'euro. L'inflazione è prevista in calo al 2,5% nel 2024, al 2,1% nel 2025 e al 2% nel 2026, grazie alla diminuzione delle pressioni sui prezzi. Il mercato del lavoro continuerà a migliorare, con un aumento dell'occupazione dello 0,9% annuo fino al 2026 e un tasso di disoccupazione stabile al 6,6%.
La crescita economica sarà sostenuta dal dinamismo delle esportazioni e degli investimenti, mantenendo gli equilibri macroeconomici e un avanzo nei conti con l'estero. Un eventuale aumento del reddito disponibile reale potrebbe stimolare i consumi e favorire ulteriormente la crescita del PIL, mentre l'inflazione potrebbe risentire di eventuali aumenti dei prezzi delle materie prime e dei servizi.
Il Bollettino economico di giugno prevede un peggioramento del saldo di bilancio nei prossimi anni: dall'avanzo dell'1,2% del PIL nel 2023 si scenderà all'1% nel 2024, allo 0,8% nel 2025 e allo 0,6% nel 2026. Nonostante il calo del rapporto debito pubblico/PIL, che sarà inferiore alla media dell'area dell'euro a partire dal 2025, scenari sfavorevoli potrebbero interrompere questa traiettoria. Le nuove regole di bilancio dell'UE richiedono cautela nella gestione della spesa primaria, senza aumenti non compensati da entrate bilanciate.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo [3])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.portugalglobal.pt/pt/noticias/banco-de-portugal-sobre-o-boletim-economico-de-junho-de-2024/
[3] https://www.assocamerestero.it/ccie/camera-commercio-italiana-portogallo