La delegazione dell'Unione Europea presso la Repubblica Moldova ha ricordato che lunedì ricorrono otto anni dall'entrata in vigore dell'accordo di associazione Moldova-UE.
"Durante questo periodo, l'UE ha contribuito alla modernizzazione e alla democratizzazione della Moldova ed è diventata il più importante partner commerciale del Paese. Oltre alla cooperazione in settori quali il commercio, la sicurezza e la cultura, il documento comprendeva anche l'accordo per un'area di libero scambio globale e approfondita, che ha ridotto le barriere commerciali tra l'UE e la Moldova, contribuendo così alla crescita economica del Paese", ha dichiarato la delegazione.
L'accordo di associazione è stato firmato il 27 giugno 2014 al vertice dell'UE a Bruxelles. È stato ratificato dal Parlamento moldavo il 2 luglio 2014 ed è diventato parzialmente applicabile il 1° settembre 2014. Il documento è entrato pienamente in vigore il 1° luglio 2016, dopo la ratifica dell'accordo da parte dei parlamenti di tutti gli Stati membri dell'UE.
Il fatturato commerciale dell'UE con la Moldova è aumentato da 3,3 miliardi di euro nel 2016 a circa 7,2 miliardi di euro nel 2023. L'UE rappresenta ora poco più del 65% del volume degli scambi commerciali della Moldova.
In seguito allo scoppio dell'aggressione russa in Ucraina nel 2022, il Consiglio dell'UE ha deciso di eliminare le quote e le tariffe su sette categorie di esportazioni agricole moldave, tra cui pomodori, mele, prugne e uva (le esportazioni sono raddoppiate). Nel luglio 2023, l'UE ha esteso le importazioni in franchigia doganale fino al 24 luglio 2024 e nel maggio 2024 le ha estese fino al 24 luglio 2025.
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana in Moldova [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/camera-commercio-italiana-moldova