La Banca di Corea prevede che il tasso di crescita economica del paese quest'anno si attesterà tra l'1,6% e l'1,7%. Questa stima è inferiore di 0,2~0,3 punti percentuali rispetto alla precedente previsione del 1,9% pubblicata a fine novembre. La riduzione di 0,2 punti percentuali è attribuita all'incertezza politica.
Il 20 gennaio, Lee Ji-ho, direttore del dipartimento di ricerca della Banca di Corea, ha pubblicato un'analisi intitolata "Valutazione economica della Banca di Corea", dove ha affermato che "la crisi politica emersa con lo stato d'emergenza a dicembre dello scorso anno e il conseguente calo della fiducia economica hanno determinato una riduzione stimata della crescita dello 0,2%". L'analisi presuppone che l'elevata incertezza politica del quarto trimestre dello scorso anno si protrarrà fino al primo trimestre di quest'anno, attenuandosi gradualmente dal secondo trimestre.
Anche il fatto che la crescita economica del quarto trimestre sia inferiore alle previsioni precedenti potrebbe influire negativamente sulle stime di quest'anno. La Banca di Corea ritiene che il tasso di crescita del quarto trimestre potrebbe scendere sotto lo 0,2%, un risultato significativamente inferiore rispetto alla precedente stima dello 0,5% pubblicata a novembre.
Questo calo è attribuibile principalmente alla forte debolezza degli indicatori legati ai consumi. La Banca di Corea ha rilevato un netto rallentamento della spesa con carte di credito a partire dalla fine di dicembre, mentre le vendite di auto importate hanno subito un'ulteriore contrazione nello stesso periodo. Anche il settore delle costruzioni registra un calo significativo: i risultati della distribuzione di appartamenti hanno segnato una riduzione del 17,2% rispetto all'obiettivo iniziale di 25.000 unità, fermandosi a 21.000.
La crescita economica registrata nel quarto trimestre influenzerà i dati di quest'anno. Di conseguenza, considerando le incertezze politiche, la previsione del tasso di crescita per quest'anno è stata rivista al ribasso di 0,2-0,3% rispetto alle stime iniziali, attestandosi tra l'1,6% e l'1,7%.
Lee Ji-ho ha sottolineato: "È difficile prevedere come si evolveranno le incertezze politiche, ma se si risolveranno più rapidamente del previsto, l'impatto negativo sull'economia potrebbe essere più contenuto".
Anche il tempismo con cui il governo introdurrà nuove misure di stimolo economico riveste un ruolo fondamentale. Lee ha affermato: "Se le forze politiche, il governo e il parlamento riuscissero a concordare rapidamente l'attuazione di politiche economiche straordinarie, come un bilancio supplementare, sarebbe possibile alleviare gran parte della pressione al ribasso sull'economia".
Infine, le politiche economiche dell'amministrazione Trump avranno un impatto sulla crescita economica della Corea del Sud. Lee ha dichiarato: "La Banca di Corea aveva inizialmente previsto che la nuova amministrazione americana avrebbe intensificato significativamente il protezionismo nelle sue politiche economiche. Tuttavia, l'effetto sulla nostra economia dipenderà da come tali politiche saranno effettivamente implementate a partire da gennaio".
(Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Korea [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/italian-chamber-of-commerce-korea