Nel 2024, la variazione media annua dell'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) in Portogallo è stata del 2,4%, segnando una riduzione significativa rispetto al 4,3% registrato nel 2023. Il tasso di variazione omologa dell'IPC è rimasto relativamente stabile durante l'anno, con un minimo dell'1,9% ad agosto e un picco del 3,0% a dicembre, riflettendo una minore volatilità rispetto all'anno precedente.
Nell'ultimo mese dell'anno, l'IPC ha registrato un aumento omologo del 3,0%, superiore di 0,5 punti percentuali rispetto al mese precedente. La variazione mensile è stata dello 0,1%, in contrasto con i cali di novembre e dicembre 2023. L'Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (IAPC) portoghese ha mostrato un tasso medio annuo del 2,7% e una variazione omologa del 3,1% a dicembre, al di sopra della media dell'area Euro (2,8%).
A novembre 2024, le esportazioni di beni in Portogallo hanno registrato un calo dell'1,8%, mentre le importazioni sono cresciute del 4,7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Questa dinamica è stata influenzata dalla riduzione delle esportazioni di materiali per il trasporto (-10,0%) e macchinari e beni di capitale (-7,7%). Sul fronte delle importazioni, si è evidenziato un forte aumento dei fornitori industriali (+23,6%). Escludendo combustibili e lubrificanti, le esportazioni sono diminuite del 2,6% e le importazioni sono aumentate del 6,1%.
Il deficit della bilancia commerciale è cresciuto, raggiungendo 2.502 milioni di euro, con un aumento di 545 milioni rispetto a novembre 2023. Su base trimestrale (terminata a novembre 2024), le esportazioni sono aumentate del 6,4% e le importazioni del 5,2%, con un incremento del deficit commerciale di 148 milioni di euro rispetto al trimestre precedente.
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/camera-commercio-italiana-portogallo