Il Venezuela rafforza il dialogo economico con l’Italia, puntando sulla diversificazione delle esportazioni e su un partenariato sempre più strategico. Il 9 settembre, a Caracas, la Camera di Commercio Venezuelano-Italiana (CAVENIT) [2] e l’Associazione Venezuelana degli Esportatori (AVEX) hanno promosso il seminario Rafforzamento delle relazioni bilaterali tra Venezuela e Italia, un’occasione di confronto dedicata a imprese e istituzioni impegnate nello sviluppo dell’interscambio commerciale tra i due Paesi.
Durante l’incontro è stato evidenziato come, nel solo primo quadrimestre del 2025, le esportazioni venezuelane verso l’Italia abbiano già superato i 117 milioni di euro, confermando un trend positivo che negli ultimi tre anni ha portato a un surplus crescente per Caracas. Un risultato che testimonia il dinamismo del partenariato e l’apertura di nuove opportunità per le imprese di entrambi i mercati.
“La nostra partnership con AVEX ha un obiettivo chiaro: connettere il potenziale produttivo del Venezuela con le opportunità offerte dal mercato italiano. Questa collaborazione ci permetterà di offrire un sostegno più efficace e un servizio superiore agli associati della Camera e ad altri imprenditori interessati, rafforzando l'interscambio commerciale bilaterale, che è l'obiettivo principale della nostra esistenza”, ha dichiarato Álvaro Peressutti D’Agostini, Presidente CAVENIT.
L’analisi condotta da CAVENIT e AVEX ha messo in luce i principali settori coinvolti: dalle materie prime – come alluminio e prodotti ferrosi – ai beni agroalimentari, tra cui frutta tropicale, caffè, rum e prodotti ittici. Ma le prospettive future puntano oltre, con l’ingresso di nuovi comparti ad alto potenziale: carni bovine, piante medicinali e cosmetiche, artigianato, opere d’arte e prodotti per il cosiddetto mercato “nostalgico”, capace di intercettare la domanda della comunità italo-venezuelana in Italia.
Parallelamente, le esportazioni italiane verso il Venezuela restano caratterizzate da un’offerta ad alto valore aggiunto: macchinari, tecnologie avanzate e beni di consumo di qualità, strumenti fondamentali per sostenere i processi di modernizzazione e crescita dell’industria venezuelana.
Il Segretario Generale di CAVENIT, Alfredo Giorgi, ha ricordato come il saldo commerciale abbia registrato un incremento significativo. Negli ultimi tre anni il surplus per il Venezuela è cresciuto in maniera esponenziale, passando da 14 milioni di euro nel 2023 a oltre 133 milioni di euro solo nei primi quattro mesi del 2025.
Con dati in costante crescita e una rete di settori emergenti pronti a svilupparsi, il rapporto economico tra Italia e Venezuela si conferma solido e proiettato verso il futuro. Eventi come quello organizzato a Caracas testimoniano la volontà di consolidare la cooperazione, offrendo a imprenditori ed esportatori strumenti concreti per cogliere nuove opportunità di business e internazionalizzazione.
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D577
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/camara-de-comercio-venezolano-italiana
[3] https://www.assocamerestero.com/ricerca-per-argomenti/%3Ftid%3D212