Tassazione delle multinazionali: per il Lussemburgo stimato incremento di entrate fiscali per 5,8 miliardi

Tassazione delle multinazionali: per il Lussemburgo stimato incremento di entrate fiscali per 5,8 miliardi
Venerdì 17 Dicembre 2021

Tassazione delle multinazionali: per il Lussemburgo stimato incremento di entrate fiscali per 5,8 miliardi

Secondo le proiezioni dell'Osservatorio Fiscale Europeo, la riforma del sistema internazionale di tassazione delle imprese porterebbe 5,8 miliardi di euro di entrate aggiuntive per il governo del Lussemburgo entro il 2021. Si tratta di una stima basata sulle dichiarazioni dei redditi delle multinazionali pubblicate nel 2017, anno a partire dal quale la rendicontazione paese per paese è diventata pienamente obbligatoria per quelle società con ricavi mondiali superiori a 750 milioni di dollari.

Complessivamente, la tassa del 15% su queste aziende genererà un guadagno fiscale globale di più di 200 miliardi di euro. Questo guadagno beneficerà i paesi sviluppati, che ospitano il maggior numero di multinazionali, il 66%, rispetto al 33% dei paesi in via di sviluppo. Il 38% di queste multinazionali ha sede in Asia (Cina, ma anche Giappone, Corea del Sud e Hong Kong), il 28% negli Stati Uniti e il 15% nell'Unione europea.

Il grande vincitore sono gli Stati Uniti, che guadagneranno 57 miliardi di euro di entrate fiscali. Gli Stati Uniti sono seguiti da Canada (24,4 miliardi di euro), Belgio (21,2 miliardi di euro), Germania (13,3 miliardi di euro), Irlanda (12,4 miliardi di euro), Regno Unito (11 miliardi di euro) e Lussemburgo che, con 5,8 miliardi di euro di entrate fiscali aggiuntive, è al settimo posto.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Lussemburghese)

Ultima modifica: Venerdì 17 Dicembre 2021