Emergenza Covid-19: aggiornamento sulle restrizioni per chi viaggia in Brasile

Emergenza Covid-19: aggiornamento sulle restrizioni per chi viaggia in Brasile
Giovedì 23 Dicembre 2021

Emergenza Covid-19: aggiornamento sulle restrizioni per chi viaggia in Brasile

A partire sabato 11 dicembre 2021, chi giungerà in Brasile per via aerea dovrà esibire il “passaporto sanitario” del vaccino contro il covid-19 come requisito per l’accesso al Paese. Il provvedimento, pubblicato nella gazzetta ufficiale nazionale, il Giornale Ufficiale dell’Unione (Diário Oficial da União – DOU), e firmato il 9 dicembre dal ministro della Salute, dal ministro della Casa Civile, dal ministro della Giustizia e da quello delle Infrastrutture, è valido sia per l’ingresso di stranieri che per il rientro di brasiliani.

Le misure eccezionali e temporanee per contenere la diffusione del nuovo coronavirus prevedono che i viaggiatori esibiscano alle compagnie aeree un certificato di vaccinazione, accettando solo le persone vaccinate con CoronaVac, Oxford/AstraZeneca, Pfizer/BioNTech e Janssen e la cui ultima dose sia stata somministrata almeno 14 giorni prima dell’ingresso in Brasile.

Chi viaggia dovrà presentare anche la Dichiarazione Sanitaria del Viaggiatore (DSV), il documento che certifica l’accettazione delle misure sanitarie da rispettare durante la permanenza nel Paese. Inoltre, sarà necessario esibire un test clinico (RT-PCR) negativo eseguito 72 ore prima dell’imbarco, oppure un test antigenico negativo svolto nelle 24 ore precedenti alla partenza.

Le procedure di contenimento prevedono che i non vaccinati, all’arrivo in Brasile, si sottopongano ad una quarantena di 5 giorni, trascorsi i quali eseguiranno un test per verificare l’assenza di una possibile infezione da covid-19; nel caso di positività del viaggiatore, l’isolamento continuerà.

L’ingresso per via terrestre è sempre ammesso previo possedimento di certificato vaccinale o di test negativo. Tuttavia, sono previste alcune eccezioni concesse dal Governo per questioni umanitarie.

Per quanto riguarda la variante Omicron, è stato introdotto il divieto temporaneo di imbarco per il Brasile per i cittadini stranieri che abbiano soggiornato o transitato nei 14 giorni precedenti in Sudafrica, Botswana, Eswatini, Lesotho, Namibia e Zimbabwe. Queste restrizioni non si applicano ai brasiliani che rientrano nel Paese, ai cittadini stranieri residenti in Brasile e ai loro familiari e ai professionisti in missione ufficiale.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

Ultima modifica: Giovedì 23 Dicembre 2021