Impatto della guerra in Ucraina e prospettive dell’economia brasiliana

Impatto della guerra in Ucraina e prospettive dell’economia brasiliana
Venerdì 1 Aprile 2022

Impatto della guerra in Ucraina e prospettive dell’economia brasiliana

Premesso che la conseguenza, a lungo termine, del conflitto nell'Europa dell’est sarà un mondo meno globalizzato. In altre parole, i paesi, invece di importare tutto, inizieranno a fare più cose in casa, oltre a una certa divisione politica tra Occidente e Oriente.

Il Brasile mette assieme una serie di fattori per soffrire meno del resto del mondo con la crisi economica generata dal conflitto nell'Europa orientale, e diventare ancora una destinazione attraente per gli investitori internazionali, afferma l'ex direttore della Banca centrale e amministratore delegato di Mauá Capitale, Luiz Fernando Figueiredo. La posizione privilegiata riflette il ruolo fondamentale che il Paese svolge nell’export di commodities.

In quanto grande esportatore di materie prime, il Brasile è un buon paese su cui investire ed è abbastanza lontano geograficamente da non risentire degli effetti diretti della guerra, presentando così stabilità e sicurezza.

La Banca Centrale (BC) del Brasile ha operato in questi mesi il rialzo progressivo del TUS. Ciò dovrebbe dare un vantaggio all'economia brasiliana nello scenario internazionale. Perchè il Brasile sarà probabilmente uno dei primi a riportare l'inflazione alla normalità.  Anche se, in questo momento, il tasso di interesse è molto alto, poiché il Brasile è stato il primo a rispondere con manovre di politica monetaria all’alta inflazione.

Altro fattore da evidenziare è l'afflusso di capitali esteri, dall'inizio dell'anno, che ha fatto chiudere il cambio col dollaro al prezzo più basso degli ultimi due anni. Questo apprezzamento mostra che il paese è tornato nel radar degli investitori.

Nella sfera finanziaria, c'è anche un chiaro segno di questo interesse degli investitori in Brasile. In effetti, gli asset brasiliani hanno ottenuto buoni risultati e gran parte di essi provengono da investimenti esteri.

Il Brasile viene percepito come un paese che avrà gli effetti ridotti al minimo. Pertanto, il flusso verso i mercati emergenti è stato incanalato verso questo Paese.

In altre parole, coloro che finiranno per sostituire Russia e Ucraina come fornitori ridurranno in qualche modo al minimo il deficit economico.

Fonte: https://bit.ly/3uJkl13

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italiana Commercio e Industria SC - Brasile)

 

Ultima modifica: Venerdì 1 Aprile 2022