Il Regno Unito rilancia le relazioni con l'Europa: Starmer ospita summit e punta a una nuova era di cooperazione

Il Regno Unito rilancia le relazioni con l'Europa: Starmer ospita summit e punta a una nuova era di cooperazione
Mercoledì 17 Luglio 2024

Il Regno Unito rilancia le relazioni con l'Europa: Starmer ospita summit e punta a una nuova era di cooperazione

La prossima settimana, più di 45 leader europei si riuniranno in Oxfordshire per discutere alcune delle questioni generazionali più urgenti che l'Europa deve affrontare. Il Primo Ministro Keir Starmer accoglierà i leader di tutto il continente a Blenheim Palace per l'incontro della Comunità Politica Europea (EPC) giovedì 18 luglio.

Starmer ha sottolineato l'importanza della collaborazione internazionale per affrontare le sfide attuali, tra cui l'immigrazione illegale e la sicurezza. Proprio questi elementi sembrano essere i pilastri su cui il nuovo Primo Ministro inglese ha intenzione di rifondare i rapporti bilaterali fra Regno Unito e Unione Europea.

Il Ministro per le Relazioni con l'UE, Nick Thomas-Symonds, ha avuto colloqui a Bruxelles con il suo omologo Maros Sefcovic, discutendo la possibilità di creare una struttura che consenta contatti più regolari tra funzionari britannici ed europei. Il governo vuole ottenere un nuovo patto di sicurezza con l'UE e un allentamento delle regole commerciali. Starmer vorrebbe negoziare un nuovo accordo veterinario per ridurre le barriere commerciali per i prodotti alimentari e agricoli, che probabilmente vedrà la Gran Bretagna allinearsi alle normative di Bruxelles in questi settori.

Il nuovo Segretario al Commercio, Jonathan Reynolds, parteciperà a un incontro dei ministri del commercio del G7 in Italia, dove affermerà che la Gran Bretagna è "di nuovo sulla scena mondiale e 'aperta agli affari'". Reynolds sottolineerà l'intenzione del Regno Unito di cercare una relazione "più stretta e matura" con l'UE, pur mantenendo l'impegno di Starmer di non rientrare nel mercato unico o nell'unione doganale.

Questi sviluppi segnano un significativo cambiamento di tono nelle relazioni UK-UE rispetto ai governi precedenti, con l'obiettivo di bilanciare il rafforzamento dei legami con l'UE mantenendo al contempo l'indipendenza post-Brexit del Regno Unito.

Possibile ritorno ai programmi di scambio studentesco

Sebbene non sia stato esplicitamente menzionato, il nuovo approccio del governo britannico alle relazioni con l'UE potrebbe aprire la strada a una possibile reintegrazione in programmi di scambio studentesco come l'Erasmus. La Commissione Europea sta infatti considerando di proporre un accordo sulla mobilità giovanile che faciliterebbe l'ingresso di studenti europei nel Regno Unito e l'impegno del governo laburista per allentare le restrizioni sui visti per gli artisti in tournée potrebbe estendersi anche agli studenti in futuro. Tuttavia, qualsiasi piano concreto per reintegrare o creare programmi di scambio studentesco richiederebbe ulteriori discussioni e accordi tra le parti.

(Contributo editoriale a cura della The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Mercoledì 22 Gennaio 2025