Spagna. Cresce l'export del food & beverage nel primo quadrimestre del 2024

Spagna. Cresce l'export del food & beverage nel primo quadrimestre del 2024
Giovedì 18 Luglio 2024

Spagna. Cresce l'export del food & beverage nel primo quadrimestre del 2024

La Federazione spagnola delle industrie alimentari e delle bevande (FIAB) ha analizzato i dati di Datacomex per fare il punto sull'export del settore nei primi 4 mesi del 2024. in particolare, in una nota pubblicata lo scorso 28 giugno, afferma che l'industria alimentare e delle bevande spagnola ha migliorato le sue vendite all'estero nei primi quattro mesi del 2024. In particolare, tra gennaio e aprile la Spagna ha esportato alimenti e bevande per un valore di 16.735 milioni di euro, con una crescita del 10,6% rispetto allo stesso periodo del 2023.
nel comunicato si rileva che non è solo il valore delle vendite a progredire. Questo slancio nel commercio internazionale dell'industria è rafforzato dall'aumento del volume esportato (+3,8%), registrando un miglioramento per la prima volta dal 2021. Inoltre, gli alimenti e le bevande continuano a contribuire a un saldo commerciale positivo, confermando il loro peso strategico come importante motore commerciale per la Spagna.

Nel 2023 il settore ha chiuso un anno più instabile a causa della situazione macroeconomica globale, delle tensioni sui mercati, degli effetti dell'inflazione sui costi e sul commercio estero, nonché della siccità. Una combinazione che, insieme alla debolezza delle esportazioni e dei consumi interni, ha portato la produzione dell'industria alimentare e delle bevande a un valore inferiore rispetto al 2021, quando già si erano manifestati i segnali di un rallentamento, confermati poi nel 2023.

Sebbene il rischio geopolitico rimanga elevato, il tasso d'inflazione sembra essere entrato in uno stato di moderazione nel 2024, soprattutto in aree strategiche per il commercio dell'industria alimentare e delle bevande spagnola, come alcune parti dell'Europa e degli Stati Uniti. A questo leggero miglioramento hanno risposto positivamente i mercati di destinazione, che continuano a progredire in termini generali.

Principali mercati di destinazione

L'Unione Europea continua ad essere il principale referente della destinazione dell'export dell'industria alimentare e delle bevande spagnola. Francia Portogallo e Italia sono i primi tre mercati di disetinazione. Insieme hanno assorbito nel 2023 oltre il 38% del totale dell'export spagnolo del settore.

Tuttavia, lo studio di FIAB mette in evidenza come gli Stati Uniti, nel corso del primo quadrimestre del 2024, si siano convertiti nel principale mercato di destinazione dell'export dell'industria alimentare e delle bevande spagnola, al di fuori dell'Unione Europea. In particolare, FIAB sottolinea l'evoluzione del Paese nordamericano che, dopo aver chiuso il 2023 con un calo del -6,4%, sembra aver recuperato i suoi buoni progressi con un aumento del valore delle esportazioni del 27% nei primi quattro mesi del 2024.
D'altra parte, nello stesso periodo, le vendite alla Cina continuano a diminuire, sia in valore che in volume. Una situazione che rischia di peggiorare a causa delle possibili ritorsioni che le autorità del Paese asiatico stanno studiando sulle importazioni del settore suinicolo europeo, a causa dell'aumento dei dazi che l'Unione Europea sta imponendo alle auto elettriche provenienti dalla Cina.
Il settore rimane all'erta, in quanto la Spagna è il principale fornitore di carne suina europea per il mercato cinese, e ha chiesto che il settore alimentare non venga utilizzato come merce di scambio in dispute commerciali non correlate al settore, come è accaduto con l'imposizione di tariffe su alcuni alimenti e bevande da parte degli Stati Uniti nel caso Airbus, in attesa della loro sospensione definitiva.

La strategia di diversificazione dei mercati di destinazione delle esportazioni dell'industria alimentare e delle bevande continua a essere un fattore molto importante per le aziende, come dimostra la crescita in valore e in volume registrata nei primi quattro mesi del 2024. Spiccano, ad esempio, i Paesi dell'Europa dell'Est, come Polonia Romania, che consolidano il trend di crescita dell'anno precedente con un incremento vicino al 20% in valore, e anche altre aree come il Sud-Est asiatico, in particolare le Filippine, o i mercati americani come il Messico.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna)

Ultima modifica: Mercoledì 22 Gennaio 2025