Domenica 27 Aprile 2025
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"In questo momento, è essenziale focalizzare l'intervento pubblico e nello specifico delle Camere di commercio su tre linee di attività che potrei definire le nuove frontiere dell'internazionalizzazione. Primo: la necessità di sostenere le vendite all'estero non solo nelle filiere chiave del made in Italy, dall'alimentare alla meccanica, ma anche la componente dei servizi e dei settori ad alto valore tecnologico. La seconda linea passa da irrobustire le catene globali di valore del manifatturiero. E poi c'è la necessità di investire nel digitale e nell'innovazione, sviluppando una rete internazionale a sostegno delle start up innovative. Queste sono tre linee di policy per il sistema della promotion pubblica del made in Italy".
Queste le parole di Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero, nell’intervista di Adnkronos/Labtalia, sulle azioni da mettere in campo per sostenere il percorso e lo sviluppo delle imprese italiane all'estero.
Leggi l’intervista: Mauriello (Assocamerestero): "Agire su nuove frontiere internazionalizzazione"