Lunedì 28 Aprile 2025
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I prezzi al consumo, a livello nazionale, sono aumentati dell'8,5% da marzo 21 a marzo 22, secondo LO U.S. Bureau of Labor Statistics. Tale aumento è il più alto dal dicembre 1981. I costi energetici sono aumentati del 32,0%. rispetto al marzo precedente, in gran parte a causa dell’aumento del 48,2% del costo del carburante per motori. Il costo del gas naturale è cresciuto del 21,6 %, mentre l'elettricità è aumentata dell'11,1 %. Nello stesso periodo, i prezzi complessivi nel settore agroalimentare sono aumentati dell'8,8%, e il costo della ristorazione del 6,9 %.
L'indice dei prezzi al consumo di marzo 22 ha mostrato ancora una volta aumenti in tutte le principali categorie della supply chain, dato che le difficoltà di approvvigionamento continuano a scontrarsi con l'elevata domanda dei consumatori. Per il decimo mese consecutivo l'inflazione ha superato il 5%. Il balzo a marzo è stato in gran parte guidato da un aumento dei prezzi della benzina e dei generi alimentari, che sono aumentati quando il conflitto in Ucraina è diventato globale.
Il Federal Open Market Committee (FOMC) ha alzato, a marzo, il tasso di interesse dallo 0,25% allo 0,5%.
(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)