Architettura e design italiano nei grandi progetti australiani: sinergie e appalti

Giovedì 6 Novembre 2025

Architettura e design italiano nei grandi progetti australiani: sinergie e appalti

Negli ultimi anni, il settore dell’architettura e del design in Australia ha mostrato una crescente apertura verso la collaborazione con realtà italiane, riconosciute per l’eccellenza progettuale e la qualità manifatturiera. A Sydney e Melbourne, centri principali dello sviluppo immobiliare di alta gamma, si registra una domanda sempre più forte di prodotti e competenze “Made in Italy”, in particolare per progetti residenziali e commerciali di fascia premium. Gli operatori australiani ricercano nel design italiano non solo uno stile, ma un modello di integrazione tra estetica, sostenibilità e innovazione tecnologica, che risponde alle nuove esigenze del mercato urbano. 

Secondo le previsioni del Luxury Interior Design Market Report 2024 di IMARC Group, il mercato australiano dell’interior design di lusso crescerà a un tasso medio annuo del 9,3 % fino al 2033, trainato da investimenti immobiliari e dall’aumento della domanda di spazi personalizzati. In questo contesto, le imprese italiane del settore arredo, illuminazione e outdoor design possono trovare margini significativi per inserirsi nelle filiere di fornitura dei grandi developer e nei processi di gara pubblica e privata. L’elevato posizionamento del design italiano consente infatti di soddisfare le esigenze dei nuovi complessi abitativi e commerciali orientati alla sostenibilità, come One Sydney Harbour progettato dal Renzo Piano Building Workshop, dove l’attenzione ai dettagli e alla qualità dei materiali rappresenta un elemento di distinzione. 

Le relazioni bilaterali tra Italia e Australia nel comparto architettura e design sono supportate da una rete di attori istituzionali e commerciali. Le Camere di Commercio italiane all’estero, insieme all’Agenzia ICE e all’Ambasciata d’Italia a Canberra, promuovono la partecipazione di imprese e studi italiani a fiere e progetti, favorendo l’accesso al mercato locale e alle procedure di appalto. La recente iniziativa di attrazione investimenti “Invest in Italy - Australia and New Zealand” ha inoltre confermato l’interesse reciproco verso collaborazioni nel campo della progettazione sostenibile e dell’arredo contract. 

Dal punto di vista operativo, le opportunità per gli operatori italiani derivano sia da forniture dirette di materiali e componenti, sia da partnership progettuali con studi australiani, che spesso cercano know-how specializzato in materia di design sostenibile, comfort termico e qualità degli interni. La presenza di marchi come Poliform, B&B Italia, Arclinea e Cassina con showroom a Sydney e Melbourne testimonia una strategia consolidata di presidio del mercato, accompagnata da collaborazioni con studi locali per progetti residenziali, hospitality e retail. Questi esempi mostrano come il design italiano, forte della sua reputazione internazionale, continui a generare valore aggiunto anche nei modelli di sviluppo urbano dell’Australia contemporanea. 

(Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia inc.)

Ultima modifica: Giovedì 6 Novembre 2025