Martedì 29 Aprile 2025
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Secondo i dati pubblicati dalla Commissione Europea, il settore edilizio è responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni totali all'interno dell'Unione. Questo accade principalmente perché molti edifici non sono adeguatamente isolati e presentano un'efficienza energetica insufficiente.
Di conseguenza, la Commissione mira a rendere sostenibili oltre 35 milioni di edifici entro il 2030, con l’obiettivo di creare 160.000 nuovi posti di lavoro. Tuttavia, nonostante le misure adottate a livello comunitario, i progressi verso la sostenibilità degli edifici variano significativamente tra i diversi Paesi membri.
Il mercato dell’edilizia in Italia
In Italia, l’interesse e la sensibilità verso la sostenibilità in ambito edilizio sono cresciuti esponenzialmente negli ultimi anni. Nel 2022, infatti, gli investimenti nazionali nel settore hanno raggiunto i 176 miliardi di euro, segnando un aumento del 15,4% rispetto all’anno precedente, secondo i dati pubblicati da ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili). Nello stesso anno, gli investimenti nell’edilizia abitativa hanno registrato una crescita ancora più rilevante, arrivando a 87,4 miliardi di euro, pari a un incremento del 21,7% rispetto al 2021.
Questo trend positivo si è mantenuto anche nel 2023 e nel primo semestre del 2024. Un fattore determinante sono stati i fondi del PNRR destinati al settore: sono previsti infatti investimenti per oltre 108 miliardi di euro nel settore edilizio entro il 2027. Anche il Superbonus 110% ha contribuito significativamente alla crescita della domanda di servizi in ambito edilizio: dalla sua introduzione nel 2020 fino al 2023, il programma ha previsto la copertura del 100% dei costi per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica nelle abitazioni private, con un ulteriore sgravio fiscale del 10% in caso di diminuzione di almeno due classi energetiche.
Il mercato dell’edilizia in Germania
L’obiettivo della Germania in termini di edilizia sostenibile è ambizioso: entro il 2045, il paese punta a rendere il proprio patrimonio immobiliare a impatto ambientale zero. Tuttavia, i dati attuali indicano una riduzione significativa degli investimenti nel settore: mentre nel 2022 la spesa per l’edilizia sostenibile ammontava a circa 11 miliardi di euro, nel 2023 gli investimenti sono scesi a 4,77 miliardi di euro, con un calo del 56,64%.
Inoltre, nonostante nel 2021 il governo federale abbia annunciato l’obiettivo di costruire 400.000 nuovi appartamenti all'anno, questo traguardo è stato mancato sia nel 2022 che nel 2023, a causa dell’inasprimento degli standard energetici e della riduzione dei fondi destinati alle nuove costruzioni.
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)