Germania: Prospettive economiche future post-pandemia – Novembre 2021

Germania: Prospettive economiche future post-pandemia – Novembre 2021
Giovedì 23 Dicembre 2021

Germania: Prospettive economiche future post-pandemia – Novembre 2021

Durante il vertice economico del Süddeutsche Zeitung (SZ-Wirtschaftsgipfel), gli attuali imprenditori leader del mercato tedesco hanno discusso del futuro della Germania. Il quadro economico risulta essere quello di un paese ancora leader sebbene non paragonabile ai grandi produttori come la Cina. La Germania incentra il suo business sempre più su attività green.

Un esempio è il produttore di elettrodomestici BSH che dalla fine del 2020 possiede solo sedi CO₂-neutrali e utilizza acciaio verde ed energia solare. La riconversione green ha però un costo che i consumatori dovrebbero essere disposti a pagare. Testimone è la Siemens Energy che ha chiuso il suo primo anno di indipendenza con un minus di 560 milioni di euro, non dovuto al tradizionale business delle centrali elettriche, ma alla divisione eolica Gamesa.

Per chi teme invece che la riconversione green sia anche sinonimo di perdita di posti di lavoro, Martin Eisenhut, della società di consulenza gestionale Kearney, rassicura che per quanto sia inevitabile, questi lavori tradizionali verranno semplicemente sostituiti da molti altri dei nuovi settori, ma perché questa transizione avvenga con minor svantaggi possibili, è necessario formare i lavoratori per la nuova realtà lavorativa.

Anche le prospettive economiche future dell’Italia appaiono piuttosto rosee. Mentre tra il 2016 e il 2018 è stata registrata una crescita economica che oscillava tra lo 1,6% e lo 0,9%, quest’anno si è registrata una crescita del 6,2%; un precedente simile era stato registrato solo negli anni precedenti alla crisi economica. Le previsioni per l’anno prossimo sono di una crescita del 4,2% e del 2,3% per l’anno dopo, forse grazie ai fondi del PNRR da parte della EU.

Il quadro post pandemia non è altrettanto positivo per la Germania, che nel 2021 ha registrato una crescita economica al ribasso rispetto agli anni scorsi, con un 2,7%. Nel prossimo anno però è previsto che la Germania ritorni al passo con gli altri paesi europei, registrando una crescita del 4%, ammesso che le restrizioni non si protraggano più del previsto.

Un rischio sia per la Germania che per l’Italia è un aumento dell’inflazione, con l’aumento dei prezzi per le forniture di energia, ostacolando consumi e investimenti. La Commissione Europea stima che l'inflazione raggiungerà il picco del 2,6% quest'anno e poi scenderà di nuovo, al 2,5% l'anno prossimo e all'1,6% l'anno successivo.

Fonti: https://bit.ly/3pjT43O; https://bit.ly/3sp7DVF 

  

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)

 

Ultima modifica: Giovedì 23 Dicembre 2021