Inaugurato a Lugano il primo Forum Industriale Italo-Svizzero

Inaugurato a Lugano il primo Forum Industriale Italo-Svizzero
Venerdì 18 Ottobre 2024

Inaugurato a Lugano il primo Forum Industriale Italo-Svizzero

Si è tenuta il 16 ottobre, presso il Campus Est della SUPSI a Lugano, la prima edizione del Forum Industriale Italo-Svizzero, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera.

Oltre 200 imprenditori e figure istituzionali hanno partecipato all’evento inaugurato da Michele Guerra, Presidente del Gran Consiglio del Canton Ticino, e Gian Lorenzo Cornado, Ambasciatore d’Italia in Svizzera. 

L’evento ha visto la partnership delle principali istituzioni italiane in Svizzera tra cui l’Ambasciata D’Italia a Berna, il Consolato Generale d’Italia a Lugano, Ice – Italian Trade Agency, Simest, Switzerland Global Enterprise.

L'Ambasciatore Cornado ha sottolineato l’importanza dei rapporti economici tra Italia e Svizzera, ricordando che il Canton Ticino rappresenta un punto strategico di connessione tra i due Paesi. “Devo ringraziare la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera per aver organizzato questo evento. I rapporti tra Italia e Svizzera iniziano proprio qui, in Canton Ticino, che è la porta tra i due Paesi e sappiamo quanto sia intenso l’interscambio: un miliardo di euro a settimana, e più del 40% di questi interscambi coinvolge le regioni di confine, il nord d’Italia e in particolare la Lombardia. C’è un connubio e una collaborazione di altissimo livello che porta ricchezza ad entrambi i paesi” ha affermato.“Sono felice di questa occasione perché ha anche dato l’occasione di incontri B2B, diretti sia imprenditori industriali. Auspico proprio questo: che ci sia una migliore conoscenza a livello istituzionale, personale e di partnership tra due Paesi, a favore del rafforzamento di un rapporto privilegiato che ci porterà lontano”.

Focus sul settore MEM (Meccanica, elettrotecnica e metallurgia)

L’evento ha offerto un'ampia panoramica sull’economia e sugli investimenti nel settore MEM (meccanico, elettrotecnica e metallurgico), con interventi di relatori di spicco. Tra i partecipanti: Matteo Ramenghi (Chief Investor Office di UBS Italia), Stefano Modenini e Stefania Padoan (rispettivamente Direttore e membro di AITI), Nicola Roberto Tettamanti (Presidente di Swissmechanic), Emanuele Carpanzano (Direttore Ricerca e Sviluppo e Trasferimento della conoscenza SUPSI), e Matteo Castiglioni (General Manager & Head of Division Machining di Mikron), Roberto Candido (CEO Italia e Svizzera & Global CRO di Avvale).

La giornata ha inoltre preceduto un momento storico per le relazioni tra i due Paesi: l'indomani a Roma è stato firmato l’accordo sul cabotaggio tra Italia e Svizzera, che segna un passo decisivo nel campo dei trasporti e dell’interconnessione.

La Camera di Commercio Italiana in Svizzera a sostegno del Made in Italy

Durante il suo intervento, Fabrizio Macrì, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, ha ribadito il ruolo strategico dell’industria italiana, sia per le competenze tecniche sia per la cultura del lavoro che essa esprime.“Come Camera ci impegniamo, in questo mercato così ricco e dinamico, a promuovere la nostra industria. Lo facciamo in un momento in cui, attraverso l’interruzione delle catene di fornitura e la crisi della Germania, rischiamo di andare in sofferenza". 

L’obiettivo del Forum è stato anche quello di favorire l’incontro tra domanda elvetica e offerta italiana, attraverso la combinazione di un momento convegnistico e uno spazio fieristico.

Nel suo intervento, il Presidente Macrì ha annunciato che il Forum rappresenta solo il primo appuntamento di un ciclo di eventi volti a sostenere e valorizzare il Made in Italy.

Conclusioni e prospettive future

Il Forum ha creato un ambiente favorevole allo sviluppo di partnership strategiche e nuove opportunità di business, consolidando ulteriormente i legami tra le industrie italiana e svizzera.

Galleria Foto
Ultima modifica: Mercoledì 6 Novembre 2024