L'inflazione nel Regno Unito scende per il secondo mese consecutivo

L'inflazione nel Regno Unito scende per il secondo mese consecutivo
Lunedì 11 Settembre 2023

L'inflazione nel Regno Unito scende per il secondo mese consecutivo

Il tasso di inflazione nel Regno Unito è sceso per il secondo mese consecutivo a luglio e ha raggiunto il minimo di 17 mesi, trainato soprattutto dal calo dei prezzi dell'energia. I dati diffusi dall'Office for National Statistics (ONS) rivelano che il tasso di inflazione è sceso il mese scorso, con l'indice dei prezzi al consumo che ha toccato il 6,8% a luglio 2023, in calo rispetto al 7,9% di giugno.

Secondo il The Times, questo è stato il tasso più basso dall'invasione russa dell'Ucraina che ha causato un'impennata dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari. Il cancelliere britannico, Jeremy Hunt, ha affermato che il calo dell'inflazione ha mostrato che "la strategia intrapresa del governo sta funzionando: il tasso ora è al livello più basso dal febbraio dello scorso anno".

Il professor Trevor Williams, ex capo economista della Lloyd's Bank e co-fondatore della società di consulenza sui cambi FX Guard, ha spiegato così la notizia: “Il tasso di inflazione annuale sta diminuendo e continuerà a farlo a causa degli aumenti sempre più lenti dei prezzi di cibo ed energia. Seguendo questo ritmo, il tasso annuo dovrebbe scendere al 5% o meno entro la fine dell'anno".

City AM ha riferito che c’è ancora la possibilità che la BoE implementi ulteriormente i propri tassi d’interesse. La sterlina è balzata dello 0,3% rispetto al dollaro USA, il più grande guadagno nelle ultime due settimane. Tuttavia, è probabile che le notizie sull'inflazione abbiano un impatto limitato sui mercati valutari a lungo termine, afferma Trevor Williams.

Poiché il picco dei tassi di interesse negli Stati Uniti e nel Regno Unito è vicino, la sterlina potrebbe iniziare a indebolirsi rispetto al dollaro. Potremmo vedere la nostra moneta diminuire leggermente rispetto all'euro, ma non avrà grossi impatti visto che l'inflazione nell'Eurozona è già inferiore a quella del Regno Unito".

Il prezzo del cibo è aumentato del 14,9% a luglio, in calo rispetto al 17,4% del mese scorso. Tuttavia, l'inflazione "core" - che esclude i prodotti con prezzi più volatili come cibo, alcol e tabacco - rimane ancora elevata al 6,9% a luglio, invariata rispetto a giugno.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Lunedì 11 Settembre 2023