Notizie dai mercati esteri - Francia

Notizie dai mercati esteri - Francia
Venerdì 11 Ottobre 2024

Notizie dai mercati esteri - Francia

Nautica in Francia: la fine dell'epoca d'oro post-Covid

Il settore della nautica in Francia ha vissuto un picco durante il periodo post-Covid, con vendite che hanno superato i 2 miliardi di euro nel 2023. Tuttavia, la stagione 2023-2024 ha visto un calo del 23% nelle vendite di imbarcazioni nuove, in particolare delle "day boat", che hanno registrato una diminuzione del 27%. Il leader del settore, Beneteau, ha riportato un fatturato in calo del 31,5% nella sua divisione barche.

Diversi fattori hanno contribuito a questa contrazione: l'incertezza economica globale, l'aumento dei prezzi delle materie prime, e condizioni di finanziamento meno favorevoli. Le scorte dei concessionari rimangono elevate, soprattutto per le barche più vecchie.

Tuttavia, ci sono segmenti che si stanno mantenendo, come i catamarani, che hanno visto una crescita del 5% grazie alla loro stabilità e comfort, particolarmente richiesti nel noleggio. Le aziende stanno investendo in innovazioni, come catamarani "eco-responsabili", e c'è un rinnovato interesse nei saloni nautici autunnali, segno di una possibile ripresa. . Il cantiere Windelo, ad esempio, sta investendo 4 milioni di euro per raddoppiare la produzione di catamarani "eco-responsabili" a Canet-en-Roussillon entro il 2025. Si prevede che il suo fatturato raggiungerà i 13,5 milioni quest'anno, rispetto ai 4,5 milioni del 2022.

Nonostante la flessione, il settore è abituato a gestire cicli e cerca di mantenere le competenze, preparandosi per un futuro recupero. Problemi come il trasferimento di competenze dovuto all'imminente pensionamento di molti professionisti del settore e le difficoltà abitative per i lavoratori rimangono sfide cruciali. Il settore nautico in Francia continua a rappresentare un’importante parte dell'economia, con un fatturato complessivo di 6,3 miliardi di euro e quasi 45.000 dipendenti.

 

Tassa sui biglietti aerei: il governo francese vuole prelevare un miliardo di euro

Il governo francese, attraverso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sta pianificando un significativo aumento della tassa di solidarietà (TSBA) sui biglietti aerei, che potrebbe portare a un incremento di un miliardo di euro per le casse statali nel 2025. Questa tassa, introdotta nel 2006 per finanziare la lotta contro l'AIDS in Africa, ha già subito varie modifiche e attualmente rappresenta fino al 40% del prezzo di un biglietto aereo in Francia.

L’aumento della TSBA potrebbe quasi triplicare il gettito annuale, passando da 460 milioni di euro a circa 1,4 miliardi. In particolare, per i voli a lungo raggio in business class, la tassa potrebbe aumentare da 63,07 euro a 200 euro per voli superiori a 5.000 km. Anche per i voli in classe economica ci sarebbero aumenti significativi. I voli intraeuropei e quelli verso i dipartimenti d'oltremare potrebbero subire modifiche, ma non è stata presa una decisione definitiva.

Il nuovo regime fiscale colpirà soprattutto le compagnie aeree francesi, come Air France, che già contribuisce in misura significativa alla TSBA. La compagnia ha espresso preoccupazione per l'impatto di questo aumento sui prezzi dei biglietti e sulla competitività, soprattutto in un contesto dove il trasporto aereo francese ha già perso quote di mercato nel corso degli anni.

L'industria aerea teme anche che l'aumento delle tasse possa spingere i passeggeri a cercare voli da altri hub internazionali, compromettendo ulteriormente l'attrattiva della Francia come destinazione turistica. Inoltre, ci saranno ulteriori oneri nel 2025, come un aumento delle tasse sugli aeroporti e sui profitti aziendali, che si aggiungeranno ai costi già elevati per le compagnie aeree. Questo complesso scenario fiscale rischia di riflettersi negativamente sui prezzi dei biglietti e sulla competitività generale del settore aereo francese.

 

Disinquinamento delle acque reflue: il conto si preannuncia salato per la Francia

Una direttiva europea riveduta rafforzerà in modo significativo le norme sul trattamento delle acque reflue prima che vengano scaricate nell'ambiente. L'importo del conto per la Francia è stimato in diversi miliardi di euro.

La direttiva rivista sull'acqua reflua urbana, adottata in primavera, richiederà il rispetto di norme più rigorose per la rimozione di sostanze inquinanti come azoto, fosforo e microinquinanti entro i prossimi anni.

L'adozione della direttiva è prevista dopo la correzione finale del testo, con una scadenza di trenta mesi per l'attuazione da parte degli Stati membri. Le nuove norme estenderanno l'obbligo di trattamento delle acque reflue a comunità più piccole e introdurranno requisiti per il monitoraggio di patogeni e microplastiche. Nonostante le critiche alla mancanza di azioni sulle fonti di inquinamento, gli esperti considerano la direttiva fondamentale per la qualità dell'acqua.

I costi complessivi, stimati dalla Commissione europea in 3,8 miliardi di euro all'anno, potrebbero essere sottovalutati, con alcune autorità locali come Lione e Nizza che prevedono spese enormi. La direttiva introduce anche il principio "chi inquina paga", facendo ricadere parte dei costi di eliminazione dei microinquinanti sui produttori di medicinali e cosmetici.

Tuttavia, ci sono contestazioni sui costi e sulle modalità di applicazione, e i produttori stanno preparando studi per contestare le stime della Commissione. L'impatto finanziario sulle famiglie potrebbe essere contenuto, con un aumento previsto del prezzo dell'acqua limitato al 2,26% in media nell'UE.

 

Questa pelle vegetale che sostituirà la pelle animale

La start-up Tannerie Végétale, fondata da Fanny Deléage nel 2020, sta sviluppando una pelle vegetale innovativa, chiamata Phyli, come alternativa sostenibile alla pelle animale. Deléage, ingegnera con un dottorato in scienza dei materiali, ha deciso di abbandonare il settore alimentare per affrontare l'impatto ambientale e la sofferenza animale associati all'allevamento. La produzione di pelle tradizionale è estremamente dannosa per l'ambiente, emettendo 40-48 kg di CO2 per metro quadrato e richiedendo enormi quantità di acqua e sostanze chimiche.

Phyli si distingue per la sua riciclabilità, biodegradabilità e per non contenere plastica o solventi. La start-up utilizza proteine vegetali derivate da co-prodotti agricoli, sostituendo anche i tannini chimici con quelli vegetali per il trattamento della pelle. Nonostante le differenze visive rispetto alla pelle animale, Phyli possiede caratteristiche meccaniche simili, con un'attenzione particolare alla flessibilità e alla resistenza.

Il suo principale concorrente rimane il micelio, filamenti di funghi che permettono di realizzare un materiale alternativo di qualità senza l'utilizzo di plastica.  

Il processo produttivo di Phyli emette solo 4 kg di CO2 per metro quadrato, rendendola dodici volte meno inquinante della pelle animale e più sostenibile rispetto alla pelle sintetica a base di petrolio. Tannerie Végétale punta a collaborare con marchi di lusso, offrendo un prodotto che soddisfa i requisiti del settore.

Attualmente, la start-up ha una capacità di produzione limitata a 5.000 m² all'anno e prevede di espandere la sua linea produttiva per realizzare articoli di pelletteria, come scarpe e borse, entro il 2026. Con già 500.000 euro di finanziamenti ottenuti, Tannerie Végétale sta cercando ulteriori investimenti per scalare la produzione e dimostrare che una soluzione ecologica ed economica alla pelle è possibile.

 

Il piano del governo francese di tassare pesantemente il gioco d'azzardo e le scommesse online

Il governo prevede di aumentare le tasse sul gioco d'azzardo e le scommesse online a partire dal 2025 per frenare la crescita del settore e recuperare quasi 500 milioni di euro all'anno per la previdenza sociale. Nel bilancio presentato il 10 ottobre è prevista una revisione dei contributi previdenziali per lotterie casinò e scommesse mirata a raccogliere 1,6 miliardi di euro invece degli 1,2 miliardi previsti attualmente. I contributi variano notevolmente: ad esempio le scommesse sportive pagano il 6,6% mentre le vincite al casinò superiori a 1.500 euro arrivano al 16,7%.

Il governo intende semplificare il sistema allineando le aliquote per la maggior parte delle categorie di gioco le aliquote per le scommesse sportive e ippiche subiranno un incremento significativo portandosi al 10% e al 15% rispettivamente per il poker online si prevede un aumento del contributo dallo 0,2% all'1%.

Il governo giustifica queste misure con motivi sanitari richiamando l'attenzione sull'aumento dei giocatori d'azzardo problematici che secondo stime recenti riguardano circa 370.000 persone in Francia.

Le misure potrebbero comportare una riduzione del 5% del consumo di gioco tuttavia l'elevata pressione fiscale sul settore già gravato da 5 miliardi di tasse nel 2021 e da un contributo eccezionale sui profitti rischia di compromettere la sua sostenibilità.

La Corte dei conti ha evidenziato che le aliquote fiscali in Francia sono superiori di oltre 20 punti rispetto ad altri paesi europei per la lotteria e da 3 a 10 punti per le scommesse sportive e ippiche.

 

Alimentazione: i consumatori vogliono mangiare in modo più sano ed esotico

I produttori alimentari stanno tornando a investire nell'innovazione in risposta alle nuove esigenze dei consumatori, desiderosi di mangiare in modo più sano ed esotico. Questo rilancio sarà al centro del Salone Internazionale dell'Alimentazione (SIAL) di Parigi, in programma dal 19 al 23 ottobre, dove quasi il 10% delle innovazioni provenienti da oltre 130 paesi sarà presentato. Dopo un calo del tasso di innovazione nel 2022, le aziende stanno cercando di recuperare il terreno perduto, poiché molti dei prodotti disponibili nei negozi oggi sono stati lanciati negli ultimi cinque anni.

Le tendenze attuali si concentrano su prodotti semplici, salutari ed ecologici, ma anche su sapori esotici. Aziende come Grapeful e Aryze Co offrono nuove interpretazioni di alimenti tradizionali, come barrette di hummus e succhi di moringa, puntando sulla salute e sulla praticità. Dopo il successo della cucina giapponese, il SIAL presenterà anche nuove ricette del sud-est asiatico, con ingredienti come zenzero e peperoncino che stanno guadagnando popolarità. La diffusione di spezie come il sommacco e l'innovazione nelle texture alimentari, come le rillettes sminuzzate, evidenziano ulteriormente questa ricerca di novità.

Nonostante l'inflazione, i consumatori rimangono attenti ai prezzi, creando opportunità per prodotti più semplici e accessibili. Le aziende possono così offrire articoli con meno ingredienti e trasformazioni, mantenendo la qualità a un costo più contenuto. In sintesi, il SIAL si preannuncia come una piattaforma per esplorare le nuove frontiere del cibo, con un forte focus sull'innovazione e la diversificazione dei sapori.

 

A Marsiglia, verrà presto realizzato un edificio fatto di terra di scavo

Entro il 2026 verrà realizzato un campus studentesco di sei piani all'ingresso di Marsiglia utilizzando terreno di scavo da riqualificazione urbana. Il progetto è il primo del programma "Costruire in Terra" per recuperare 2,2 milioni di tonnellate di macerie il campus avrà 6.200 m2 e una struttura in calcestruzzo a basse emissioni rivestita con cassoni di legno riempiti di terra cruda.

Il tutto sarà prefabbricato e assemblato in loco entro luglio 2026 con un focus sull'economia circolare e materiali biologici; questo approccio mira a sostenere lo sviluppo di un settore delle costruzioni più sostenibile e innovativo.

Saint-Gobain non parteciperà al progetto ma sta sviluppando un altro edificio residenziale utilizzando un materiale da costruzione innovativo chiamato Terlian che utilizza terra di scavo e ha prestazioni energetiche superiori. Questo prodotto è convalidato dal Centro Scientifico e Tecnico per l'Edilizia per costruzioni inferiori a 8 metri e ha trovato le sue prime applicazioni nella costruzione di case singole nelle Alpi Marittime.

Si tratta di un sistema a graticcio 2.0 che si comporta come un assorbitore naturale di calorie.

Il calcestruzzo a inerzia termica offre efficienza energetica e resistenza maggiore rispetto agli standard attuali (5% in più), infatti, la costruzione di facciate con questo materiale è rapida e sostenibile. Grazie a una rete di centri di stoccaggio inerti in Francia ciò consente di implementare efficacemente pratiche di economia circolare locale e di ridurre l'impatto ambientale del settore edilizio.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia)

 

 

 

Ultima modifica: Giovedì 16 Gennaio 2025