Mercoledì 30 Aprile 2025
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L'industria dell'aviazione in Thailandia è pronta per una significativa crescita e sviluppo nel 2024 e oltre, trainata da diversi fattori chiave:
1. Condizioni di mercato e sviluppo delle infrastrutture:
- L'industria dell'aviazione thailandese è prevista in aumento nel 2024 grazie a condizioni di mercato favorevoli e a sostanziali investimenti nelle infrastrutture. Il paese sta aggiornando e ampliando gli aeroporti esistenti, nonché costruendone di nuovi, il che migliorerà l'efficienza e la capacità dei viaggi aerei.
2. Domanda di passeggeri e traffico aereo:
- La domanda di viaggi aerei è in aumento, trainata dalla crescita economica e dalla ripresa del settore turistico. La Thailandia mira ad attrarre 40 milioni di arrivi internazionali nel 2024, un numero vicino al livello pre-pandemico di 39,9 milioni.
- Il traffico passeggeri è previsto in aumento significativo, con arrivi e partenze combinati che dovrebbero aumentare del 13-15% all'anno, raggiungendo 168 milioni nel 2025 e 179 milioni nel 2026.
3. Aggiornamenti e ampliamenti degli aeroporti:
- Sono previsti importanti aggiornamenti per l'aeroporto di Suvarnabhumi a Bangkok, tra cui l'ampliamento dell'edificio Satellite 1, che aumenterà la capacità annuale dell'aeroporto da 45 milioni a 60 milioni di passeggeri. Altri aeroporti, come quelli di Udon Thani, Buriram e Krabi, sono anch'essi in fase di aggiornamento per aumentare le loro capacità di passeggeri.
- L'aeroporto di Bangkok Don Mueang sta subendo ristrutturazioni, tra cui un nuovo terminal internazionale per i passeggeri, che aumenterà la sua capacità per gestire 50 milioni di passeggeri all'anno.
4. Compagnie aeree e ampliamento della flotta:
- Le compagnie aeree thailandesi stanno ampliando le loro flotte e aumentando le frequenze dei voli. Ad esempio, Thai Airways ha annunciato piani per ordinare 45 Dreamliners da consegnare tra il 2027 e il 2033. Nuove compagnie aeree, come Really Cool Airlines, stanno anche entrando nel mercato, aggiungendo capacità e connettività internazionale.
5. Vantaggi competitivi:
- La posizione strategica della Thailandia come porta d'ingresso per il Sud-Est asiatico e il suo forte settore turistico, insieme a politiche favorevoli per i visti, la rendono una destinazione attraente per entrambi i viaggiatori domestici e internazionali. Questi fattori sono previsti contribuire significativamente alla crescita dell'industria dell'aviazione.
6. Ambiente regolamentare:
- Il governo thailandese è stato proattivo nel creare un ambiente regolamentare favorevole per il settore dell'aviazione. Le misure includono la semplificazione del processo di licenziamento per le compagnie aeree e gli aeroporti, la promozione della concorrenza tra le compagnie aeree e la garanzia di pratiche eque.
7. Trasporto aereo merci:
- Il mercato del trasporto aereo merci è anche previsto in aumento, trainato dai miglioramenti nelle prospettive economiche globali, dalla crescita del commercio mondiale e dall'espansione del commercio elettronico. La Thailandia mira a stabilirsi come hub regionale per il trasporto aereo merci, in particolare per i prodotti agricoli.
In generale, l'industria dell'aviazione thailandese è pronta per una robusta crescita nel 2024, trainata da sviluppi infrastrutturali, aumento della domanda di passeggeri e un ambiente regolamentare favorevole. Tuttavia, rimangono sfide come la concorrenza da nuovi entranti e la necessità di continui miglioramenti delle infrastrutture.
L'outlook economico per la Thailandia nel 2024 e 2025 è caratterizzato da diversi fattori chiave e proiezioni da varie fonti:
1. Crescita del PIL
- SCB EIC: La crescita del PIL della Thailandia è prevista al 2,5% nel 2024, in calo rispetto alla precedente previsione del 2,7%, con una ripresa al 2,9% nel 2025.
- Banca Mondiale: La crescita è prevista accelerare dal 1,9% nel 2023 al 2,4% nel 2024 e raggiungere il 2,8% nel 2025.
- Banca di Thailandia: L'economia è prevista crescere del 2,6% nel 2024 e del 3,0% nel 2025.
- Deloitte: La crescita economica della Thailandia nel 2024 è prevista al 2,6%, trainata dal consumo interno e dalla ripresa del settore turistico.
2. Motori della crescita:
- Turismo: Il settore turistico è previsto essere un significativo motore di crescita, con un aumento degli arrivi di turisti stranieri e della spesa per persona, anche se non ancora al livello pre-pandemico.
- Consumo privato: Si prevede una continua espansione del consumo privato, nonostante una certa moderazione rispetto ai precedenti alti tassi di crescita.
- Spesa pubblica: Si prevede un'accelerazione della spesa pubblica, in particolare nei progetti di infrastrutture, per sostenere la crescita.
3. Sfide:
- Debito delle famiglie: I livelli elevati di debito delle famiglie rimangono una preoccupazione, influenzando la capacità di spesa dei consumatori.
- Esportazioni: Le esportazioni di beni sono previste recuperare gradualmente, con alcuni settori come l'elettronica che mostrano segni di miglioramento.
- Rischi geopolitici: L'aumento delle tensioni geopolitiche e gli eventuali effetti di spillover potrebbero impattare sull'economia thailandese.
- Inflazione: L'inflazione complessiva è prevista bassa, con alcune fonti che indicano potrebbe essere al di sotto dell'obiettivo della banca centrale.
4. Politica monetaria:
- Tassi di interesse: Si prevede che il Comitato di politica monetaria (MPC) taglierà i tassi di politica, con SCB EIC che prevede due tagli ai tassi fino al 2,25% entro la fine del 2024 e al 2% all'inizio del 2025.
5. Prospettive a lungo termine:
- Città secondarie: C'è potenziale per le città secondarie di migliorare la produttività e la crescita economica della Thailandia, riducendo il carico economico su Bangkok e promuovendo uno sviluppo spaziale più equilibrato.
- Tecnologia e investimenti: Le tecnologie emergenti, come l'AI, e gli investimenti in settori come la produzione di veicoli elettrici sono visti come opportunità per la crescita futura.
In generale, la ripresa economica della Thailandia è prevista essere graduale, trainata dal turismo, dal consumo privato e dalla spesa pubblica, ma affronta sfide come il debito elevato delle famiglie, la crescita delle esportazioni ridotta e i rischi geopolitici.
(Contributo editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)