Notizie dai mercati esteri - Thailandia

Notizie dai mercati esteri - Thailandia
Venerdì 7 Giugno 2024

Notizie dai mercati esteri - Thailandia

Progetto "China Plus One": Opportunità di Investimento in Thailandia

Il progetto "China Plus One" sta guadagnando terreno tra le aziende straniere con sede in Cina, che cercano alternative per integrare le proprie operazioni nel mercato asiatico. Questa strategia mira a diversificare i rischi, abbassare i costi e accedere a nuovi mercati, complementando le operazioni in Cina con investimenti in altri paesi asiatici. Tra queste destinazioni, la Thailandia emerge come una scelta attraente per gli investitori, grazie alla sua economia in crescita e alla posizione strategica nel Sud-est asiatico.

La Thailandia vanta un'economia robusta che ha dimostrato resilienza nonostante le sfide globali. Con un PIL di $505 miliardi nel 2018 e una crescita annua stabile del 3-4%, il paese offre un ambiente favorevole per gli investimenti. Settori tradizionali come il turismo, le telecomunicazioni e il settore bancario rimangono solidi, mentre industrie emergenti come l'assicurazione, l'elettricità e l'automotive stanno crescendo rapidamente. Il paese ha implementato riforme per semplificare le procedure di avvio di un'impresa, rendendo la Thailandia il terzo paese più semplice nella regione per fare affari secondo l'indice "Ease of Doing Business" della Banca Mondiale. Inoltre, la Thailandia partecipa a diversi trattati commerciali multilaterali e bilaterali, offrendo agli investitori un accesso privilegiato ai mercati globali. Il governo tailandese ha lanciato la strategia "Thailand 4.0", che mira a promuovere gli investimenti in settori ad alto valore aggiunto e tecnologicamente avanzati. Questa strategia si concentra su industrie come l'automotive, la tecnologia digitale e il turismo medico, offrendo una vasta gamma di opportunità di investimento per le imprese internazionali. Inoltre, la Thailandia offre una serie di incentivi fiscali e agevolazioni per gli investitori, inclusi quelli disponibili nelle zone economiche speciali e nel Corridoio Economico Orientale. Il governo ha introdotto il pacchetto di stimolo "Thailand Plus" nel 2019, progettato per attrarre gli investimenti stranieri con misure come nuove agevolazioni fiscali e semplificazioni normative. Infine, il paese dispone di una forza lavoro qualificata e di infrastrutture ben sviluppate, che favoriscono ulteriormente l'attrattività per gli investimenti stranieri. In sintesi, la Thailandia rappresenta un'opportunità allettante per le aziende che cercano di diversificare la propria presenza nel mercato asiatico, offrendo stabilità economica, facilità di fare affari e una vasta gamma di settori in crescita.

La Thailandia si afferma come centro dell'EV nel Sud-Est Asiatico, le aziende cinesi in prima linea

Il panorama automobilistico della Thailandia sta cambiando rapidamente grazie al contributo delle aziende automotive cinesi, che stanno trainando la produzione di veicoli elettrici (EV). Il loro obiettivo è raggiungere una produzione annuale di 300.000 EV. Sostenute dagli incentivi sugli investimenti e dalla disponibilità di componenti locali, aziende come BYD e Great Wall Motor stanno investendo miliardi per stabilire nuovi impianti di produzione. La Thailandia punta ad attirare 28 miliardi di dollari di investimenti esteri entro il 2028, con registrazioni degli EV quadruplicate e partnership strategiche sempre più consolidate. Questo sviluppo è in linea con il trend globale del settore EV, dove Canada, USA e UE si pongono obiettivi ancora più ambiziosi. Grazie alla collaborazione con le aziende cinesi, per la Thailandia si prospetta un futuro promettente nel settore dei mezzi di trasporto sostenibili.

Boom dell'E-commerce in Thailandia: trasformazione digitale e trend in crescita

Il mercato dell'e-commerce in Thailandia sta vivendo una rapida espansione, con previsioni che hanno raggiunto un valore di 5,96 trilioni di baht solo l'anno scorso. Il settore assicurativo è in testa alla crescita con il 31%, seguito dal settore artistico, poi dall'intrattenimento e dalla grande distribuzione. Questo incremento è guidato da fattori come il cambiamento nel consumer behaviour e da un accesso a Internet facilitato. In sei anni, le registrazioni di attività commerciali di e-commerce sono aumentate del 17,41%, con un capitale totale che supera i 43 miliardi di baht. La maggior parte di queste attività è concentrata a Bangkok, il principale centro economico del paese, rispecchiando un significativo spostamento verso lo shopping online. Questa trend evidenzia l'importanza per le imprese di avere una presenza digitale e dell'abilità di adattamento in un mercato thailandese in continua evoluzione.

Thai Union dice addio alla Cina: Liquidazione di TUC

Il gruppo Thai Union ha deciso di liquidare la sua sussidiaria, Thai Union China Company Limited (TUC), ponendo fine alla sua presenza diretta in Cina a causa della bassa redditività sostenuta nel tempo. Circa 30 dipendenti di TUC sono stati ricollocati all'interno di Thai Union o hanno trovato nuove posizioni in aziende cinesi. Thai Union continuerà a operare nel mercato cinese attraverso le sue filiali con sede in Thailandia. Il nuovo obiettivo è quello di indirizzare gli investimenti verso iniziative più redditizie. Nonostante ciò, Thai Union rimane attiva in Cina tramite la sua sussidiaria i-Tail Corporation, che gestisce le vendite di prodotti per animali domestici. Questo cambiamento non inciderà sulle attività di i-Tail nel mercato cinese.

(Contributo editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)

Ultima modifica: Mercoledì 29 Gennaio 2025