Notizie dai mercati esteri - Thailandia

Notizie dai mercati esteri - Thailandia
Giovedì 16 Gennaio 2025

Notizie dai mercati esteri - Thailandia

Banca di Thailandia: consigliato di mantenere il tasso di politica monetaria al massimo del 2%

Supavud Saichuea, presidente del Consiglio nazionale per lo sviluppo economico e sociale della Thailandia, ha suggerito che la Banca di Thailandia dovrebbe mantenere il tasso di politica monetaria a un massimo del 2%, in linea con l'obiettivo di inflazione e la crescita del PIL del paese. Ha sottolineato che il tasso di politica reale dovrebbe rimanere tra lo 0% e l'1%, riflettendo la previsione di una crescita del PIL inferiore al 3%. L'intervallo dell'obiettivo di inflazione della Banca di Thailandia è tra l'1% e il 3%, e si prevede che l'inflazione per il 2024 sarà dello 0,4%, con una crescita fino all'1% entro la fine dell'anno.

Supavud ha notato che se la Banca centrale mantiene l'attuale tasso di politica monetaria, potrebbe danneggiare l'economia nella seconda metà del 2025, soprattutto a causa delle incertezze globali, come le nuove politiche degli Stati Uniti sotto il presidente eletto Donald Trump. Ha anche osservato che la crescita economica della Thailandia potrebbe non raggiungere l'obiettivo del governo del 3%, a causa delle crescenti tensioni commerciali globali, in particolare tra Stati Uniti e Cina.

Tuttavia, le esportazioni della Thailandia verso la Cina, specialmente nei settori alimentare e dei servizi, potrebbero trarre beneficio dalle attuali tensioni commerciali. Supavud ha anche evidenziato l'importanza del settore turistico e dei servizi per il PIL della Thailandia. Inoltre, l'investimento del governo in complessi di intrattenimento con casinò potrebbe sostenere il turismo, l'occupazione e gli investimenti a lungo termine, sebbene sia necessario prestare attenzione alle problematiche sociali.

Il piano energetico di Thaksin provoca timori sui titoli

La proposta dell'ex primo ministro Thaksin Shinawatra di ridurre la tariffa dell'elettricità ha aumentato i rischi normativi per i titoli energetici e delle utility, secondo CGS International Securities, che ha abbassato l'obiettivo per l'indice azionario a 1.530 punti, riducendolo di 100 punti rispetto alla previsione precedente di 1.630.

Thaksin ha annunciato che il governo intende ridurre la tariffa dell'elettricità da 4,15 a 3,70 baht per megawattora, con discussioni in corso per ottenere un consenso tra le agenzie competenti e il settore privato. Tuttavia, la tempistica della riduzione è incerta, aumentando i rischi per le aziende energetiche, che rappresentano il 18% della capitalizzazione totale della Borsa thailandese (SET). CGS ritiene che il governo possa subentrare nel finanziamento della riduzione, ma evidenzia che, a causa dell'alto livello del debito pubblico, potrebbe non essere in grado di sostenere un sussidio completo senza aumentare ulteriormente il debito pubblico.

I rischi per il mercato includono anche la possibilità che l'amministrazione Trump imponga tariffe più alte, soprattutto considerando l'incremento del surplus commerciale della Thailandia con gli Stati Uniti, che ha raggiunto il 6,7% del PIL nei primi 11 mesi del 2024.

CGS prevede che nel quarto trimestre del 2024 le aziende sotto la sua copertura registreranno un aumento del 44% dei profitti netti rispetto all'anno precedente e un aumento del 39% rispetto al trimestre precedente. I settori con una forte crescita dei profitti includono trasporti, petrolchimica e alimentare, mentre quelli più deboli sono costruzione, agricoltura e beni di consumo. La società prevede che i guadagni aziendali siano volatili a causa della debole economia domestica.

In questo contesto, CGS consiglia di privilegiare i settori difensivi, come consumo, retail, sanità, banche e finanza al consumo, che potrebbero beneficiare degli stimoli governativi e sono meno esposti ai rischi normativi.

Rafforzamento della sicurezza per il primo ministro nel sud della Thailandia

Mercoledì, su X, Paetongtarn Shinawatra (Primo Ministro) ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell'attacco con bomba a Narathiwat. Ha lodato il sacrificio dei due ufficiali uccisi nell'attentato, Pol Lt Col Suwit Chuaythewarit e suo figlio Pol Snr Sgt Maj Dome Chuaythewarit, sottolineando che l'incidente evidenzia la necessità di un impegno maggiore da parte del governo per risolvere i problemi e ristabilire la pace nella regione. Paetongtarn ha annunciato che visiterà le tre province meridionali come programmato per offrire supporto morale ai residenti e alle forze dell'ordine.

Il ministro della Difesa Phumtham Wechayachai ha dichiarato che durante la visita del primo ministro verranno adottate misure di sicurezza rafforzate e che l'obiettivo è trovare soluzioni per il conflitto nelle regioni meridionali. Phumtham ha inoltre sottolineato la necessità di riesaminare la situazione, esprimendo preoccupazione per gli incidenti che si verificano quando vengono ridotte le leggi di emergenza, suggerendo di rivedere le misure adottate e valutare la creazione di un team per i negoziati di pace.

Paetongtarn ha in programma di partecipare a un incontro per monitorare i progressi dei progetti di sviluppo nelle province meridionali, tra cui la costruzione di un ponte parallelo sul fiume Kolok e il progetto ferroviario a doppia linea Hat Yai-Sungai Kolok.

I residenti di Narathiwat hanno accolto con favore la notizia della visita di Paetongtarn, sperando in un miglioramento della situazione nella regione.

Settore manifatturiero contribuisca ad aumentare la crescita del PIL del 1% ogni anno

Il Ministero dell'Industria della Thailandia vuole che il settore manifatturiero contribuisca ad aumentare la crescita del PIL del 1% ogni anno, promuovendo nuove industrie che utilizzano tecnologie avanzate. Il Ministro dell'Industria, Akanat Promphan, ha dichiarato che i prodotti innovativi basati sulla manifattura ad alta tecnologia saranno un "nuovo motore" per l'economia, che sta affrontando sfide legate alle interruzioni tecnologiche, ai conflitti geopolitici e ai cambiamenti climatici.

Akanat ha sottolineato che la Thailandia ha bisogno di un nuovo impulso economico, poiché l'economia cresce lentamente dal periodo post-pandemico, e ha aggiunto che il bilancio statale è limitato a causa dell'alto debito pubblico, che ha raggiunto il 64% nel 2024. Ha affermato che la crescita può essere stimolata dallo sviluppo delle industrie S-curve, come le auto di nuova generazione e l'elettronica intelligente.

Il governo ha fissato l'obiettivo di una crescita del PIL del 3% nel 2025. Nel terzo trimestre del 2024, l'economia è cresciuta del 3%, trainata principalmente dai settori del turismo e delle costruzioni, mentre il settore manifatturiero ha registrato una crescita più contenuta del 1,2%.

Akanat ha anche detto che la Thailandia deve fornire energia pulita alle aziende straniere che investono in centri dati, servizi cloud e semiconduttori, e che il governo deve gestire meglio i costi energetici, riducendo le bollette elettriche per migliorare la competitività delle aziende.

Nel settore automobilistico, ha previsto che altri produttori giapponesi, dopo l'annuncio di Toyota di investire 55 miliardi di baht per promuovere le auto ibride, manterranno i loro investimenti in Thailandia, contribuendo a rafforzare la fiducia nel business, nonostante le difficoltà nelle vendite di auto domestiche dovute ai severi criteri per i prestiti auto e all'alto livello di debito delle famiglie.

(Contributo editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)

Ultima modifica: Giovedì 3 Aprile 2025