Premio Faro del Mediterraneo 2024. A Barcellona la Camera di Commercio Italiana premia le migliori aziende e startup

Barcellona. La Camera di Commercio Italiana premia le migliori aziende e startup con "Faro del Mediterraneo" e "My Start Bcn"
Giovedì 5 Dicembre 2024

Premio Faro del Mediterraneo 2024. A Barcellona la Camera di Commercio Italiana premia le migliori aziende e startup

La Sala Domènech y Montaner del Recinto Modernista Sant Pau, a Barcelona, ha ospitato lo scorso 18 novembre la cerimonia di premiazione del premio Faro del Mediterraneo, giunta alla sua XIª edizione e organizzata dalla Camera di Commercio Italiana di Barcelona. La ceremonia ha visto come vincitori Amplifon, impresa italiana líder nelle soluzioni per l’udito, e Doga, impresa spagnola líder mondiale nei tergicristalli elettrici, per la loro traiettoria internazionale e la loro presenza sul territorio di riferimento.

Il Premio "Faro del Mediterraneo" è stato ideato nel 2014 per premiare le imprese spagnole e italiane che hanno contribuito negli anni a rafforzare i legami commerciali tra Spagna e Italia, favorendo e promuovendo l'attività economica, commerciale e culturale tra i due Paesi. L'immagine del Premio evoca infatti gli elementi che uniscono Spagna e Italia: il Mar Mediterraneo, come elemento naturale di unione tra i due Paesi (e in particolare con le comunità dell'ambito territoriale della Camera italiana di Barcellona) e il Faro come punto di riferimento per eccellenza essendo quello che guida, orienta e illumina, distinguendo quei navigatori per la loro traiettoria esemplare.

  • Amplifon, espansione e impegno per la sostenibilità

Il riconoscimento di Amplifon risponde al suo investimento in Spagna, evidenziando la sua espansione globale, e al suo forte impegno per la sostenibilità. Fondata nel 1950 a Milano, Amplifon è oggi leader mondiale nelle soluzioni per l'udito e la prima multinazionale italiana a essere inclusa nella lista dei Leading Employers 2024 a livello globale. Oltre ai suoi apparecchi acustici ricaricabili, progettati per ridurre l'impatto ambientale, Amplifon attua politiche interne di riduzione dei rifiuti e riduce al minimo l'uso di materiali non riciclabili come i sacchetti di plastica.

Dagli anni '90, quando ha iniziato a espandersi oltre i confini nazionali, Amplifon ha raggiunto molti Paesi dell'Unione Europea, come Spagna, Francia, Portogallo e persino gli Stati Uniti. Nel 2010 Amplifon ha acquisito il 100% di National Hearing Care (NHC) in Australia, Nuova Zelanda e India. Ma la sua espansione non si ferma e continua a crescere, raggiungendo altri Paesi come Turchia, Polonia, Brasile, Stati Uniti e Cina. Nel 2018, l'azienda ha consolidato la sua presenza nel mercato spagnolo con l'acquisizione di Gaes, società catalana con oltre 600 punti vendita in Spagna, Portogallo e America Latina. Questa integrazione ha potenziato l'espansione internazionale di Amplifon e la sua presenza nel mercato latinoamericano. Il gruppo detiene una quota di mercato mondiale del 13% ed è oggi presente in 26 Paesi. Amplifon opera attraverso una rete di circa 9.700 punti vendita diretti, per un totale di 19.400 dipendenti.

  • Doga, leadership e sviluppo su scala globale

La scelta di Doga si è basata sulla sua leadership globale nei sistemi tergicristallo elettrici per grandi veicoli fuoristrada e sulla sua forte presenza sul mercato. Con sede a Barcellona, l'azienda, fondata nel 1958, è un pioniere nelle soluzioni ad alto valore aggiunto per i veicoli commerciali di grandi dimensioni ed è presente in oltre 80 Paesi.

Con oltre sessant'anni di esperienza nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti di alta qualità, l'azienda si distingue per la capacità di soddisfare le esigenze specifiche di un'ampia gamma di mercati, tra cui quello automobilistico, dei veicoli industriali, agricolo, edile e ferroviario.

Dalla sua espansione negli anni '90, Doga ha aperto stabilimenti in Spagna, Italia, Marocco e Cina e dispone di un'ampia rete di vendita negli Stati Uniti, Brasile, India e Messico, con vendite in oltre 80 Paesi. Nel 2004 è stata creata Doga Italia per centralizzare la produzione di tergicristalli e ampliare la gamma di prodotti, consolidando la sua posizione di fornitore leader di soluzioni di mobilità sostenibile per veicoli commerciali.

Ciò consente a Doga di offrire nuove linee di prodotti ai propri clienti, rafforzando la propria posizione di leader con la più ampia gamma di lavavetri per autobus, macchine agricole e per lavori pubblici. A partire dalla metà del 2005, l'azienda centralizza la produzione dell'intera gamma di lavavetri in Doga Italia.

Obiettivo di questi riconoscimenti promossi dalla Camera di Commercio Italiana di Barcellona è quello di riconoscere il lavoro di un'impresa italiana e di un'impresa spagnola che hanno lavorato per rafforzare i legami economici, commerciali e culturali tra i due Paesi. La giuria professionale è stata presieduta dalla Camera di Commercio Italiana di Barcellona (Igor Garzesi), da ACCIÓ Catalonia Trade & Investment, dalla Camera di Commercio Italiana (Sede di Girona), dal Comune di Barcellona - Barcelona Activa, dalla Camera di Commercio di Barcellona, dall'Università Ramon Llull, da El Periódico, da Il Sole 24 Ore e dalla Camera di Commercio Spagnola in Italia.

My Start Bcn, sostegno alla crescita internazionale delle startup italiane

Contestualmente al Premio Faro, e per il settimo anno consecutivo, si è tenuto My Start Bcn, concorso ideato per sostenere la crescita internazionale delle startup innovative italiane nel mercato spagnolo. La startup vincitrice viene premiata con sei mesi di coworking, consulenza finanziaria e amministrativa, mentoring e accesso alle reti di settore, oltre a uno spazio presso FY4N 2025 e all'iscrizione alla Camera di Commercio Italiana di Barcellona.

Si tratta di un'iniziativa ideata e promossa dalla Camera di Commercio Italiana a Barcellona nel 2017, che nasce con l'intento di favorire la crescita internazionale delle imprese italiane virtuose che hanno la volontà di espandere il proprio mercato in Spagna. I partecipanti a questa iniziativa sono startup italiane basate su un progetto innovativo. Per partecipare, devono soddisfare tre requisiti: essere cittadini italiani, fondatori dell'azienda e avere la volontà di aprirsi al mercato spagnolo.

Tra tutte le candidature, vengono selezionati cinque candidati e una giuria formata da membri di enti come Abinsula, Banco Mediolanum, Acciò Trade&Investment, Pimec, Barcelona Activa, Barcelona Tech City, IED Barcelona, Seed&Click, Mind The Bridge, Talent Garden, NTT Data, Japan Europe Team Work, La Máquina, LeviaHub, Italtel, Fundació i2CAT, The Option, 3XP Global; seleziona un vincitore. Il vincitore viene scelto in base al livello di innovazione, al suo valore aggiunto nel mercato in cui opererà, al suo potenziale di crescita, al team di professionisti e ai risultati ottenuti dall'avvio.

  • FINAPP, una sonda al servizio della sostenibilità ambientale e sociale

La startup vincitrice di questa edizione di My Start BCN è Finapp. Finapp si distingue per il suo obiettivo ambizioso: dare il proprio contributo alla salvaguardia della vita sulla Terra preservando l'acqua, elemento che da sempre è sinonimo di nascita e prosperità. A questo scopo, la startup utilizza i raggi cosmici, che si trovano liberamente in natura, per misurare l'acqua nel suolo e nella neve, in profondità, su vaste aree, in modo continuo e senza contatto.

La Camera di Commercio Italiana di Barcellona è un'organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 1914, i cui membri associati comprendono professionisti e aziende spagnole e italiane. La sua missione è quella di rafforzare e promuovere le relazioni economiche tra Spagna e Italia e di rappresentare e promuovere il Made in Italy, consolidandosi come collegamento strategico tra due realtà sempre più integrate e individuando nuovi ambiti di relazione e collaborazione tra i due Paesi. Il suo campo d'azione comprende Catalogna, Aragona, Valencia, Murcia, Isole Baleari e Andorra.

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Ultima modifica: Mercoledì 18 Dicembre 2024