Giovedì 1 Maggio 2025
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Secondo un recente sondaggio condotto dalla Camera di Commercio e Industria della Corea (KCCI) dal 17 al 22 dicembre quasi 9 società esportatrici coreane su 10 prevedono che la situazione del commercio globale nel 2022 non migliorerà rispetto al 2021 principalmente a causa del perdurare della pandemia causata da COVID-19.
Il sondaggio ha mostrato che su 300 aziende esportatrici intervistate il 55% di esse prevede che le condizioni del commercio mondiale di quest'anno saranno simili a quelle del 2021.
Circa il 37% di esse ha addirittura affermato che secondo loro il commercio globale sarebbe addirittura peggiorato quest'anno, mentre solo il 14,3% di esse si aspetta un miglioramento.
Circa la metà di queste aziende ha citato il prolungarsi pandemia da COVID-19 come motivo principale della loro visione pessimista; il 19,7% ha citato le interruzioni della catena di approvvigionamento globale e il 10,4% l’aumento dei prezzi delle materie prime (10,4%).
Per far fronte alla situazione, le società esportatrici hanno affermato che cercheranno di trovare catene di approvvigionamento alternative e integrare quelle esistenti (40,6%), attingere a nuovi mercati (31,3%) e procurarsi tecnologie avanzate (14,7%).
Circa il 75% degli intervistati ha affermato che è necessario che la Corea aderisca al Comprehensive and Progressive Agreement for Trans-Pacific Partnership (CPTPP), un accordo commerciale che coinvolge 11 nazioni al quale Seoul ha recentemente mostrato l’intenzione di chiedere l'ammissione.
Fonte: https://bit.ly/3tm55YS
(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Korea)