Un brindisi binazionale: Fernet Branca come ponte sostenibile tra Italia e Argentina

Venerdì 12 Dicembre 2025

Un brindisi binazionale: Fernet Branca come ponte sostenibile tra Italia e Argentina

Pochi marchi rappresentano così chiaramente la storia condivisa tra Italia e Argentina come Fernet Branca, nato a Milano a metà del XIX secolo e arrivato nel nostro Paese insieme ai flussi migratori italiani dei primi del XX secolo. Da allora, il celebre amaro milanese è diventato un simbolo dell’identità argentina, al punto che oggi Fernet Branca viene prodotto esclusivamente in due luoghi nel mondo: Milano e Buenos Aires. Questa doppia sede produttiva riflette un’identità culturale profondamente binazionale e un legame storico che si rinnova di generazione in generazione.

Attualmente, l’Argentina è il Paese che consuma più fernet al mondo e concentra circa il 75% del totale globale, con oltre quattro milioni di bottiglie vendute all’anno. Lungi dall’essere un semplice dato curioso, questa preferenza ha consolidato il marchio come un ponte culturale che unisce tradizioni, abitudini sociali e legami affettivi tra le due nazioni.

In questo contesto, la sostenibilità è diventata un asse centrale della crescita di Fratelli Branca, in linea con le pratiche responsabili che sia l’Italia che l’Argentina intendono promuovere in materia di produzione e consumo. Dal 2024 lo stabilimento di Tortuguitas funziona con energia 100% rinnovabile grazie a un accordo con YPF Luz, una decisione che ha ridotto in modo significativo le emissioni dirette di CO₂ e generato concreti benefici economici per l’azienda. Come afferma Daniel Prassel, Direttore delle Operazioni, produrre in modo sostenibile e a costi ridotti è diventata una vera situazione “win-win”.

L’impegno ambientale comprende anche l’uso responsabile dell’acqua, con una riduzione del 40% negli ultimi quattro anni, attraverso sistemi di raccolta della pioggia e riutilizzo degli effluenti trattati. Inoltre, dal 2019 lo stabilimento non invia rifiuti a smaltimento finale: vetro, cartone e materiale organico vengono reintrodotti come materie prime produttive, biomateriali o alimenti per animali, dimostrando che l’economia circolare può persino autofinanziarsi tramite la vendita di materiali riciclabili.

Fratelli Branca sostiene anche un forte impegno sociale, con iniziative che includono borse di studio per giovani, campagne di consumo responsabile e azioni di sensibilizzazione sulla violenza di genere. “Il nostro obiettivo è unire generazioni, persone e continenti attraverso momenti che lascino un impatto positivo”, afferma Carolina del Hoyo, Direttrice Regionale Marketing, rafforzando la visione di un’azienda che combina tradizione, innovazione e responsabilità.

Guardando al futuro, l’azienda si prepara a misurare la propria impronta di carbonio sull’intera catena del valore, dai fornitori alla distribuzione, con l’obiettivo di continuare a ridurla in modo collaborativo. Come riassume Prassel, “il pianeta non aspetta, e la resilienza di un’azienda dipende dalla sua capacità di anticipare”.

La storia di Fernet Branca è la prova di come un marchio con radici italiane profondamente radicate in Argentina possa guidare una trasformazione sostenibile. Il suo caso dimostra che la responsabilità ambientale non è un costo, ma un investimento strategico, e che i legami tra i due Paesi possono rafforzarsi anche attraverso modelli produttivi che guardano al futuro con una visione comune.

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana nella Repubblica Argentina)

Ultima modifica: Venerdì 12 Dicembre 2025