Le perdite annuali dell’aeroporto di Heathrow sono precipitate a 2 miliardi di sterline, dopo che i numeri dei passeggeri sono diminuiti a livelli da record, paragonabili ai dati registrati nel 1970.
Heathrow ha richiesto al governo britannico la stipulazione di un accordo per permettere ai passeggeri di riprendere a volare già a partire da quest’estate e per fornire agevolazioni fiscali agli aeroporti per riuscire ad affrontare la crisi.
L’aeroporto più importante di Londra è fiducioso circa la riapertura del mercato dei viaggi a partire da metà maggio.
Heathrow ha dichiarato che durante il 2020 il numero dei passeggeri è diminuito del 73% e che le perdite sul fatturato ammontano oggi a 2 miliardi di sterline. È stato anche comunicato, però, che la disponibilità di 3,9 miliardi di sterline in liquidità permetterà all’aeroporto di rimanere aperto almeno fino al 2023.
Fonte: https://reut.rs/3uLTPD8 [2]
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom [3])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.com/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://reut.rs/3uLTPD8
[3] https://www.assocamerestero.com/ccie/the-italian-chamber-of-commerce-and-industry-for-the-united-kingdom
[4] https://www.assocamerestero.com/ricerca-per-argomenti/%3Ftid%3D1127