Giovedì 22 Maggio 2025
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L’ArcelorMittal investirà 4,3 miliardi di Reais nello Stato del Minas Gerais fino al 2024. Destinati allo stabilimento di Monlevade, nella città di João Monlevade (Regione Centrale), e alla miniera di Serra Azul, a Itatiaiuçu (Regione Metropolitana di Belo Horizonte), i contributi permetteranno alla compagnia di aumentare nello Stato la capacità di produzione dell’acciaio lungo e del minerale di ferro. La scommessa nella continua crescita nei prossimi anni della domanda dell’acciaio nel Paese ha motivato la compagnia a recuperare il loro progetto di espansione lanciato nel 2008.
“Si tratta del maggior investimento unico annunciato dall’azienda siderurgica in Brasile e dimostra quanto il gruppo crede nelle operazioni locali e nel mercato interno. Pianifichiamo di duplicare lo stabilimento di Monlevade da alcuni anni, ma c’è stata una crisi molto forte che ci ha impedito di proseguire. Adesso però il progetto si concretizzerà, perché il 2021 è stato un anno eccezionale e atipico, nel quale il consumo apparente di acciaio dovrebbe crescere del 24%”, ha annunciato il presidente della ArcelorMittal del Brasile, Jefferson De Paula, in una intervista a “Diário do Comércio”. L’aspettativa è che già a partire dal 2022 si verifichi un innalzamento medio del 5% all’anno.
Il dirigente, che riveste ancora la carica di CEO della ArcelorMittal Aços Longos LATAM e di Mineração Brasil, ha sottolineato che lo stabilimento di Monlevade raddoppierà la capacità produttiva, passando da 1,2 milioni di tonnellate l’anno di acciaio grezzo a 2,2 milioni di tonnellate l’anno nel 2024. Per questo motivo, il progetto contempla anche investimenti per l’ampliamento della produzione della miniera di Andrade, fornitrice del minerale di ferro per lo stabilimento, che accrescerà del doppio la sua produzione, passando da 1,5 milioni di tonnellate l’anno a 3,5 milioni di tonnellate l’anno di minerale di ferro.
Già la miniera di Serra Azul vedrà praticamente triplicata la sua produzione, sostituendo le attuali 1,6 milioni di tonnellate l’anno con 4,5 milioni di tonnellate l’anno.
“Il programma prevede che i lavori comincino all’inizio del prossimo anno, e che terminino, nel caso della Serra Azul, entro due anni, e nel caso di Monlevade, entro due anni e mezzo. In quei periodi, la creazione di posti di lavoro temporanei offerti dalle società di costruzioni e dalle imprese edili ingaggiate, potrà raggiungere gli 8 mila lavoratori” ha evidenziato.
I progetti stabiliscono anche l’apertura di nuove occupazioni a tempo indeterminato. Quando gli impianti lavoreranno a piena capacità, nel 2024, i nuovi posti di lavoro saranno 1350.
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)