Domenica 27 Aprile 2025
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È stata presentata il 23 marzo scorso la terza edizione del rapporto Economia Digitale in Spagna, elaborato dall'Asociación Española de Economía Digital (Adigital) e da Boston Consulting Group (BCG). Il report analizza l’evoluzione della digitalizzazione dell’economia spagnola nel 2022 e prende in esame due aspetti fondamentali per la crescita economica: in primo luogo, la digitalizzazione delle PMI, alla luce del grande peso di queste aziende nel tessuto economico della Spagna, e in secondo luogo, la scalabilità e la crescita delle aziende spagnole basate sulla tecnologia (note come scaleup), in quanto sono vettori interconnessi che consentono la crescita e la digitalizzazione di altri settori produttivi.
Digitalizzazione dell’economia spagnola
Secondo il rapporto l'economia digitalizzata spagnola, definita come l’insieme delle attività economiche basate su beni e servizi digitali, ha costituito il 22,6% del PIL totale nel 2022, 0,6 punti in più rispetto al 2020 (22,0%) e quasi 4 punti in più rispetto al 2019 (18,7%). L’impatto diretto stimato dell’economia digitale sul PIL nel 2022 è dell’11,2%, 0,3 punti in più rispetto al 2020 e 2,2 punti in più rispetto al 2019.
Per spiegare questa evoluzione, è necessario analizzare il comportamento sia della digitalizzazione dell’economia che del PIL spagnolo. Da un lato, il valore della digitalizzazione dell’economia tra il 2020 e il 2022 ha avuto una crescita cumulativa del 19%, caratterizzata dall’aumento dell’adozione del digitale da parte di utenti e aziende. Dall’altro lato, il PIL spagnolo, che ha subito un forte calo (-10,8%) a seguito della pandemia, si è ripreso tra il 2020 e il 2022 con una variazione del 15,9%, in linea con le aspettative. In tal senso, quando si effettuano i calcoli, il peso dell’economia digitale in Spagna può apparire come un rallentamento del tasso di crescita, ma non è così se si guarda ai valori assoluti.
Digitalizzazione delle PMI
Questa terza edizione del rapporto comprende anche un’analisi della digitalizzazione delle PMI spagnole, un fattore chiave per aumentare il contributo digitale all’economia spagnola, dato che queste rappresentano il 99,8% del tessuto imprenditoriale. Nell’ambito di questo studio, sono stati intervistati dirigenti di aziende spagnole consapevoli delle leve e dei fattori di successo della digitalizzazione delle PMI, che sono riassunti in cinque punti:
1) il valore aggiunto della digitalizzazione nei settori economici ancora non coperti dalla stessa.
2) L’opportunità di un mercato in crescita.
3) I servizi sviluppati per aumentare la produttività e migliorare la competitività delle aziende.
4) L'”effetto traino” sugli investimenti esteri in Spagna.
5) Il contributo della digitalizzazione nell’ecosistema aziendale.
Le scaleup come motore del tessuto imprenditoriale spagnolo
Il rapporto esamina anche le scaleup e gli “unicorni“, che sono diventati uno dei principali motori della rivoluzione digitale nel tessuto imprenditoriale, con un effetto a catena in cinque aree chiave:
Parlando di scaleup, Pablo Claver, Managing Director e Partner, Leader della Practice People and Organisation di BCG per la Penisola Iberica e il Sudamerica, sottolinea che “una serie di macro-tendenze sta cambiando le esigenze del mondo del lavoro, generando un mismatch tra le capacità della forza lavoro e le necessità delle aziende. Le scaleup devono diventare attori chiave nel guidare la generazione di talenti digitali, che influenzano direttamente il successo della trasformazione di altre aziende, nonché la crescita dell’economia di un Paese”.
Fonte: https://bit.ly/3ZAsVwy
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna)