Sabato 26 Aprile 2025
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
Il bando di partecipazione ad “Accelerate in Israel 3rd Edition”, terza uscita del programma promosso dall’Ambasciata d’Italia in Israele per facilitare alle start-up italiane un periodo di accelerazione in Israele, è disponibile sul sito web dell’Ambasciata d’Italia in Israele e le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 13 settembre 2021.
“Accelerate in Israel 3rd Edition” è lo strumento di sostegno dedicato alle start-up italiane finanziato nel quadro dell’Accordo di Cooperazione scientifica tecnologica industriale Italia-Israele. Giunto alla terza edizione, può contare anche quest’anno su un budget fino ad un massimo di 400.000 Euro grazie al supporto di Agenzia ICE, che con questo strumento estende nuovamente a Israele la sua iniziativa “Global Start up Program”. Il Programma, come sempre organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio e Industria Israele-Italia e con Intesa Sanpaolo Innovation Center, prevede un finanziamento di 12.000 euro per ciascuna delle start-up che verranno selezionate e un periodo di accelerazione di dieci settimane presso un acceleratore israeliano.
Dopo il successo della prima edizione del programma, la seconda edizione - che ha visto la nascita della partnership fra Ambasciata d’Italia e Agenzia ICE e la collaborazione con Camera di Commercio e Industria Israele-Italia e Intesa Sanpaolo Innovation Center - ha subito un lungo ritardo a causa della pandemia di Covid-19. Le venti start-up selezionate alla fine del 2020, affidate ai due acceleratori Eilat Tech Center e Tech for Good, inizieranno il programma di accelerazione il 4 ottobre prossimo, per concluderlo alla metà di dicembre.
In parallelo, durante l’autunno, si terrà il processo di valutazione e selezione delle start-up che faranno richiesta di partecipazione ad “Accelerate in Israel 3rd Edition”, la cui partenza è prevista per le prime settimane del prossimo anno.
“Grazie a una sperimentata organizzazione, un budget di 500.000 Euro e nuovi verticali tecnologici in settori chiave, la terza edizione di Accelerate in Israel – sottolinea l'Ambasciatore italiano in Israele, Gianluigi Benedetti – aiuterà le più dinamiche e intraprendenti start-up italiane a presentarsi nell’eccezionale ecosistema all’innovazione israeliano, offrendo ai nostri giovani imprenditori un’opportunità unica per sviluppare la propria idea d’impresa attraverso un serrato periodo di lavoro con imprenditori e investitori israeliani e internazionali. Il programma, che è diventato un punto di riferimento per molte start-up italiane interessate a esperienze internazionali, è uno strumento pensato per promuovere la crescita delle giovani aziende italiane e rafforzare i rapporti bilaterali tra Italia e Israele nel settore dell’alta tecnologia e dell’innovazione.”
"L'export del nostro Paese è ripartito - afferma Carlo Ferro, Presidente di ICE Agenzia. Numeri alla mano, nei primi cinque mesi del 2021 ha registrato una crescita tendenziale del 23,9% e, soprattutto, una crescita del 3% sull’analogo periodo del 2019. Dobbiamo ora guardare ai megatrend, già in atto ma accelerati dalla pandemia, che guideranno i modelli di produzione e di consumo nell’epoca post-Covid: digitale, innovazione e sostenibilità. E proprio in questa direzione, in ottica di sistema, va il nostro impegno per le start-up, anche attraverso il Global Startup Program, e il programma Accelerate in Israel, in sinergia con l’Ambasciata italiana a Tel Aviv. La terza edizione di "Accelerate in Israel" apre nuove opportunità di crescita per Italia e Israele proprio in questi ambiti, un grande in bocca al lupo alle aziende partecipanti!"
La nostra azione in ambito innovazione ha sempre guardato a Israele come un punto di riferimento – ha sottolineato Maurizio Montagnese, Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center - La collaborazione con la nostra Ambasciata a Tel Aviv, l’Agenzia ICE e la Camera di Commercio Israele-Italia ha rappresentato negli ultimi anni un motore efficiente e efficace per sostenere le migliori startup italiane. Essere anche quest’anno tra gli attori principali di “Accelerate in Israel” ha una valenza ancora più forte perché si colloca in una fase di ripartenza dell’economia globale e degli investimenti in innovazione. E il Gruppo Intesa Sanpaolo saprà sfruttare al meglio questa opportunità anche nell’interesse dei propri clienti.
Infine, per il Presidente della Camera di Commercio e Industria Israele-Italia, Simone Botti, “la terza edizione di “Accelerate in Israel è un importante progetto che arricchisce la gamma delle opportunità di internazionalizzazione e sviluppo offerte dal Sistema Italia alle start up italiane più interessanti. La Camera di Commercio Israele-Italia è orgogliosa dei risultati fin qui conseguiti nelle sue attività nei vari settori dell’innovazione e io sono certo che anche questa terza edizione, sarà un importante successo”.
I vini DOCG, DOC e IGT saranno i protagonisti dell’undicesima edizione di Buy Wine Toscana, la più grande iniziativa commerciale per il settore vitivinicolo in Toscana, che quest’anno avrà un format digitale consentendo comunque il wine-tasting durante gli incontri B2B, tramite l’invio di una campionatura dei vini ai buyers.
L’evento, organizzato da Regione Toscana in collaborazione con PromoFirenze, si realizzerà in 3 tappe ognuna dedicata ad un diverso mercato: Europa (10-14 maggio), Asia & Oceania (24-28 maggio) e America (7-11 giugno).
Nella tappa dedicata ai mercati di Asia & Oceania, che si svolgerà dal 24 al 28 maggio, 150 produttori toscani potranno incontrare virtualmente 27 buyers internazionali selezionati dalle Camere di Commercio Italiane all’Estero di Asia e Australia, nell’ambito del progetto True Italian Taste – promosso e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per rafforzare la conoscenza e il consumo consapevole dei prodotti 100% made in Italy.
Scopri di più su Buy Wine Toscana 2021
Il Consolato Generale d'Italia a Buenos Aires e la Camera di Commercio italiana nella Repubblica Argentina presentano il Progetto "Fenix", il cui obiettivo generale è quello di riqualificare e facilitare il reinserimento nel mondo del lavoro degli italo-argentini e dei nuovi immigrati italiani nel quadro della crisi socio-economica generata dal Covid 19.
Partners strategico del portale è l'azienda argentina NAVENT proprietaria dei principali portali d'impiego e di "real estate" in America Latina.
Nella piattaforma sarà possibile caricare il proprio CV, candidarsi alle posizioni lavorative, agli stage ed ai corsi di formazione che nel corso del progetto saranno pubblicate nella stessa, mentre le aziende a loro volta potranno accedere alla banca dati dei CV e pubblicare le ricerche di personale.
Le esperienze in aziende e la formazione saranno finanziate dal Consolato Generale d'Italia a Buenos Aires, e daranno ai candidati l'opportunità di sviluppare competenze lavorative utili a future possibili occasioni d’impiego.
Le attività di formazione ed orientamento al lavoro, saranno funzionali allo sviluppo delle competenze digitali ed a incentivare l'autoimpiego e l'autoimprenditorialità.
Il progetto nella prima fare sarà disponibile per gli italo argentini, di Buenos Aires e successivamente sarà esteso a tutta l'Argentina in collaborazione con i diversi consolati e con le CCIE di Mendoza e Rosario.
Leggi l’articolo pubblicato dal canale argentino TN: https://bit.ly/3h48mWC
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana nella Repubblica Argentina)
È online dal 29 aprile la prima puntata di “Ci vediamo in Camera”, la webserie di infotainment di 6 episodi (divisi in 2 parti), ideata e prodotta da Assocamerestero in collaborazione con GRINDER Ideas Production Entertainment, società di produzione multimediale e agenzia creativa.
Il programma che sarà on line ogni giovedì alle ore 19.00 su https://trueitaliantaste.com/civediamoincamera/, si inserisce nell’ambito del progetto True Italian Taste, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Assocamerestero in collaborazione con le Camere di Commercio Italiane all’Estero. Altri contenuti saranno disponibili sui canali social Instagram e Facebook ufficiali di True Italian Taste.
L’idea di “Ci vediamo in Camera” parte dall’obiettivo di realizzare un prodotto editoriale che esca dalle logiche del webinar diventando un vero e proprio food talk diretto a sensibilizzare l’audience sul tema centrale dell’Italian Sounding e il valore del Made in Italy agroalimentare autentico con un approccio informativo e di intrattenimento. Latticini, pasta, piatti pronti, prodotti a base di carne, prodotti da forno e i condimenti saranno di volta in volta l’argomento principale di ciascuna puntate.
Consigli, aggiornamenti su leggi e regolamentazioni della filiera, opportunità e innovazioni per il comparto. Il tutto sarà accompagnato da rubriche di approfondimento e di alleggerimento come “True Italian Stories” dove si parlerà di imprese, consorzi e istituzioni che con le loro attività cercano di rendere l’Italia del food and wine più competitiva e apprezzata nel mondo, o “ITALY vS itali”, un momento di confronto tra due versioni dei prodotti italiani in cui… non c’è confronto! Infine, si darà particolare attenzione alle aziende, con la rubrica “L’Innovazione del Riccio”, dedicata alle innovazioni, alle start up innovative e alle aziende che cercano di tutelare prodotti e processi attraverso la produzione, distribuzione e trasformazione, presentata da una Linkedin Top Voice, esperta di agrifood, Simona Riccio.
Dallo spirito autorevole ma leggero, “Ci vediamo in Camera” si rivolge a un pubblico variegato composto da aziende e associazioni che operano nel comparto, rappresentanti del mondo istituzionale e Italian food lovers.
Il programma è condotto dalla presentatrice Cristiana Banchetti e dal critico enogastronomico Luca Iaccarino che, nel corso delle puntate, interagiranno a rotazione con gli esponenti delle Camere di Commercio Italiane all’Estero e altri ospiti collegati in diretta live, scelti tra un’ampia rosa di esperti, opinion leader, addetti ai lavori e spokesperson legate ai temi trattati.
Si intervalleranno un totale di oltre sessanta ospiti, con chef e ristoratori italiani all’estero tra cui spiccano i nomi di Giorgio Locatelli e Pino Luongo, consorzi di tutela delle denominazioni di origine e aziende del comparto con un forte imprinting sull’innovazione.
“Ci vediamo in Camera” è una testimonianza del lavoro che le Camere di Commercio italiane all’estero stanno sviluppando dal 2016 in oltre 36 piazze del mondo per valorizzare i prodotti italiani autentici del food and wine con il progetto True Italian Taste. Con questa trasmissione, dal tono leggero ma autorevole, vorremmo avvicinarci di più alle imprese italiane della filiera per renderle più consapevoli della forte competizione che si cela dietro questo fenomeno, ma anche delle grandi opportunità di posizionamento all’estero che le Camere sono in grado di segnalare e facilitare – ha dichiarato Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero.
Puntare sul commercio e sull’internazionalizzazione del Made in Italy all’estero. Questa la chiave di volta, per aggirare l’attuale crisi economica che stiamo vivendo.
La Camara de Comercio e Industria Italo-Guatemalteca (CAMCIG), allineandosi con gli obiettivi dell'intervento del Governo Italiano a supporto delle aziende che desiderano internazionalizzarsi e trovare nuovi mercati di sbocco, ha elaborato un progetto per accompagnare le imprese italiane a posizionarsi e per vendere i propri prodotti attraverso le principali piattaforme on-line presenti nell'America centrale.
CAMCIG, in collaborazione con Confartigianato di Vicenza, sta presentando quest’opportunità ad una serie di aziende dislocate sull'intero territorio italiano, che intendono diversificare la propria strategia di internazionalizzazione. Lo scopo è arrivare al consumatore finale con un prezzo ridotto dall'ottimizzazione del processo di internazionalizzazione. Sarà il fattore di successo per un prodotto come quello italiano nel mondo conosciuto per la propria qualità, design e la rinomata esclusività.
La creazione di una piattaforma che permette alle aziende di usufruire di un pacchetto col quale predisporre le varie soluzioni legali, fiscali, di comunicazione e di logistica, consente all'imprenditore di poter gestire il proprio business dall’ufficio in Italia e di beneficiare di un rapporto diretto col consumatore finale: ciò significa mantenere il completo controllo sul cliente, potendolo fidelizzare.
Il progetto permette di sfruttare il pilastro commerciale dell'accordo di associazione fra Unione Europea e America Centrale, in vigore dal 2014, consentendo l'abbattimento dei dazi doganali e facilitando le esportazioni italiane verso questo mercato.
Questo accordo commerciale, nel triangolo del Nord dell’America Centrale (Guatemala, El Salvador e Honduras) da due anni consente la libera circolazione delle merci, nonché l’immediatezza di distribuzione verso un mercato di quasi 30 milioni di abitanti.
Pertanto il “voucher” sarà un ulteriore incentivo per l'incremento delle relazioni commerciali tra queste due aree geografiche del mondo.
Tutti gli imprenditori interessati, possono contattare gli uffici della Camara de Comercio e Industria Italo-Guatemalteca (CAMCIG), per avere assistenza e valutare quest’opportunità:
Dr. Gabriele Musto
Segretario Generale della CAMCIG
(Contenuto editoriale a cura della Camara de Comercio e Industria Italo-Guatemalteca (CAMCIG))
La Camera di Commercio Italiana in Danimarca è capofila del progetto europeo “MARHER – Heritage Marketing for competitiveness of Europe in the global market” che si concentra sugli argomenti di “story telling” e “heritage marketing” e come implementarli nelle aziende europee con lo scopo di aumentare la loro competitività sul mercato globale.
L’obiettivo primario di MARHER è di creare un nuovo ruolo professionale, ovvero The Heritage Maketer, che deve supportare la singola azienda, in maniera innovativa e creativa, nel processo di legare il passato e il futuro, apprezzare la storia del suo brand e dei suoi prodotti e usarli come un vantaggio competitivo sul mercato globale.
Per definire le competenze di questa nuova figura professionale, la Camera di Commercio Italiana in Danimarca sta raccogliendo dati provenienti dalle aziende europee, che possono contribuire al progetto attraverso la compilazione di un questionario online. Non è necessario che l’azienda abbia lavorato con l’Heritage Marketing precedentemente.
Per maggiori informazioni sul progetto, gli obiettivi e i risultati finali:
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana in Danimarca)
Pillole di management strategico su misura grazie al contributo di professionisti e manager che operano a livello internazionale.
L’Officina del Mentoring è un progetto realizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS) che nasce per mettere al servizio di imprese associate alla Camera, basate in Italia e in Svizzera, l’expertise di professionisti residenti in Svizzera, attivi all’estero, con lo scopo di aiutarle a crescere e a cogliere nuove opportunità attraverso un mentoring individuale gratuito.
Attraverso un processo di candidatura le imprese vengono selezionate per entrare a far parte del progetto, in seguito, sulla base del profilo aziendale e delle esigenze, viene attribuito un mentor che, su tematiche specifiche potrebbe essere accompagnato da un esperto di settore.
Il programma di accompagnamento prevede, dopo il primo incontro, ulteriori meeting mensili per circa 12 mesi.
Per ulteriori informazioni:
Marina Bottinelli
Responsabile Area Soci Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS)
Tel. + 41 91 924 02 32
Cell. + 41 79 621 30 21
Email mbottinelli@ccis.ch
Cuisine&Wine Asia, importante rivista del settore food&wine a Singapore e nel Sud Est Asiatico, ha intervistato la Italian Chamber of Commerce in Singapore (ICCS) per saperne di più sul nuovo progetto e-commerce “Italian Gallery SG”.
Cosa fa la Camera di Commercio Italiana?
Fondata nel 1991, la Italian Chamber of Commerce in Singapore (ICCS) è un'associazione senza scopo di lucro riconosciuta dal governo italiano ed è membro di Assocamerestero, l'Associazione delle 81 Camere di Commercio Italiane nel Mondo.
La ICCS mira a rafforzare le relazioni bilaterali tra Italia e Singapore in collaborazione con partner strategici dei due Paesi. La Camera offe una vasta gamma di servizi “su misura” alle imprese associate. Grazie a partnership strategiche con istituzioni, camere di commercio e agenzie nella regione dell'ASEAN, la Camera è un trampolino di lancio per gli affari non solo a Singapore, ma anche nel sud-est asiatico e oltre.
Ad oggi, ICCS ha un organico di oltre 200 membri, con sede in due uffici situati a Singapore e Milano. ICCS fornisce servizi di consulenza aziendale a oltre 100 aziende ogni anno, mentre organizza e supporta più di 150 eventi in tutto il mondo.
Cosa ha spinto la Camera di Commercio Italiana a creare ulteriori servizi di supporto alle imprese in questo periodo? A quali aziende sono rivolti?
Data la crescente necessità delle imprese di tutto il mondo di ricevere aiuti durante questa pandemia, ICCS ha deciso di aiutare le aziende italiane a superare questa fase e ad uscirne rafforzate. In collaborazione con partner strategici a Singapore e in Italia, ad oggi, ICCS è stata in grado di supportare più di 30 aziende, facendo in modo che i loro prodotti fossero prontamente disponibili nell’area di Singapore, attraverso molteplici canali di distribuzione.
Abbiamo iniziato a presentare il progetto Italian Gallery SG in Italia a febbraio all'inizio della pandemia, il nostro primo partner è stata la Camera di Commercio di Milano. Abbiamo investito la maggior parte del tempo in conference call e webinar per presentare i progetti alle aziende italiane, e finalmente a fine luglio siamo andati online con il primo gruppo di aziende.
L'obiettivo del progetto Italian Gallery SG è aiutare le aziende italiane a recuperare più velocemente il gap creato dal COVID-19. Un anno senza fiere, missioni aziendali ed eventi comprometterà inevitabilmente l'espansione delle aziende italiane nel Sud Est Asiatico.
Il nostro obiettivo non è di creare una società di importazione e distribuzione; vogliamo piuttosto guidare le aziende italiane ad avvicinarsi nel modo giusto all'e-commerce nel Sud Est Asiatico, partendo dalla logistica fino alle attività di marketing. Possiamo considerare questo progetto come un incubatore o acceleratore commerciale per le aziende italiane interessate a questa parte del mondo.
Non dobbiamo dimenticare che a Singapore e nella Regione se parliamo di valore di mercato nel settore food&beverage la fetta di torta più grande è quella della ristorazione, per questo motivo nell'ambito del nostro progetto di e-commerce, portiamo avanti sia un’attività di vendita online sia attività offline per presentare le aziende a importatori e distributori locali. Quindi, in qualche modo questa attività è vantaggiosa anche gli importatori e i distributori locali ai quali presentiamo nuove imprese e nuovi prodotti. Aiutiamo a costruire un ponte tra i produttori italiani e gli importatori e distributori locali.
Che tipo di prodotti possiamo trovare in questo negozio di e-commerce? Quali altre attività intende portare avanti la Camera di Commercio Italiana?
I brand che hanno aderito a questa iniziativa sono: GIA s.r.l., azienda familiare situata in Emilia Romagna, la Food Valley italiana, produttrice di pesto, acciughe, aglio in pasta; Meseta, il principale produttore italiano di caffè Private Label; Foodelux, offre una delle più ampie gamme di prodotti italiani disponibili nel mondo; Mokarabia, produce miscele di caffè per il settore caffetteria.
Nel 1988, PrimOli ha colto un'opportunità nel mondo dell'olio extravergine di oliva e ha innovato un mercato con una vasta gamma di oli extra vergini di oliva prodotti e imbottigliati nelle migliori aree olivicole italiane.
Tra i molteplici marchi c'è NATURALBOOM, un marchio che mira a portare nuovi fan nella categoria delle bevande per la salute e il benessere con il recente lancio del Mental Drink qui a Singapore.
Un altro è Podere San Cristoforo, un vino biodinamico prodotto in Toscana. La biodimanica è davvero interessante perché basata sulla natura. L'aria, proprio come la terra, è un sistema di cui la pianta si nutre. Il metodo biodinamico considera fondamentali non solo la luce solare, ma anche le forze gravitazionali e magnetiche; quelle energie influenzano tutti gli organismi viventi, soprattutto lo sviluppo e il ciclo di vita delle verdure.
Per il periodo natalizio abbiamo online un famosissimo panettone italiano prodotto a Milano, Lazzaroni. Il Panettone De Milan è prodotto secondo la ricetta tradizionale, attraverso una lenta e naturale lievitazione. Tutti gli ingredienti, dalla farina al latte, dalle uova al burro, dai canditi al lievito, sono naturali, freschi e genuini. Il panettone sta avendo un ottimo successo in Asia, e in alcuni paesi la gente del posto lo mangia non solo durante il periodo natalizio, ma anche durante l'anno come fosse una normale torta.
Per saperne di più su Italian Gallery SG:
https://www.fairprice.com.sg/italian-gallery-sg
https://www.instagram.com/italiangallery_sg/
https://www.facebook.com/pg/italiangallerysingapore/
L’Erasmus per i Giovani Imprenditori è un programma finanziato dall'UE che promuove lo scambio tra i giovani imprenditori o le start-up e le PMI europee. Finora il programma ha supportato più di 9.000 scambi e circa 23.000 imprenditori sono registrati all’interno della piattaforma. Inoltre, il programma si espande permettendo ai nuovi imprenditori europei di stabilire uno scambio con una PMI a Singapore, negli Stati Uniti e in Israele, e di esplorare le culture imprenditoriali locali di questi Paesi.
Il programma abbina un nuovo o aspirante imprenditore a un imprenditore esperto che gestisce una PMI in un altro paese. Lo scambio può durare fino a 6 mesi; non ci sono limiti di settore o di età per poter partecipare.
Dal 2010 la Camera di Commercio Belgo-Italiana è organizzazione intermediaria nel programma e dal 2018 è anche punto di contatto per i giovani imprenditori europei che intendono effettuare uno scambio a Singapore e Israele, nei due paesi la Camera di Commercio Belgo-Italiana è supportata dalla Italian Chamber of Commerce in Singapore e dalla Camera di Commercio e Industria Israel-Italia. Il suo ruolo è quello di promuovere il programma, accompagnare gli imprenditori per la registrazione e per la creazione di scambi imprenditoriali, e di supportarli durante e dopo lo scambio.
Marco Iacuitto, cosa rende unico e speciale il programma Erasmus per i Giovani Imprenditori e in che modo questo aiuta gli aspiranti imprenditori?
“L'Erasmus per i Giovani Imprenditori secondo me è così unico perché dal 2009 contribuisce allo sviluppo di una cultura imprenditoriale europea. Qualsiasi aspirante imprenditore o start-up può avviare una collaborazione da uno a sei mesi con imprenditori esperti in uno dei Paesi europei che partecipano al programma. Possono imparare a gestire un'azienda, comprendere l'ambiente imprenditoriale del Paese, ricevere approfondimenti dal loro mentore su come espandere la loro rete di clienti e spesso hanno l’opportunità di acquisire un partner commerciale quando lo scambio è finito. I nuovi imprenditori ricevono, inoltre, un sostegno finanziario mensile da € 500 a € 1.100 a seconda del Paese ospitante e sono supportati dall'organizzazione intermediaria di riferimento: l'organizzazione attiva nello sviluppo del business".
Quando selezioni i partecipanti, cosa cerchi esattamente?
“Per i nuovi e aspiranti imprenditori la qualità del business plan o dell'idea progettuale che hanno è molto importante. Ma personalmente penso anche che la motivazione e l'impegno nel collaborare con un imprenditore di accoglienza giochino un ruolo fondamentale quando si tratta di selezione dei partecipanti. Da parte sua, l’imprenditore d’accoglienza deve dimostrare una forte motivazione a svolgere il ruolo di mentore per il giovane imprenditore che accoglie”.
Chi può partecipare a questo programma?
"Nel programma accogliamo da una parte i nuovi imprenditori o le start-up, vale a dire ai candidati che stanno pianificando fermamente di avviare la loro azienda o che hanno già un'azienda da non più di 3 anni. Dall'altra parte, abbiamo l'imprenditore ospitante - proprietari o manager di piccole o medie imprese con esperienza di oltre tre anni nella gestione dell'azienda”.
Lo scambio per ora è transfrontaliero. Ma che tipo di impatto sta avendo il Covid-19 sul modo in cui vengono gestiti gli scambi?
"Il programma continua e stiamo supportando i nuovi imprenditori a stabilire scambi a distanza con l'imprenditore ospitante. I nuovi imprenditori possono inoltre viaggiare in altri Paesi europei purché rispettino le misure sanitarie in vigore".
Se sono interessato a partecipare al programma, come posso avere maggiori informazioni?
"Molto semplice: dai un'occhiata al sito dell'Erasmus per i Giovani Imprenditori (https://www.erasmus-entrepreneurs.eu/index.php?lan=it). Puoi trovare informazioni utili sui criteri di eligibilità, come registrarsi e stabilire una relazione con un nuovo imprenditore o con un imprenditore d’accoglienza. Se le informazioni sul sito web non sono sufficienti, contatta un'organizzazione intermediaria nel tuo Paese e sarai guidato attraverso l'intera procedura del programma".
Guarda l'intervista!
Per informazioni sull’Erasmus per i Giovani Imprenditori in Belgio:
Camera di Commercio Belgo-Italiana
Marco Iacuitto – Segretario Generale
e-mail: iacuitto@ccitabel.com
tel: +32 2 230 27 30
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Belgo-Italiana)
Stay Export è il nuovo progetto di Unioncamere, cofinanziato dal Fondo Intercamerale di Intervento, realizzato dalle Camere di Commercio Italiane all'Estero insieme con Assocamerestero, per offrire – d’intesa con le Camere italiane – attività e servizi a supporto delle Pmi esportatrici dopo l'emergenza sanitaria.
66 CCIE operanti nei 45 paesi di maggiore interscambio commerciale con l'Italia stanno costruendo specifici percorsi di orientamento e assistenza a cui le piccole e medie imprese potranno accedere rivolgendosi all’ente camerale del proprio territorio o scrivendo a nuoveiniziative@unioncamere.it per informazioni. Un’iniziativa importante che consentirà agli imprenditori di avere accesso a: informazioni di business, con schede informative sulle opportunità e rischi paese, aggiornate di continuo; formazione specialistica, oltre 130 webinar tematici fruibili on line tra ottobre e dicembre per orientarsi e per cogliere le nuove tendenze dei mercati; attività di web-mentoring e assistenza personalizzata, con un esperto a disposizione per essere accompagnati a muovere i passi giusti nei 30 paesi di maggiore sbocco commerciale dell'export italiano. Stay Export rappresenta un ulteriore strumento messo a punto dal sistema camerale per rimettere le ali al made in Italy, uno dei settori più pesantemente penalizzati dalla pandemia.