La cucina italiana riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO: il valore per il Made in Italy e per la rete delle CCIE

La cucina italiana riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO: il valore per il Made in Italy e per la rete delle CCIE
Giovedì 11 Dicembre 2025

La cucina italiana riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO: il valore per il Made in Italy e per la rete delle CCIE

La cucina italiana è stata ufficialmente iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO, un riconoscimento storico che valorizza la ricchezza delle nostre tradizioni gastronomiche, la continuità dei saperi e la capacità della cultura enogastronomica italiana di unire comunità, territori e generazioni.

Per il Sistema Italia si tratta di un traguardo significativo, che conferma la centralità del comparto agroalimentare come leva strategica di competitività e diplomazia culturale. La cucina italiana, infatti, rappresenta non solo un’eccellenza riconosciuta a livello globale, ma anche un veicolo privilegiato per promuovere stile di vita, qualità, sostenibilità e innovazione.

Da anni, la rete camerale si impegna nel diffondere una narrazione autentica del Made in Italy, sostenendo le imprese, valorizzando le filiere e promuovendo la cultura gastronomica italiana attraverso eventi, iniziative e attività di formazione nei diversi mercati internazionali.

Il riconoscimento UNESCO conferisce ancora maggiore forza a queste attività, offrendo nuove opportunità per rafforzare la reputazione della cucina italiana e consolidare il ruolo dell’Italia nei settori legati all’agroalimentare, alla ristorazione, al turismo e all’innovazione culinaria.

La notizia arriva in un momento particolarmente significativo, a margine della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2025.

Scopri come le CCIE hanno raccontato la nostra tradizione gastronomica nel mondo.

 

 

 

Ultima modifica: Giovedì 11 Dicembre 2025