Lunedì 28 Aprile 2025
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Sin dal 2020 la crescente tendenza al rialzo della crescita economica, guidata in parte dall’aumento degli investimenti esteri e da un buon controllo della situazione pandemica, ha fatto in modo che il Vietnam abbia ottenuto un grande plauso da parte delle più alte organizzazioni internazionali, le quali si aspettano un’ottima prospettiva di crescita economica da parte di questo Paese. Tuttavia, alcuni rischi potrebbero ancora persistere.
Secondo una fonte affidabile, una società tra i più grandi rivenditori online cinesi e membro del Fortune Global 500, dovrebbe investire in Vietnam quest'anno. L'azienda opera anche nella logistica, con sofisticate tecnologie di consegna data-driven. “Quando l'azienda entrerà in Vietnam, il panorama della vendita al dettaglio online e della logistica del paese sarà probabilmente cambiato, con una maggiore concorrenza”, rivela una fonte anonima che lavora attualmente presso questa azienda.
Le entrate totali al dettaglio del Vietnam nella prima metà del 2021 hanno raggiunto 1,99 quadrilioni di VND (86,52 miliardi di dollari), una crescita del 6,2% su base annua. Secondo l'Ufficio di Statistica Generale (GSO), questa cifra è relativamente alta, soprattutto considerando che la pandemia di COVID-19 ha costretto il pubblico a stringere la cinghia. “La nostra azienda investirà in Vietnam grazie alla buona crescita economica del Paese, al buon controllo della pandemia, a una classe media in crescita con un grande potere di spesa e a un aumento degli investimenti diretti esteri (IDE) nel mercato”, ha sottolineato la fonte, aggiungendo che l'industria della logistica in Vietnam si sta sviluppando fortemente. “Tutte le aziende di logistica dovrebbero registrare una crescita a due cifre quest'anno", ha affermato la fonte, "Svilupperemo principalmente servizi logistici di “business-to-customers” in Vietnam nel prossimo periodo".
Il GSO ha riferito che, nonostante le difficoltà, il settore della logistica locale nei primi 6 mesi del 2021 è attualmente ancora in crescita, grazie a diverse ragioni, tra cui la ripresa dell'economia mondiale. Il trasporto totale di merci in Vietnam ha raggiunto 903,5 milioni di tonnellate, un aumento dell'11,5% rispetto a quello del -7,8% nello stesso periodo dello scorso anno. La cifra nel secondo trimestre ha raggiunto i 439,6 milioni di tonnellate, con un aumento del 15,2% su base annua.
Il Ministero della pianificazione e degli investimenti (MPI) ha comunicato al Governo i suoi due scenari di crescita economica per la seconda metà del 2021. Nel primo scenario, per raggiungere l'obiettivo di crescita del 6% per il 2021, l'economia dovrebbe crescere del 6,2% nel terzo trimestre e del 6,5% nel quarto trimestre. Nel secondo scenario, affinché l'economia cresca del 6,5% quest'anno, l'economia dovrebbe salire del 7% nel terzo trimestre e del 7,5% nel quarto trimestre.
Previsioni rialziste
Sebbene il Governo abbia mostrato grande cautela nel dirigere l'economia, che si sta gradualmente riprendendo, un certo numero di organizzazioni di alto profilo si aspettano che la situazione in Vietnam migliori, affermando che l'economia è fortemente supportata da una serie di fattori, e da un crescente afflusso di IDE che continuano a fungere da pilastri chiave per la crescita economica nel prossimo periodo.
La Banca Mondiale ha recentemente pubblicato una nuova previsione, affermando che l'economia vietnamita crescerà del 6,6% nel 2021 e del 6,5% nel 2022, dovuto a un aumento degli investimenti e della produzione, tutto ciò però è subordinato alla futura situazione pandemica. Gli analisti globali FocusEconomics hanno dichiarato che il PIL in Vietnam quest’anno crescerà ad un ritmo più veloce, ci sarà un forte settore manifatturiero che guiderà l'attività interna e il miglioramento della domanda estera stimolerà le esportazioni. “Tuttavia, l'impatto della recente ondata di casi quotidiani di COVID-19 sul settore turistico, già soffocato, rimane un rischio chiave al ribasso di tali prospettive. I nostri analisti prevedono un'espansione del PIL del 6,9% nel 2021 e del 6,8% nel 2022", si legge nella nota.
Nel frattempo, l'Asian Development Bank (ADB) ha anche previsto che l'economia vietnamita dovrebbe crescere del 6,7% nel 2021 e del 7% nel 2022, una crescita forte e costante resa possibile dal successo del Vietnam nel contenere la pandemia di COVID-19. Lo slancio di crescita dovrebbe continuare grazie alle riforme in corso per migliorare il contesto imprenditoriale e alla partecipazione del Vietnam a molteplici accordi di libero scambio che coinvolgono quasi tutte le economie avanzate. Secondo l'ADB, nel 2021 gli investimenti saranno incentivati dal miglioramento dell'erogazione degli investimenti pubblici, dalla continua diversione della produzione dalla Cina al Vietnam, dalla ripresa dell'economia cinese e dall'attuazione di un accordo commerciale con l'Unione europea per liberalizzare notevolmente commercio.
Fonte: https://bit.ly/3ptnroD
(Contenuto editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Vietnam (ICHAM))