Sudafrica. Le importazioni dal mondo e dall'Italia nel 2023, secondo Trade Map

Sudafrica. Le importazioni dal mondo e dall'Italia nel 2023, secondo Trade Map
Venerdì 13 Dicembre 2024

Sudafrica. Le importazioni dal mondo e dall'Italia nel 2023, secondo Trade Map

I rapporti commerciali tra Italia e Sudafrica sono caratterizzati da una lunga tradizione di collaborazione economica e scambi bilaterali. L’Italia rappresenta un importante partner commerciale per il Sudafrica nell’Unione Europea, con interscambi che coprono diversi settori strategici. Con riferimento all’export, il Sudafrica è il quinto partner commerciale dell’Italia in Africa, e il primo nella regione SADC.

L'Italia, che si posiziona al decimo posto tra i partner commerciali del Sudafrica (e al secondo tra i Paesi europei, dopo la Germania) vanta un’offerta competitiva in diverse delle categorie merceologiche più richieste. Questo articolo offre una panoramica dettagliata delle principali esportazioni italiane verso il Sudafrica, evidenziando le aree di maggiore successo e i settori in cui il Made in Italy può ulteriormente espandersi.

Secondo Trade Map, nel 2023, le importazioni del Sudafrica hanno raggiunto un valore pari a 107.26 miliardi di USD, evidenziando una crescita rispetto agli 88.22 miliardi di USD del 2019. Tuttavia, considerando il quinquennio, questo trend è stato caratterizzato da una certa volatilità, influenzata in parte dalla pandemia da Covid-19, con un picco del valore delle importazioni nel 2022 (111.87 miliardi di USD) e una lieve flessione nel 2023 rispetto all’anno precedente. Nel 2023, i principali Paesi da cui il Sudafrica ha importato beni sono stati la Cina, gli Stati Uniti e la Germania. A livello geografico, il 29,3% delle importazioni proveniva dai Paesi del gruppo BRIC, mentre il 23,4% proveniva dall'Unione Europea (EU27).

Le importazioni sudafricane nel 2023 comprendevano una vasta gamma di beni, tra cui macchinari, attrezzature, veicoli, prodotti petroliferi, prodotti chimici, materie plastiche, prodotti farmaceutici ed elettronici. Inoltre, cereali, fertilizzanti e oli hanno costituito una parte significativa delle importazioni.

Sempre secondo Trade Map, nel 2023 il Sudafrica ha registrato una bilancia commerciale positiva (+ 3.398.580.000 USD) [1]. Le principali destinazioni delle sue esportazioni sono state la Cina, gli Stati Uniti e la Germania. Inoltre, il Sudafrica ha indirizzato il 24,3% delle sue esportazioni verso i Paesi membri della SADC (Comunità di Sviluppo dell'Africa Australe), il 19,1% verso l'Unione Europea e il 16,6% verso i Paesi del gruppo BRIC.

Il Sudafrica ha esportato principalmente prodotti minerari, metalli preziosi, veicoli, e prodotti agricoli come agrumi, vino e mais.

Secondo Trade Map, nel 2023, le esportazioni italiane verso il Sudafrica hanno raggiunto un valore di 2.39 miliardi di USD, registrando una leggera flessione rispetto al 2022 (2.50 miliardi di USD) e al 2021 (2.65 miliardi di USD). Questo segna un trend negativo che si è consolidato negli ultimi tre anni, in contrasto con l'andamento generale delle esportazioni italiane verso il resto del mondo, che invece hanno mostrato un costante aumento.

Di seguito sono elencati i 20 prodotti esportati dall’Italia verso il Sudafrica che nel 2023 hanno registrato un valore delle esportazioni più alto:

  • Prodotti petroliferi leggeri (codice HS 271012), 242.993.000 USD
  • Articoli di gioielleria e loro parti, in metalli preziosi diversi dall'argento (codice HS 711319), 209.217.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti.
  • Macchine per l'imballaggio o il confezionamento (codice HS 842240), 27.351.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti.
  • Medicinali costituiti da prodotti misti o non misti per scopi terapeutici o profilattici (codice HS 300490), 26.648.000 USD
  • Trattori con potenza del motore superiore a 37 kW ma non superiore a 75 kW (codice HS 870193), 25.590.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il secondo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo dall’India.
  • Cavi e fili elettrici isolati per tensioni inferiori o uguali a 1.000 volt (codice HS 854449), 23.938.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il secondo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo dalla Cina.
  • Macchine per riempire, chiudere, sigillare o etichettare bottiglie, lattine, scatole, sacchi o altri contenitori (codice HS 842230), 23.092.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il secondo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo dalla Germania.
  • Camion autopropulsi dotati di attrezzature di sollevamento o movimentazione, non alimentati da energia elettrica (codice HS 842720), 23.038.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il terzo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo da Cina e Giappone.
  • Trattori con potenza del motore superiore a 75 kW ma non superiore a 130 kW (codice HS 870194), 21.020.000 USD
  • Occhiali da sole (codice HS 900410), 20.810.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il secondo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo dalla Cina.
  • Automobili e altri veicoli a motore per il trasporto di meno di 10 persone (codice HS 870324), 20.753.000 USD
  • Prodotti a base di cioccolato e preparazioni contenenti cacao confezionati per la vendita al consumatore (codice HS 180690), 17.996.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti.
  • Apparecchiature per tubi, caldaie, serbatoi, recipienti o simili (codice HS 848180), 16.546.000 USD
  • Pasta non cotta, non farcita o preparata in altro modo, senza uova (codice HS 190219), 16.267.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l’Italia si posiziona come il terzo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo da Eswatini e Namibia.
  • Piastrelle in ceramica per pavimentazione, camino o parete (codice HS 690721), 15.971.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l'Italia si posiziona come il secondo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo dall’India.
  • Tappi e dispositivi di chiusura utilizzati per sigillare contenitori come bottiglie e barattoli (codice HS 830990), 15.726.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l'Italia si posiziona come il maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti.
  • Calzature con suole esterne in gomma, plastica o cuoio composito, e con tomaia in pelle (codice HS 640399), 14.867.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l'Italia si posiziona come il terzo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo da Cina e Vietnam.
  • Veicoli a motore per il trasporto di merci, con motore diesel, di peso massimo a carico <= 5 tonnellate (codice HS 870421), 14.506.000 USD
  • Parti di macchine lavastoviglie, macchine per imballaggio o confezionamento e altre macchine e apparecchi simili (codice HS 842290), 13.986.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l'Italia si posiziona come il maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti.
  • Componenti e parti destinate ai laminatoi utilizzati nella lavorazione dei metalli (codice HS 845590), 13.718.000 USD. Secondo i dati sudafricani, l'Italia si posiziona come il terzo maggiore esportatore verso il Sudafrica in questa categoria di prodotti, preceduta solo da Cina e India.

In conclusione, i dati del 2023 confermano che il Sudafrica è un mercato di riferimento per le imprese italiane, in particolare nei settori del lusso, dei macchinari industriali e dei beni di consumo di alta qualità. Sebbene si sia registrata una leggera flessione nelle esportazioni italiane, il potenziale per una crescita futura rimane significativo, supportato dalla percezione positiva del Made in Italy e dalla domanda di prodotti innovativi e di alta gamma. Inoltre, il rafforzamento delle relazioni commerciali attraverso missioni economiche, partecipazioni fieristiche e collaborazioni locali può rappresentare un vantaggio competitivo per le imprese italiane che desiderano consolidarsi in questo mercato strategico.

 

[1] Secondo la South African Reserve Bank, nel 2023 il surplus commerciale del Sudafrica è stato pari a 103,5 miliardi di rand (circa 5.5 miliardi di USD). Current account release March 2024

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Sudafricana)

Ultima modifica: Martedì 14 Gennaio 2025