Giovedì 11 Dicembre 2025
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La Camera di Commercio Italiana in Cina (CICC) ha ospitato il 21 novembre a Pechino la dodicesima edizione di Notte Italiana, appuntamento che riunisce ogni anno la comunità imprenditoriale italiana e cinese in un contesto dedicato alla promozione delle relazioni bilaterali e del Made in Italy. Inserito nel programma ufficiale delle Olimpiadi Culturali di Milano Cortina 2026, l’evento – quest’anno a tema “Night on the Slopes” – ha accolto oltre 500 ospiti, tra rappresentanti istituzionali, imprese e professionisti attivi nei diversi ambiti della cooperazione economica e culturale.
La serata ha avuto un significato particolare, collocandosi nell’anno del 55° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, come sottolineato anche da Lorenzo Riccardi, Presidente CICC: "Il 2025 riveste una particolare importanza per la nostra Camera e per le relazioni Italia-Cina. La cooperazione in corso tra le nostre istituzioni e comunità imprenditoriali continua a dimostrare il nostro impegno condiviso per promuovere la crescita reciproca, l'innovazione e lo scambio culturale."
L’iniziativa ha coinciso, inoltre, con la X edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Lo chef stellato Enrico Mazzaroni (Il Tiglio, Montemonaco) ha curato un menu ispirato alle tradizioni delle Marche, accompagnato da una selezione di vini italiani forniti in collaborazione con 100ITA, Lunanera, SinoDrink e VM Fine Wines.
La serata è stata arricchita da una serie di performance artistiche e musicali, contribuendo a creare un momento di incontro e relazione per la comunità italiana in Cina.
La seconda edizione dello Swiss Italian Startup Award, organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera ha riunito a Ginevra oltre 350 partecipanti tra startup, investitori e operatori del settore hi-tech.
L’evento si è svolto con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Svizzera e del Consolato d’Italia a Ginevra, confermando l’importanza della collaborazione tra istituzioni italiane e sistema camerale nel favorire opportunità di incontro tra imprese, investitori e stakeholder svizzeri. Accanto ai partner istituzionali, la presenza di acceleratori, operatori finanziari e aziende sponsor ha contribuito a strutturare un contesto utile a presentare e valutare progetti ad alto potenziale.
L’iniziativa ha offerto un’occasione concreta per mettere in relazione progetti imprenditoriali italiani con uno degli ecosistemi più avanzati d’Europa nel campo della tecnologia e della ricerca.
Nel presentare i risultati dell’evento, la Vicesegretario Generale della CCIS, Marianna Valle, ha sottolineato il valore strategico del percorso avviato: “Abbiamo riconosciuto questo percorso come una delle leve per rafforzare i rapporti economici tra l’Italia e la Svizzera. A dettare la linea sono i numeri: in Svizzera, nel solo 2024, sono stati investiti oltre 2.4 miliardi di franchi su innovazione e ricerca hitech, contro gli 1.5 miliardi dell’Italia”.
Alla call per l’edizione 2025 hanno risposto oltre 150 startup italiane o fondate da imprenditori italiani. Tra queste, otto sono state selezionate per presentare il proprio pitch davanti a una giuria composta da business angel, venture capitalist e rappresentanti del mondo finanziario elvetico. Al termine delle presentazioni sono stati assegnati cinque riconoscimenti, attribuiti sia dalla giuria sia dai partner dell’iniziativa.
Tre le startup che hanno conquistato i riconoscimenti:
L’evento ha inoltre coinvolto una delegazione di startup provenienti dalla Regione Puglia, territorio ospite dell’edizione 2025. La presenza regionale, coordinata da ARTI Puglia, ha evidenziato come la collaborazione tra istituzioni locali e rete camerale possa contribuire a creare percorsi strutturati di crescita internazionale per le imprese innovative. Il Vicepresidente della CCIS Claudio Bozzo ha dichiarato: “Come board della Camera avevamo deciso di prendere delle regioni, metterle sul piedistallo e cercare di sviluppare le aziende del futuro che poi, nelle regioni stesse, creeranno occupazione. Partire dalla Puglia è stato bellissimo: loro hanno voluto partecipare e ora ne stanno vedendo i risultati”.
Il lavoro avviato con il Swiss Italian Startup Award si inserisce in un programma più ampio con cui la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera supporta la proiezione internazionale delle startup italiane verso il mercato elvetico.
Nel 2026 sono previsti nuovi appuntamenti dedicati al tech, tra cui:
Si è concluso a Varsavia il Buy Italy 2025, il roadshow B2B che mette in relazione l’offerta turistica italiana con i professionisti del settore polacco, organizzato dalla Camera di Commercio e Industria Italiana in Polonia.
Tre le tappe dell'iniziativa – Cracovia, Poznań e Varsavia – progettate per favorire incontri diretti, aggiornamenti di mercato e lo sviluppo di contatti commerciali attraverso una piattaforma digitale dedicata, un programma di matchmaking e aree espositive riservate a regioni e DMO. Il roadshow offre un ambiente strutturato per costruire collaborazioni e condividere esperienze, sostenendo una cooperazione di settore stabile e orientata alla crescita. Il format, ormai consolidato, si è affermato come un punto di riferimento per chi lavora nel turismo incoming e guarda al mercato polacco come a un bacino strategico in continua evoluzione.
La giornata conclusiva del 19 novembre ha visto la presentazione delle quattro regioni protagoniste del turismo italiano: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Sardegna, insieme a un quadro aggiornato sulle nuove rotte che nei prossimi mesi renderanno l’Italia ancora più accessibile dalla Polonia.
Secondo i dati più recenti, l’Italia continua a essere una delle destinazioni preferite dai viaggiatori polacchi. Un trend confermato dagli operatori presenti all’evento:
Le compagnie evidenziano come la collaborazione con i territori italiani, nell’ambito di iniziative come il Roadshow Buy Italy, contribuisca a rafforzare il posizionamento dell’Italia come destinazione strategica, non solo estiva ma attrattiva tutto l’anno.
Durante la giornata, i rappresentanti regionali hanno presentato una fotografia aggiornata delle performance e delle esperienze offerte ai visitatori polacchi:
Con Buy Italy, la Camera di Commercio e Industria Italiana in Polonia conferma un impegno costante nel facilitare l’incontro tra domanda e offerta, sostenendo la visibilità delle destinazioni italiane e creando un ambiente favorevole alla nascita di nuove collaborazioni. La prospettiva per il 2026 è quella di ampliare ulteriormente il raggio d’azione del roadshow, con l’obiettivo di rafforzare la presenza dell’Italia su un mercato dinamico e ricettivo, capace di offrire opportunità per l’intera filiera turistica.
La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e Aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

La Camera di Commercio Italiana di San Paolo - ITALCAM apre un ufficio a Brasilia presso l’Ambasciata d’Italia, per rafforzare il sostegno alle oltre mille imprese italiane attive in Brasile. La decisione nasce dalla crescente necessità di affiancare le aziende anche sul fronte istituzionale, potenziando il dialogo con ministeri, agenzie federali e Parlamento.
Il Presidente di ITALCAM, Graziano Messana evidenzia come una presenza stabile nella Capitale renda più efficace l’attività di rappresentanza e permetta una programmazione mirata a favore delle imprese associate. L’Ambasciatore Alessandro Cortese accoglie con favore l’iniziativa, sottolineandone il valore strategico per consolidare la collaborazione tra rete diplomatico-consolare e sistema camerale.
Con questo passo, la Camera di Commercio Italiana di San Paolo rafforza il proprio ruolo a supporto dello sviluppo economico italiano in Brasile, offrendo un presidio istituzionale pensato per rendere più strutturate e produttive le relazioni bilaterali.
La Camera di Commercio Italiana per la Svezia, in collaborazione con Regione Marche e A.T.I.M. – Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche, ha promosso il 12 novembre presso Eataly Stoccolma una giornata interamente dedicata alla scoperta di uno dei territori più dinamici dell’Italia del centro. L’iniziativa ha riunito professionisti del settore wine & food, rappresentanti dell’Hospitality, stampa specializzata e operatori istituzionali, con l’obiettivo di creare nuove connessioni commerciali e valorizzare la qualità della produzione marchigiana sul mercato svedese.
La giornata si è articolata in un percorso pensato per accompagnare gli ospiti attraverso la cultura, il gusto e l’identità delle Marche. Dopo una presentazione introduttiva dedicata al patrimonio turistico e produttivo regionale, si è svolta una masterclass sui vini condotta dalla sommelier Susanne Kranz, che ha guidato il pubblico alla scoperta delle principali denominazioni e delle specificità dei vitigni autoctoni.
A seguire, un buffet con prodotti tipici del territorio – dai salumi ai formaggi, dagli oli monovarietali ai prodotti da forno – ha offerto un momento informale di networking, agevolando l’incontro tra giornalisti, buyer, importatori e produttori.
Il cuore dell’iniziativa è stato il Walk-around Tasting con sessioni B2B, che ha registrato una partecipazione particolarmente qualificata: importatori food e wine, buyer Ho.Re.Ca., sommelier, blogger e rappresentanti del monopolio svedese Systembolaget hanno avuto l’opportunità di dialogare direttamente con le aziende marchigiane.
La giornata si è conclusa con un Aperitivo d’Onore alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Svezia, S.E. Michele Pala, che ha sottolineato il valore della promozione coordinata dei territori italiani all’estero e il ruolo strategico delle iniziative congiunte tra istituzioni, imprese e sistema camerale.
Lo scorso lunedì 17 novembre si è svolta l’8a edizione del concorso My Start Bcn, un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio Italiana - Barcellona in collaborazione con i3P – Incubatore del Politecnico di Torino.
My Start BCN è un concorso creato per promuovere l’internazionalizzazione delle start-up italiane che intendono espandersi nel mercato spagnolo. Tra le numerose candidature ricevute, cinque start-up sono state selezionate per presentare i propri progetti davanti a una giuria composta da esperti di spicco nel campo dell’innovazione e rappresentanti di enti quali: Banco Mediolanum, 3XPGlobal SCR, Acciò, Barcelona Activa, Barcelona Tech City, I2CAT, Mind the Bridge, PIMEC, Talent Garden, Solvere Capital, Japan Europe Teamwork, LeviaHub, Jelliby e The Option.
La vincitrice di questa 8a edizione è Aura System, rappresentata da Pietro Carloni, che ha ritirato il premio dalle mani di Alessio Merella, Business Developer, e Igor Garzesi, Presidente della Camera Italiana di Barcellona.
Il premio consentirà ad Aura System di accedere a un’ampia gamma di servizi fondamentali per sostenere il proprio sviluppo nel mercato spagnolo, tra cui:
La Camera di Commercio Italiana di Barcellona ringrazia le aziende sponsor: Banco Mediolanum e LGC – Leading Global Consulting, la cui collaborazione è stata fondamentale per il successo dell’evento.
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana - Barcellona)
La Camera di Commercio Italiana - Barcellona ha celebrato la XII edizione del Premio Faro del Mediterraneo 2025, uno dei principali riconoscimenti dedicati alle imprese che contribuiscono a rafforzare le relazioni economiche tra Italia e Spagna. La cerimonia, tenutasi il 17 novembre all’Estació Espai Gastronòmic di Barcellona, ha premiato due eccellenze industriali: Chiesi, leader italiano nel settore farmaceutico, e Briolf, gruppo spagnolo di riferimento nella chimica applicata.
Istituito nel 2014, il Premio Faro del Mediterraneo riconosce ogni anno imprese che favoriscono lo sviluppo dei rapporti commerciali tra Italia e Spagna e che rappresentano modelli di collaborazione, innovazione e crescita condivisa. Il faro, simbolo del Premio, richiama il ruolo delle aziende che orientano e illuminano il percorso imprenditoriale tra i due Paesi.
L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e del mondo economico catalano e italiano, tra cui il Conseller d’Empresa i Treball della Generalitat de Catalunya, Miquel Sàmper i Rodríguez, il Delegato del Governo in Catalogna, Carlos Prieto Gómez, e il Console Generale d’Italia a Barcellona, Gabriele Luca Fava. La giuria, composta da istituzioni, università e media dei due Paesi, ha sottolineato il ruolo delle due aziende nel consolidare la cooperazione bilaterale.
Chiesi, presente in Spagna da trent’anni, si è distinta per l'impegno costante nela ricerca scientifica, per l’approccio innovativo allo sviluppo di nuove terapie e per il forte orientamento alla sostenibilità, con investimenti in R&S tra i più alti nel settore. L’azienda rappresenta uno dei principali esempi di eccellenza italiana nel mercato farmaceutico internazionale.
Briolf, attiva nella produzione di vernici, rivestimenti e adesivi, è stata premiata per la crescita globale e per la capacità di integrare competenze e tecnologie grazie anche a solidi rapporti industriali con l’Italia. Con presenza in oltre 120 Paesi, il gruppo si conferma tra i protagonisti europei del settore chimico.
Nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2025, la Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS) rinnova il suo impegno nella promozione della cultura gastronomica italiana con una nuova edizione di Sabor a Italia, l’iniziativa che trasforma ristoranti selezionati in autentiche tappe di un viaggio nel gusto.
Dal 15 al 30 novembre, Madrid, Siviglia e Lanzarote diventano scenari di un itinerario culinario che mette al centro tradizione, creatività e materie prime certificate. I ristoranti coinvolti proporranno piatti ideati per l’occasione, valorizzando prodotti DOP e IGP e interpretando con sensibilità contemporanea ricette che raccontano le mille sfumature della cucina italiana.
L’edizione 2025 coinvolge ristoratori già insigniti del Marchio Ospitalità Italiana, insieme a locali che stanno completando il percorso di certificazione. Un riconoscimento che conferma l’impegno verso standard elevati di autenticità e qualità, e che contribuisce a rafforzare la presenza del patrimonio gastronomico italiano nel mercato spagnolo.
L’itinerario comprende proposte che spaziano dalle grandi classiche reinterpretate — come gnocchi e tortelloni fatti in casa, risotti dai sapori autunnali o pinse romane arricchite da prodotti tipici — alle pizze creative ispirate ai territori italiani. Ogni piatto diventa così un ambasciatore dei sapori regionali, frutto dell’incontro tra competenza artigianale e ingredienti certificati.
Con Sabor a Italia, la CCIS offre al pubblico spagnolo un’occasione privilegiata per scoprire la varietà della cucina italiana e rafforzare il legame tra ristoratori, produttori e consumatori, promuovendo al tempo stesso una maggiore conoscenza delle certificazioni di qualità che tutelano i prodotti italiani.
L’elenco completo dei ristoranti partecipanti, insieme ai menù speciali e ai contatti utili, è disponibile sul sito ufficiale dell’iniziativa: www.saboraitalia.es.
Si è svolta a Tokyo la seconda edizione di The NIC Award, il concorso organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) che valorizza le nuove promesse della moda italiana e ne facilita l’ingresso nel mercato nipponico.
Con un format ormai riconosciuto come piattaforma strategica per la promozione dei giovani designer, il NIC Award rafforza il dialogo tra Italia e Giappone, favorendo nuove connessioni commerciali e culturali. Quest’anno l’iniziativa ha registrato un risultato particolarmente significativo: oltre 80 candidature provenienti da designer e studenti italiani, il doppio rispetto alla prima edizione. Un segnale dell’interesse crescente verso un mercato che continua a guardare con grande attenzione alla qualità e all’identità del Made in Italy contemporaneo.
I vincitori dell’edizione 2025
Durante l'evento, i finalisti hanno presentato le loro collezioni davanti a una platea di circa 200 ospiti – buyer, giornalisti, influencer e operatori del fashion system giapponese. La giuria giapponese, composta dai designer Tomo Koizumi, Yasutoshi Ezumi, dalla buyer di Restir Maiko Shibata e da Ritsuko Hotta (Vogue, Yoox Japan, Richemont Japan) , ha selezionato i vincitori nelle diverse categorie:
Per i designer vincitori si apre ora un percorso di crescita articolato: un mese di esposizione nello showroom ICCJ, incontri dedicati con professionisti del settore e residenze creative con artigiani giapponesi, per trasformare l’esperienza in opportunità concrete di sviluppo.
Il valore del NIC Award per l’internazionalizzazione della moda italiana
Il concorso valorizza progetti che uniscono originalità e attenzione alle nuove sensibilità del mercato: sostenibilità, etica produttiva, sperimentazione e capacità di dialogo con un pubblico internazionale. La valutazione delle proposte si basa infatti su criteri che premiano commerciabilità, identità e visione, in linea con le richieste di un settore in continua evoluzione.
Grazie alla collaborazione con partner istituzionali e privati – tra cui Confartigianato Imprese, Lineapelle, Itochu Fashion System, coconogacco e Istituto Marangoni Firenze – il NIC Award contribuisce a creare un ecosistema di supporto che rende più accessibile e competitivo l’ingresso delle imprese creative italiane in un mercato sofisticato e in continua evoluzione.