Agroalimentare

Venerdì 26 Gennaio 2024

Censimento attività ristorative italiane a Miami

Sono 104 gli esercizi ristorativi di proprietà di investitori italiani che attualmente operano nel territorio metropolitano di Miami-Fort Lauderdale.

Il censimento che la Camera di Commercio Italiana a Miami ha effettuato a gennaio 2024, ha tenuto in considerazione ristoranti, pizzeria, caffetterie e gelaterie fondate da cittadini italiani, che propongono un’autentica tradizione culinaria italiana e prodotti italiani. 

Tra gli operatori sono presenti anche gruppi di ristorazione che hanno avuto un grande successo commerciale in Florida e sono attivi con diverse location o brand, come Graspa Group, Casa Tua, Piola o Rosetta Bakery. 

Secondo dati del Consolato d’Italia a Miami sono oltre 30.000 i cittadini italiani residenti in South Florida; facendone una delle comunità europee più numerose in un’area metropolitana con una grande diversità demografica ed una forte impronta internazionale.

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce Southeast)

Ultima modifica: Venerdì 26 Gennaio 2024
Data evento

Ven, 10 Maggio, 2024 - 22:23

Iscrizioni non ancora aperte.
Subtec Convention Centre, Singapore
10 Maggio 2024 -

La Camera di Commercio Italiana a Singapore in collaborazione con le Camere di Commercio Italiane in Asia, organizza per il sesto anno l'ITALIAN FOOD AND BEVERAGE IN SINGAPORE (IFBS).

IFBS è una piattaforma Regionale dove le Aziende italiane del settore agroalimentare possono incontrare Buyers provenienti da:

  • SINGAPORE
  • MALAYSIA
  • INDONESIA
  • VIETNAM
  • GIAPPONE
  • AUSTRALIA
  • HONG KONG
  • TAILANDIA
  • COREA DEL SUD
  • FILIPPINE
  • CAMBOGIA

 

ESPOSIZIONE - DEGUSTAZIONE - AGENDAMENTO INCONTRI B2B

Non solo esposizione e presentazione prodotti, ma una vera e propria opportunità per entrare concretamente nel mercato dell'Estremo Oriente.

Il progetto prevede DUE GIORNATE di PRESENTAZIONE e DEGUSTAZIONE di prodotti food, beverage and wine italiani a operatori del settore di tutto il Sud Est Asiatico.

 

LE FASI DEL PROGETTO

  • Adesione ed evasione pratiche burocratiche
  • Supporto della Segreteria Organizzativa per la raccolta di tutto il materiale informativo ed illustrativo dei prodotti (listini, cataloghi, schede prodotti, foto, company profile….)
  • Costante contatto con il Business Development della Camera di Commercio di Singapore per presentazione prodotto e comunicazione obbiettivi aziendali
  • Selezione dei partner commerciali con la collaborazione delle Camere di Commercio Italiane in Asia
  • Assistenza da parte della Segreteria Organizzativa per la spedizione della campionatura (groupage prodotti, invoice, packing list, conteggio dazi, documentazioni doganali, procedure di sdoganamento…)
  • 2 Luglio 2024 - allestimento con personale di supporto e consegna agenda appuntamenti B2B  programmati per le giornate del 3/4 Luglio 2024
  • Mercoledì 3 e Giovedì 4 Luglio 2024, giornate di esposizione e degustazione con incontri programmati e visite da operatori del settore

 

Per maggiori informazioni: ifbs@italchamber.org.sg

Scarica la brochure

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana a Singapore)

Venerdì 12 Gennaio 2024

Il Settore Agroalimentare in Ontario

L’Italia è il 4° paese fornitore del Canada per quanto riguarda il settore agroalimentare, ed il primo paese fornitore europeo. La provincia dell’Ontario rimane di gran lunga quella più interessata dal settore dell’import/export, occupando al suo interno quasi la metà della quota di mercato nazionale.

Le esportazioni alimentari italiane in Canada hanno continuato a crescere costantemente a partire dalla pandemia di COVID e negli anni successivi. L'analisi riportata guarda ai prodotti italiani più ricercati nel mercato canadese come vino, formaggi e salumi, solo per citarne alcuni. 

In allegato un approfondimento sul tema.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana dell'Ontario Canada (ICCO Canada))

Ultima modifica: Venerdì 12 Gennaio 2024
Venerdì 5 Gennaio 2024

Settimana della Cucina Italiana in Turchia

In occasione della VIII edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (13-19 novembre 2023), l’Ambasciata d’Italia ad Ankara, il Consolato Generale di Istanbul e il Consolato di Izmir, in collaborazione con tutti gli attori del “Sistema Italia” in Turchia, hanno organizzato un ricco calendario di iniziative incentrate sul tema “A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto”. La rassegna si conferma, anno dopo anno, uno straordinario veicolo, in termini di pubblico e contenuti, per la promozione del Made in Italy in Turchia, grazie ad un ampio panorama di collaborazioni con realtà locali estese anche agli influencer sui social network.

Uno degli eventi principali ha avuto luogo a Palazzo di Venezia (Istanbul), dove l’Ambasciatore d’Italia in Turchia, Giorgio Marrapodi, ha presentato il volume “VIP. Very Important Peperoncino”, a cura del Prof. Francesco Maria Spanò, Ambasciatore dell’Accademia italiana del Peperoncino che ha illustrato la storia e le proprietà benefiche del peperoncino (v. apposito approfondimento in questa edizione delle Cronache economiche).

Sul fronte della formazione, è proseguita per il secondo anno di fila la collaborazione dell’Ambasciata con l’Università Baskent - cui si è aggiunta quella con la Ankara Gastronomy Association - per un affollato workshop alla scoperta dei sapori tradizionali della cucina italiana, un successo grazie all’apporto del Rettore, dei docenti e degli studenti della prestigiosa Università della Capitale, centro accademico di eccellenza con numerosi legami in Italia. Sempre nel quadro delle attività di formazione, ad Istanbul il Consolato Generale ha organizzato una Masterclass di cucina italiana per gli studenti delle Accademie, molto apprezzata dagli addetti ai lavori.

Sono state inoltre realizzate nelle tre principali città numerose iniziative in collaborazione con realtà locali (negozi, supermercati, ristoranti, caffè e hotel - oltre 20 solo ad Ankara), tra cui degustazioni, angoli dedicati al cibo italiano, menù appositamente pensati e altre attività promozionali. In questo contesto, a Izmir, il Consolato - in collaborazione con la Camera di Commercio italiana - ha organizzato un’iniziativa a base di prodotti italiani presso uno dei ristoranti più rinomati della città con la partecipazione della comunità italiana e di qualificati esponenti della realtà imprenditoriale.

Sul piano culturale, l’Istituto Italiano di Cultura ha radunato nella Casa d’Italia a Istanbul un folto pubblico per la presentazione del Libro “Tutti i Piatti dei Presidenti” di Lorenza Scalisi, un volume che racconta la tradizione culinaria italiana attraverso i menù preparati dalle Cucine del Quirinale, guidati dallo chef Fabrizio Boca, che ha partecipato in collegamento video, per gli incontri istituzionali.

Sul piano della comunicazione, numerose iniziative di diplomazia pubblica hanno costellato la Settimana. In particolare, l’Ambasciata ha realizzato per il secondo anno di fila un progetto che ha visto coinvolti numerosi influencer turchi e italiani. La cucina italiana è stata inoltre protagonista della puntata del 16 novembre di Masterchef Turkiye All Star - presentata dallo chef italiano e giudice del programma Danilo Zanna e dalla Console Generale Elena Clemente - che ha raccontato la storia della cucina italiana attraverso un menù di piatti tradizionali.

Infine, nel corso della Settimana è stata promossa la candidatura della Cucina italiana al patrimonio immateriale dell'UNESCO, avvalendosi anche di video e immagini promozionali proiettati nel corso degli eventi.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia e della Camera di Commercio Italiana di Izmir)

Ultima modifica: Lunedì 8 Gennaio 2024
Venerdì 22 Dicembre 2023

Leader di mercato, il Brasile vende semi per 1,4 miliardi di dollari all'estero

Il Brasile è il terzo mercato produttore di semi al mondo, dietro a Stati Uniti e Cina. Grazie al suo potenziale genetico e all'elevata capacità produttiva, il paese è ricercato da aziende e produttori provenienti da nazioni situate principalmente nel clima tropicale per esportare semi.

Le aziende nazionali sono già specializzate nei semi da foraggio, utilizzate per creare pascoli e nutrire il bestiame. Il Brasile è leader in questo mercato, che genera più di 1,4 miliardi di dollari (6,8 miliardi di R$) all’anno. Recentemente il Paese ha ottenuto l’equivalenza dei sistemi di certificazione dei semi per l’Europa, aprendo un ampio mercato per la produzione nazionale.

Nel 2019, per la prima volta, i semi di avena nera brasiliana sono stati esportati in Francia. L'avena nera è un foraggio utilizzato per migliorare l'alimentazione dei bovini nel periodo invernale. Le tecnologie brasiliane vengono anche esportate senza scopo di lucro, per aiutare a sviluppare la produzione in paesi con popolazioni vulnerabili. Attraverso Embrapa, il Brasile sviluppa progetti agricoli strutturali con i paesi africani, fornendo la nostra tecnologia per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni del continente africano.

Fonte: http://tinyurl.com/5etyjnza

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

Ultima modifica: Venerdì 22 Dicembre 2023
Venerdì 22 Dicembre 2023

Azeite Sabiá è l'azienda dell'anno scelta dalla guida italiana

Con aziende agricole nella porzione di San Paolo della Serra da Mantiqueira e della Serra do Sudeste, nel Rio Grande do Sul, Azeite Sabiá è stata scelta a Genova, in Italia, come azienda dell'anno da Lodo Guide, un'istituzione che premia "luoghi, storie, personalità ed emozioni" dietro gli oli d'oliva dal 1991.

Superando due delle aziende italiane più tradizionali e prestigiose, Marfuga, fondata nel 1817, e Frantoi Cutrera, creata nel 1906, Azeite Sabiá stabilisce il Brasile ai massimi livelli di qualità nella produzione di olio extravergine di oliva.

Secondo gli organizzatori della guida (già in vendita a 49 euro), “Ancora una volta l'olio d'oliva Sabiá ha creato veri e propri capolavori: oli che, attraverso le loro note aromatiche, catturano tutta la sua esperienza, dedizione e duro lavoro”.

"Si tratta del concorso più antico al mondo dedicato all'olio extravergine di oliva, l'unico internazionale che ha avuto 32 edizioni consecutive. Battere due aziende italiane, centenarie e riconosciute per l'eccellenza, è una vittoria straordinaria, non solo per Sabiá, ma per l'intera qualità dell'olivicoltura brasiliana", afferma la proprietaria Bia Pereira.

Nel suo quarto raccolto commerciale, l'olio d'oliva Sabiá ha già raccolto 87 premi internazionali, più di 20 dei quali solo nel 2023. Le sue varietà di olive koroneiki e arbequina costano R$ 94 (circa 17 €), così come la miscela segreta. Le varietà arbosana e coratina costano R$ 97 (circa 20 €).

   

Fonte: http://tinyurl.com/2wykd88v

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Venerdì 22 Dicembre 2023
Venerdì 22 Dicembre 2023

L’agroalimentare rappresenta quasi la metà dei prodotti brasiliani esportati nel 2023

Il Brasile ha chiuso il decimo mese dell’anno con un risultato positivo per le esportazioni nel 2023. In totale, tra gennaio e ottobre, secondo il Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento (Mapa), sono stati esportati 140 miliardi di dollari. L'incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è stato del 3%.

La soia guida le esportazioni con il 43,3% del totale (60,45 miliardi di dollari), la carne è al secondo posto con il 14% del totale (19,52 miliardi di dollari) e segue lo zucchero, che rappresenta il 9,4% (13,07 miliardi di dollari).

L’agroalimentare ha rappresentato il 49,4% del totale delle esportazioni brasiliane e l’Asia è stata la principale destinazione dei prodotti nel periodo, con una quota del 53,4%, con la Cina che è stato il maggiore acquirente individuale, con 51,10 miliardi di dollari. I dati sono stati diffusi dal Segretariato del Commercio e delle Relazioni Internazionali.

Secondo l’economista Newton Marques, le esportazioni agricole sono “essenziali” per aumentare il PIB del Paese. “Le esportazioni di qualsiasi Paese dipendono dalle importazioni da altri paesi. Mandiamo in Argentina, Cina, Stati Uniti perché abbiamo prodotti che possono essere competitivi altrimenti non lo comprerebbero, innanzitutto, hanno la necessità e hanno la competitività. Uno dei modi per ottenere dollari è attraverso le esportazioni”, commenta.

Quest'anno sono stati aperti finora 71 mercati, con particolare attenzione ai nuovi mercati della farina e dell'olio di pesce per la Colombia e della carne di manzo e di maiale in scatola per il Giappone.

Tuttavia, Marques afferma che queste cifre potrebbero essere ancora più elevate, con maggiori investimenti nelle infrastrutture, ad esempio. “Abbiamo bisogno di strade, ferrovie, porti, aeroporti di qualità, perché è così che si spediscono i prodotti; quindi, quando abbiamo questo tipo di difficoltà nelle infrastrutture finisce per rendere le esportazioni più costose e difficili. E c’è ancora la questione fiscale, ora siamo alle prese con una riforma fiscale proprio per ridurre questo impatto sul valore finale del prodotto”, analizza l’economista.

Nel mese di ottobre di quest’anno, le esportazioni del settore agroalimentare sono state pari a 13,38 miliardi di dollari, il che significa una cifra inferiore del 2,3% rispetto ai 13,68 miliardi di dollari esportati nell’ottobre 2022.

 

Fonte: http://tinyurl.com/2jw9vp6r

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Venerdì 22 Dicembre 2023
Venerdì 22 Dicembre 2023

Italia e Brasile dominano la classifica mondiale delle pizzerie

Il 23 novembre la pizzeria brasiliana Bráz ha conquistato una posizione importante nella classifica della più importante guida italiana del settore. Bráz è stata eletta la quarta migliore pizzeria al mondo nella classifica 50 Top World Artisan Pizza Chains 2023, tenutasi nella città di Napoli, in Italia, che definisce le migliori catene di pizzerie artigianali al mondo.

Al primo posto si è posizionato il Grosso Napoletano, uno dei principali riferimenti della pizza napoletana. Al secondo posto la pizzeria Da Michele, anche questa napoletana, seguita dall'italiano Big Mamma Group.

Possono partecipare al premio le imprese con almeno quattro indirizzi nel Paese di origine o al di fuori di esso. Più di 100 giudici anonimi visitano i ristoranti in coppia, pagano il conto e seguono una serie di criteri per scegliere le cinquanta migliori pizzerie.

 

Fonte: http://tinyurl.com/4fkwykwj

 

(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)

Ultima modifica: Venerdì 22 Dicembre 2023
Mercoledì 20 Dicembre 2023

Moldova - Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

Lo stare a tavola per noi italiani è un modo per stare insieme e, nell’era in cui si parla sempre di meno a tu per tu, è un’occasione importante per condividere e per confrontarsi, per aprirsi e per aprire un dialogo anche con altri Paesi. Noi italiani lo facciamo aprendo le porte di casa nostra agli amici stranieri”. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale presentava così l’ottava edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, la rassegna tematica dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, promossa dalla rete di Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura, Uffici ICE e Camere di Commercio Italiane all’Estero. È un’iniziativa annuale sviluppata per promuovere le tradizioni culinarie italiane e la conoscenza enogastronomica come tratto distintivo dell’identità e della cultura italiana. Le iniziative di quest’anno hanno avuto come tema “A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto”.

Anche la Camera di Commercio Italiana in Moldova ha offerto il suo contributo promozionale con una serata, presso il ristorante italiano Pizzeria Caruso, dove pasta pizza e prosecco hanno accompagnato l’incontro tra operatori settoriali locali, membri associati e figure di rilievo istituzionale. Ha preso parte all’iniziativa anche l’Ambasciatore S.E. Lorenzo Tomassoni.


Per maggiori informazioni e vedere la galleria fotografica: http://tinyurl.com/3nvs42s6

 

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana in Moldova)

Ultima modifica: Mercoledì 20 Dicembre 2023
Martedì 19 Dicembre 2023

Calendario Taste of Italy Texas 2024

Sono state rilasciate ufficialmente le date dei tre trade show "Taste of Italy", dedicati esclusivamente ai prodotti agroalimentari italiani, che si terranno nel 2024 a Houston, Dallas ed El Paso.

Per maggiori informazioni: https://tasteofitalyhouston.com/

Scarica la brochure in allegato.

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)

Ultima modifica: Martedì 19 Dicembre 2023