Domenica 4 Maggio 2025
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Le comunità e le imprese delle aree meno centrali beneficeranno di un migliore accesso alle reti wireless grazie ai piani annunciati dal governo per far crescere l'economia rurale. Un nuovo fondo da 7 milioni di sterline studierà nuovi modi per sviluppare la connettività Internet satellitare, wireless e fissa, aiutando agricoltori e imprese turistiche ad accedere ad una connettività veloce e affidabile in aree remote. Il nuovo approccio sosterrà le imprese rurali fornendo nuove tecnologie agricole, ad esempio utilizzando droni per monitorare le colture e il bestiame, sostenere gli sforzi per la conservazione del paesaggio e della fauna selvatica, o sviluppare esperienze interattive per i turisti.
Il nuovo fondo va di pari passo con l'impegno del governo di fornire una migliore banda larga ad alta velocità tramite connettività satellitare per un massimo di 35.000 abitazioni e aziende nelle parti più remote del Regno Unito attraverso un programma di sovvenzioni da 8 milioni di sterline. Il fondo fa anche parte di una vasta gamma di misure che il Regno Unito sta adottando per promuovere le comunità rurali in materia di alloggi, trasporti, connettività digitale e posti di lavoro. Le aree rurali contribuiscono già per il 15% all'economia inglese, che ammonta a oltre 250 miliardi di sterline del nostro PIL nazionale, ma il programma cerca di sbloccare un'ulteriore crescita.
Il primo ministro Rishi Sunak ha dichiarato: “Sono determinato a costruire un futuro migliore per i cittadini britannici, e le nostre comunità rurali sono proprio al centro di questo progetto. Bisogna garantire che i loro interessi siano il nucleo di tutto il nostro lavoro per far crescere l'economia e rafforzare le nostre comunità, in modo che ogni parte del nostro paese riceva il sostegno di cui ha bisogno”.
Per incrementare l'offerta di nuovi alloggi a prezzi accessibili da affittare o acquistare nelle aree rurali, il governo creerà una rete di nuovi "Rural Housing Enablers" che agiranno come intermediari con le comunità locali: sostenuti da un finanziamento di 2,5 milioni di sterline, aiuteranno a identificare i siti di sviluppo. La pubblicazione, intitolata "Unleashing Rural Opportunity", sarà formalmente presentata alla Future Countryside Conference dal Segretario di Stato per gli affari rurali Thérèse Coffey.
Il segretario all'ambiente ha dichiarato: “La campagna costituisce oltre il 90% del territorio del Regno Unito, ospita milioni di persone e contribuisce con oltre 250 miliardi di sterline alla nostra economia. Le aree rurali sono ricche di potenziale umano e naturale. Questo governo si impegna a garantire che i bisogni delle persone e delle imprese siano al centro del processo decisionale. L’Unleashing Rural Opportunity illustra ciò che abbiamo già realizzato per le comunità rurali e le nuove iniziative che porteremo avanti.”
Suddiviso su quattro grandi temi (alloggi, comunità, connettività e crescita), il piano contribuirà a creare posti di lavoro e a guidare la crescita delle aree più remote.
Fonte: https://tinyurl.com/3js9defc
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)
Dubai sarà la sede del più grande aeroporto del mondo, integrato da una zona franca business-friendly e da opzioni residenziali una volta completato, ha twittato lo sviluppatore urbano Dubai South.
Con un'area di 145 chilometri quadrati, Dubai South è il più grande sviluppo urbano di Dubai, incentrato su un ecosistema di aviazione e logistica che ospiterà il più grande aeroporto del mondo quando sarà pienamente operativo, integrato da un'infrastruttura di trasporto multimodale che collegherà aria, terra e mare.
L'obiettivo è quello di rendere l'aeroporto internazionale Al Maktoum situato a Dubai South il più grande aeroporto del mondo entro il 2050, in grado di ospitare fino a 255 milioni di passeggeri all'anno.
Fonte: https://tinyurl.com/3fx8z4en
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti)
Il quarto appuntamento del nuovo ciclo di incontri “MeeTürkItaly” si è svolto a Palazzo di Venezia ad Istanbul il 7 giugno. Ospite d’eccezione Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, la catena di distribuzione specializzata nella vendita di generi alimentari italiani che possiede oggi ha una rete nel mondo composta da una quarantina di punti vendita di cui la metà all’estero.
Eataly ha fatturato nel 2021 quasi mezzo miliardo di euro, portando le eccellenze dell’enogastronomia Made in Italy in Turchia nel 2013, anno in cui il marchio è sbarcato ad Istanbul presso il famoso centro commerciale Zorlu Center.
L’Ambasciatore d’Italia Giorgio Marrapodi in apertura ha ricordato quello che è il principale obiettivo del format “MeeTürkItaly” ideato dall’Ambasciata d’Italia lo scorso anno, ossia quello di provare ad avvicinare ancor di più l’Italia alla Turchia raccontando “storie di successo” in diversi ambiti che coinvolgono i due Paesi: dall’imprenditoria allo sport, dalla cultura alla scienza passando per l’enogastronomia con la speranza che i partecipanti possano trarre ogni volta una nuova “ispirazione”. Dopo gli incontri dedicati alla tecnologia ed al fitness con il Fondatore di Technogym Nerio Alessandri; quello dedicato allo sport con le leggende del calcio Antognoni e Terim e quello dedicato al fashion retail italiano con il presidente del Gruppo Calzedonia Sandro Veronesi, per il quarto appuntamento si è deciso di invitare un grande imprenditore italiano che ha costruito la propria “storia di successo” attorno ad un altro dei capisaldi del Made in Italy nel mondo: l’enogastronomia. L’Ambasciatore Marrapodi ha poi ricordato che la dieta mediterranea, che accomuna i due Paesi, è stata riconosciuta dall’UNESCO nel 2010 quale patrimonio immateriale dell’umanità e che proprio quest’anno il Ministero della Cultura ed il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste hanno annunciato l’avvio dell’iter per la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’umanità.
Oscar Farinetti, nel prendere la parola, ha affermato che per riuscire in un progetto imprenditoriale è fondamentale non sbagliare l'analisi preventiva facendosi “guidare anche dai sentimenti”. Passando poi al tema dell’eccellenza italiana nella gastronomia Farinetti ha citato il contributo di Pellegrino Artusi, che è stato fondamentale per creare la base del successo del cibo italiano nel mondo. Nel fare un paragone con la cucina francese, egli ha affermato che quest’ultima è stata “inventata dai cuochi secoli prima di quella italiana” ma la cucina italiana, avendo la caratteristica di essere nata nelle case dalle nostre nonne e bisnonne con ingredienti freschi e abbinamenti semplici, ha il vantaggio di essere più facilmente replicabile, e questo è stato il suo punto di forza.
Il grande successo di pubblico è stato testimoniato anche dal notevole riscontro sui social media, per un incontro che ha avvicinato molto le due comunità grazie ad un filo conduttore sempre in voga come la passione per la buona cucina mediterranea.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)
La crescita del settore edile britannico ha registrato una modesta ripresa nel mese di maggio, nonostante gli effetti provocati dall'aumento dei tassi di interesse. L'indice S&P Global/CIPS UK Construction Purchasing Managers' Managers' Index (PMI) è salito a 51,6 da 51,1.
L'ingegneria civile e il commercio hanno trainato l'aumento nel settore, con l'indicatore dei nuovi ordini che ha raggiunto il livello più alto dall'aprile 2022: nel complesso, l'edilizia si è aggiunta ai recenti segnali di resilienza dell'economia UK. "L'aumento della domanda e i numerosi progetti infrastrutturali, hanno sostenuto l'aumento più rapido dall'aprile 2022", ha affermato Tim Moore, direttore economico della società di sondaggi S&P Global.
Escludendo la pandemia, solo la recessione del 2009 ha visto peggiori flessioni nel settore edile. "I tagli ai nuovi progetti di edilizia residenziale in risposta all'aumento dei tassi di interesse e alle modeste condizioni del mercato immobiliare, hanno provocato il più netto calo dell'attività abitativa degli ultimi tre anni", ha affermato Moore.
I tassi di interesse offerti dagli istituti di credito per i nuovi mutui sono aumentati notevolmente nelle ultime due settimane. Molti economisti ritengono che ciò potrebbe stimolare una rinnovata debolezza del mercato immobiliare, che negli ultimi mesi aveva mostrato segni di stabilizzazione.
I funzionari della Bank of England, che stanno monitorando gli effetti delle pressioni inflazionistiche, hanno confermato come i costi pagati dalle società operanti nel settore dell’edilizia siano aumentati al tasso più lento da settembre 2020, mentre le tariffe dei subappaltatori siano diminuite.
Fonte: https://tinyurl.com/3ud63dd9
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)
Da decenni la Germania è il primo partner commerciale per l’Italia e i dati dell’interscambio del 2022 hanno mostrato una crescita del +18,2% rispetto al 2021 per un valore di circa 168,5 Mld/€.
Interscambio agroalimentare
Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Economico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, i prodotti alimentari sono la quarta categoria merceologica di prodotti italiani più importati dalla Germania, preceduti da metalli, macchinari e dai mezzi di trasporto: rappresentano il 9,6% della merce italiana importata in Germania.
L’Italia è uno dei principali esportatori di prodotti alimentari a livello mondiale (nel 2022 il valore dell’export agroalimentare italiano è aumentato del 28%, per un valore di 60 Mld/€, raggiungendo un nuovo record storico) e la Germania è il suo primo Paese di destinazione di questa categoria merceologica.
Il settore ortofrutticolo italiano
Dallo studio condotto dal Centro Studi Divulga è emerso che il prodotto agroalimentare italiano più esportato per volumi (oltre 3,3 milioni di tonnellate nei primi dieci mesi 2022) e il secondo per miliardi di euro incassati (4,35) sono gli ortaggi. Le conserve di pomodoro sono state il prodotto ortofrutticolo più esportato, sia in valore (2,46 mld €) che in volume (quasi 2,3 milioni di tonnellate). Al secondo posto le mele (867 milioni €; 885mila tonnellate) e al terzo l’uva (743 milioni €; 455mila tonnellate). A livello europeo, l’Italia è il primo esportatore di tutti e tre i prodotti. Tra gli alimentari più esportati rientrano anche prodotti agricoli come il frumento (+98% nei primi dieci mesi del 2022) e l’olio d’oliva (+5,6% in volumi e +22% in valore).
I rapporti commerciali con la Germania
Tra i Paesi concorrenti, la Germania è competitor dell’Italia solo per l’esportazione di uva, per la quale si classifica in quinta posizione (24mila tonnellate), preceduta da Paesi Bassi, Spagna e Grecia.
Secondo i dati di Coldiretti, la Germania resta il principale mercato di sbocco dell'alimentare Italiano, in aumento del 13%, davanti agli Stati Uniti, in salita del 20%. Secondo l’Osservatorio Economico di Infomercati Esteri la Germania è anche il principale importatore di prodotti ortofrutticoli Italiani (il valore delle esportazioni tra gennaio e settembre 2022 è ammontato a 671 mln/€ - in crescita rispetto ai 572 mln/€ dello stesso periodo del 2021). Il 50% di tale valore è generato dalle esportazioni di prodotti delle regioni meridionali, in particolare da Campania, Sicilia e Puglia.
Il settore agricolo e ortofrutticolo tedesco
L'agricoltura tedesca è uno dei quattro maggiori produttori dell'Unione Europea. Tuttavia, più del 50% dei terreni agricoli e dei pascoli è utilizzato per il foraggio. Per il consumo umano, l'agricoltura produce soprattutto grano per il pane, patate, barbabietole da zucchero e semi oleosi.
Nel 2022 la produzione ortofrutticola tedesca è diminuita: le aziende agricole hanno raccolto un totale di 3,8 milioni di tonnellate di ortaggi, il -12% rispetto al 2021. Oltre alla riduzione della superficie coltivata, le ragioni sono da ricercare nel caldo e nella siccità dell'estate 2022. Inoltre, nel 2021 è stato raggiunto il massimo storico di 4,3 milioni di tonnellate di ortaggi. Come riporta l'Ufficio federale di statistica (Destatis), i prodotti più coltivati in serra sono stati pomodori e cetrioli, che hanno rappresentato l'83% del volume delle colture. Nel 2021/22 i pomodori sono stata infatti l’ortaggio più esportato dalla Germania (circa 288.000 tonnellate). Al secondo posto, con un netto margine, i cetrioli (121.000 tonnellate).
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)
In occasione della VII edizione dell’Italian Design Day 2023 (IDD), l’Ambasciata d'Italia ad Ankara, in collaborazione con le Università M.E.T.U. e Bilkent, ha organizzato il 23 maggio scorso presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Turchia una mostra-evento sul tema “La qualità che illumina. L’energia del design per le persone e per l’ambiente”, nell’ambito del nuovo format “Sustain-IT”, lanciato per la prima volta lo scorso anno.
Il tema dell’edizione 2023, ha focalizzato la riflessione su particolari esempi di illuminazione urbana e illuminazione architettonica sostenibile come ad esempio quelli realizzati al Pantheon (illuminazione naturale monumentale), a Torraca in provincia di Salerno (primo Comune in Italia ad illuminazione LED), a Bagheria della città metropolitana di Palermo nonché quelli realizzati in Turchia come l’illuminazione della Basilica della “Cisterna Yerebatan” di Istanbul, curata dagli architetti Eugenio Cipollone (Insula Architettura e Ingegneria), Adriano Caputo (Studioillumina) e Dogu Kaptan (Atelye70) intervenuti durante il simposio.
Coordinato dalla Professoressa Bahar Gedikli del METU, Ambasciatore del Design italiano ad Ankara per il secondo anno consecutivo, questa edizione del progetto “Sustain-IT 2023” ha coinvolto gli studenti dell’Università METU e della Bilkent in un workshop finalizzato alla preparazione di progetti che ruotano intorno al concetto di illuminazione sostenibile, traendo ispirazione dal design italiano. All’evento è intervenuta anche la Professoressa Funda Ataylar, esperta in “lighting design” e docente presso alcune facoltà di architettura e design industriale della Capitale.
L’Ambasciatore Giorgio Marrapodi, nel suo intervento di apertura, ha voluto ricordare che l’IDD 2023 è stato inserito nel programma ufficiale del Festival della Sostenibilità 2023, l’iniziativa di “ASVIS”, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, volta a sensibilizzare sugli obiettivi dell'Agenda ONU 2030 attraverso una serie di eventi realizzati in Italia e nel Mondo che si sono svolti dall'8 al 24 maggio scorsi.
L’Ambasciatore Marrapodi ha poi ringraziato il main sponsor del Seminario, la Barilla Group, impegnata a promuovere la sostenibilità all’interno delle proprie attività in Turchia ed ha lanciato un video sull'industria del design italiano realizzato nell'ambito della campagna nazionale di branding “be IT” alla presenza di numerosi accademici, studenti, designer, architetti e mondo delle Istituzioni turche. L’Italian Design Day è una iniziativa lanciata nel 2017 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, con lo scopo di promuovere in tutto il mondo i valori del Design italiano.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)
“Il mio primo pensiero va alle popolazioni colpite dai devastanti sismi del 6 febbraio scorso che hanno gravemente ferito la zona sudorientale della Turchia causando numerosissime vittime e feriti. Siamo stati testimoni di una inaudita tragedia e il ricordo di quei terribili eventi resterà sempre nei nostri cuori”. Così l’Ambasciatore d’Italia in Turchia Giorgio Marrapodi, in un passaggio del suo discorso che ha aperto la cerimonia per celebrare il settantasettesimo anniversario della Repubblica Italiana lo scorso 2 giugno, alla presenza di oltre mille e cinquecento ospiti tra personalità del mondo politico, imprenditoriale e culturale, della stampa, del corpo diplomatico presente in Turchia e dei connazionali residenti.
L’Ambasciatore Marrapodi ha poi ricordato lo spirito di solidarietà delle squadre di soccorso italiane impegnate nella città di Hatay e la mobilitazione a supporto delle strutture ospedaliere gravemente danneggiate attraverso l’attivazione dell’ospedale da campo italiano successivamente donato dalla Regione Piemonte al Ministero della Salute. “L’Italia resterà sempre al vostro fianco” - ha poi aggiunto l’Ambasciatore - affermando che l’Italia continua a collaborare intensamente con la Turchia per una più stretta collaborazione scientifica per la condivisione di informazioni geologiche e sismologiche utili per la prevenzione e mitigazione del rischio sismico. Doveroso ricordo, infine, alle popolazioni colpite dalle alluvioni in Emila Romagna e un pensiero alle vittime che sono state tolte alla vita da quanto è recentemente accaduto. L’Ambasciatore Marrapodi ha ringraziato tutte le Istituzioni turche per i segnali di forte vicinanza e di solidarietà alle popolazioni emiliane e romagnole colpite dall’alluvione.
L’Ambasciatore si è poi soffermato sulle relazioni tra i due Paesi sottolineando che Italia e Turchia sono Paesi alleati e condividono l’importante responsabilità nel Mediterraneo e nel mondo; l’eccellente e vasto dialogo politico, i vivaci rapporti culturali e quelli commerciali che i due Paesi portano avanti da sempre, potranno essere determinanti anche per porre fine all’aggressione all’Ucraina grazie al fondamentale ruolo che riveste la Turchia. L’Ambasciatore Marrapodi ha poi auspicato che il prossimo appuntamento che vede impegnati Italia e Turchia nella “Joint Economic and Trade Commission” (JETCO), possa ripetere il successo del Vertice intergovernativo del 2022.
Il Ministro del Commercio, Mehmet Muş, intervenuto alle celebrazioni in rappresentanza del Governo turco, ha voluto ringraziare solennemente le squadre di ricerca e soccorso italiane per il sostegno profuso a seguito dei devastanti sismi del 6 febbraio 2023 ed ha espresso cordoglio per le popolazioni alluvionate dell’Emilia-Romagna. Sottolineando le eccellenti relazioni economiche tra i due Paesi che vantano un interscambio commerciale che nel 2022 ha superato i 26 miliardi di dollari (ma che potrebbe salire a 30 miliardi entro il 2023); il Ministro Muş ha poi partecipato alla premiazione delle numerose aziende italiane e turche che hanno contribuito alle celebrazioni del 2 giugno e a cui va il ringraziamento dell’Ambasciata.
Il successo dell’evento è infatti stato reso possibile anche grazie al fondamentale contributo di tutti gli sponsor di questa edizione, qui di seguito elencati; un grazie particolare va al Gruppo Calzedonia per il generoso contribuito che ha consentito di ristrutturare l’Ambasciata d’Italia ad Ankara.
A margine della giornata celebrativa del settantasettesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, la Residenza ha ospitato una mostra fotografica e alcuni video promozionali della candidatura di Roma a Expo 2030 il cui voto finale è previsto a Parigi il prossimo 23 novembre.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)
Le pratiche burocratiche per le importazioni alimentari dall’Unione Europea saranno ispezionate a partire dal prossimo ottobre, con i controlli fisici che inizieranno a gennaio. Al momento vengono controllati solo i generi alimentari proveniente da paesi extra UE. Le verifiche nei porti - come a Felixstowe nel Suffolk - sono già state ritardate di 18 mesi, a causa delle preoccupazioni del governo per il potenziale onere aggiuntivo sulle imprese britanniche: il costo delle ispezioni sui prodotti alimentari graverà direttamente sugli importatori. Secondo i dati del Department of Food and Rural Affairs (Defra), quasi la metà del cibo consumato in UK viene importato, e più di due terzi proviene dai paesi dell'UE.
Hannah Panting, direttrice delle operazioni del Suffolk Port Health Authority, ha dichiarato che l'autorità sanitaria portuale dovrà controllare tra l'1% e il 30% delle importazioni alimentari dell'UE. Ma è difficile essere pronti senza conoscere la percentuale esatta. "È molto complesso lavorare senza linee guida precise", dice. "Avere un basso livello di controlli significa che dovremo rinunciare a del personale; mentre se (i controlli) aumenteranno in modo significativo, ovviamente dovremo cambiare la nostra strategia in modo tempestivo e far sì che il commercio proceda senza intoppi".
Dalla Brexit, la Gran Bretagna ha rimosso appena otto delle 2.400 leggi UE sulla sicurezza alimentare. I ritardi amministrativi hanno comportato la ridistribuzione del personale all'interno dell'autorità sanitaria portuale e nei consigli locali.
Un portavoce del Defra ha affermato di essere fiducioso che il nuovo regime di ispezione raggiungerà "il giusto equilibrio tra la protezione della biosicurezza del Regno Unito e il sostegno alle imprese". "Abbiamo ascoltato attentamente il feedback che abbiamo ricevuto dalle parti interessate e valuteremo attentamente cosa possiamo fare per supportare le nostre imprese durante l'introduzione dei nuovi controlli". Il team doganale ispeziona fisicamente tra i 40 ei 70 container al giorno provenienti dall'estero, effettuando controlli annuali su circa 100.000 container.
Fonte: https://tinyurl.com/bd2razra
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)
Le vendite di auto in Regno Unito sono cresciute del 16,7% a maggio, sostenute dalle auto a benzina e dai veicoli pesanti, nonostante la crescita complessiva sia inferiore di circa il 21% rispetto ai livelli pre-pandemia. La Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT) ha dichiarato che le vendite di auto nuove sono salite a circa 145.204 unità a maggio, il decimo mese consecutivo di crescita.
"Dopo i problemi di fornitura degli ultimi anni, sembra che il mercato automobilistico abbiamo ripreso un andamento positivo", ha dichiarato il CEO di SMMT Mike Hawes in una nota. "Il fatto che la crescita sia sempre più verde, è estremamente incoraggiante".
La vendita di veicoli elettrici a batteria è cresciuta del 58,7%, conquistando a maggio il 16,9% della quota di mercato. Il governo britannico ha anche annunciato di voler investire circa 1 miliardo di sterline (1,24 miliardi di dollari) nel settore dei semiconduttori nel prossimo decennio, come parte della propria strategia di crescita.
Le auto a benzina in UK hanno rappresentato il 57,1% di tutte le nuove immatricolazioni, mentre le immatricolazioni dei veicoli pesanti sono aumentate del 36,9%, dimostrando una regolarizzazione dell'offerta dopo le sfide affrontate dal settore nello scorso anno. Ford Puma e Nissan Qashqai, sono stati i modelli di auto più popolari nelle vendite dell’ultimo mese.
Fonte: https://tinyurl.com/3xkxwf8u
(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)
Il valore aggiunto lordo prodotto dall’economia ceca ha continuato a crescere anche lo scorso anno. Lo indica l’Ufficio di Statistica Ceco.
Il valore aggiunto lordo è aumentato nel confronto anno su anno dell’1,1% con un forte contributo dell’industria, del settore pubblico e alcuni settori dei servizi. Rispetto al trimestre precedente il valore aggiunto lordo è cresciuto dello 0,8%, L’andamento è stato quindi più positivo del Pil, che è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% rispetto a un anno fa.
La crescita è stata trainata dal commercio estero che ha visto migliorare il suo bilancio tornato in forte attivo. Ancora in calo i consumi delle famiglie, mentre gli investimenti sono rimasti stabili.
Fonte: https://tinyurl.com/56rz4rva
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)