Notizie mercati esteri

Venerdì 3 Febbraio 2023

PIL in crescita in Portogallo: resoconto 2022

Il Prodotto Interno Lordo (PIL) portoghese, in termini reali, ha registrato nel 4° trimestre 2022 una variazione anno su anno del 3,1% (4,9% nel trimestre precedente).

Rispetto al 3° trimestre 2022, il PIL è aumentato in volume dello 0,2% (crescita dello 0,4% nel trimestre precedente).

Complessivamente, nel 2022 il Pil è cresciuto del 6,7% in volume, il valore più alto dal 1987, dopo l'aumento del 5,5% nel 2021 che ha fatto seguito allo storico calo dell'8,3% nel 2020, conseguenza degli effetti negativi della pandemia sull'attività economica.

Fonte: https://bit.ly/3HEd5tU

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo)

Ultima modifica: Lunedì 20 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Eventi a Miami sul settore Blockchain e Criptovalute

Negli ultimi anni, Miami si sta affermando come importante hub tecnologico per l’intero continente americano, attraendo investitori, startup e aziende che operano nella fintech.  Questa nuova vocazione di Miami, come capitale del Bitcoin e delle criptovalute, è stata determinata dalle favorevoli condizioni che fanno della Florida un ambiente “business friendly”, per citarne alcune: zero tasse sui redditi personali, tassa del 5,5% per le aziende e costi della vita notevolmente più bassi rispetto alle altre metropoli americane. 

Anche la forte volontà politica del suo sindaco, il repubblicano Francis Suarez, ha contribuito ad accrescere la percezione di Miami come capitale delle nuove tecnologie. Determinato a porre le condizioni affinché Miami diventasse l’hub delle criptovalute per l’intero continente, Suarez ha fondato nel 2019 MiamiCoin, una criptomoneta i cui proventi avrebbero sostenuto gli investimenti della città. Inoltre, a partire dal 2021 il sindaco ha dichiarato di ricevere il proprio stipendio in Bitcoin e di avere l’intenzione di voler aprire la possibilità di pagare le tasse in Bitcoin.  

Nonostante la crisi che ha investito il settore delle criptovalute del 2022, Miami continua credere nel potenziale di questo settore e a presentarsi come suo importante centro e hub per le Americhe. I prossimi eventi dedicati alla fintech, blockchain e alle criptovalute che la città ospiterà sono:

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce Southeast)

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

L’economia ceca è cresciuta lo scorso anno del 2,5 %

L’economia ceca è cresciuta lo scorso anno del 2,5 percento. Lo indica la prima stima sul PIL dell’Ufficio di Statistica Ceco.

La crescita è stata sostenuta dalla creazione del capitale lordo e dalla domanda estera. Al contrario, la spesa per i consumi finali delle famiglie ha avuto un impatto negativo” ha indicato l’Ufficio di Statistica. Nell’ultimo trimestre il prodotto interno lordo è aumentato rispetto a un anno fa dello 0,4 percento.

Negli ultimi due trimestri l’economia ceca sta registrando un rallentamento della sua performance, che dovrebbe continuare anche nella prima parte di quest’anno. Una ripresa più sostanziosa è invece attesa per la seconda parte del 2023.

Fonte: https://bit.ly/3juqk8g

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Il nuovo Presidente della Repubblica Ceca sarà Petr Pavel

Il nuovo Presidente della Repubblica Ceca sarà il generale in pensione Petr Pavel, che ha sconfitto al secondo turno l’ex premier Andrej Babiš.

Pavel è arrivato in testa al secondo turno con un notevole scarto di circa 950.000 voti e il 58 percento delle preferenze. La partecipazione è stata da record per l’elezione diretta del Capo dello Stato: è andato alle urne il 70 percento degli elettori.

Le aziende si aspettano dal nuovo Presidente il mantenimento della pace sociale e il rispetto della Costituzione, ha indicato l’Unione dell’Industria e del Trasporto della Repubblica Ceca. L’influenza diretta del Presidente della Repubblica sulle questioni economiche è tuttavia limitata. Le imprese sperano anche in una ripresa dei viaggi all’estero con delegazioni aziendali al seguito.

Fonte: https://bit.ly/3HAjlCE

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Rep. Ceca - Il deficit delle finanze pubbliche continuerà a crescere quest’anno

Il deficit della pubblica amministrazione continuerà a crescere quest’anno. Lo prevede il Ministero delle Finanze.

Lo scorso anno il deficit ha raggiunto il 3,6 percento del PIL, un risultato migliore di quello previsto. Nonostante la retorica governativa della spesa responsabile, quest’anno il deficit dovrebbe espandersi al 4,2 percento a causa soprattutto delle misure di aiuto contro il caro energia.

Il prossimo anno il deficit di bilancio dovrebbe scendere sotto il tre percento” ha indicato il ministro delle Finanze Zbyněk Stanjura. Il governo vuole varare una manovra da 70 miliardi di corone per ridurre il gap tra le entrate e la spesa. I dettagli del piano non sono ancora noti. Il ministro vuole anche riformare l’IVA, ma ha annunciato che la riduzione delle aliquote da tre a due non dovrebbe avere effetto sul gettito complessivo.

Fonte: https://bit.ly/3JEdfDR

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

 

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Energie rinnovabili in Thailandia: alla ricerca di nuove regolamentazioni per restare al passo coi tempi

La Thailandia è sempre più impegnata nella realizzazione di regolamentazioni per le energie rinnovabili. La Commissione per la regolamentazione dell'energia (ERC) sta lavorando a una "tariffa verde" che determinerà il prezzo delle bollette dell'energia elettrica per i proprietari di fabbriche che devono utilizzare energia pulita per raggiungere la neutralità di carbonio.

Molte fabbriche in Thailandia sono desiderose di adottare energia pulita, in quanto si impegnano a perseguire gli obiettivi aziendali per combattere il riscaldamento globale. Il Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) è disposto a perseguire questo obiettivo, non solo per ridurre le emissioni di carbonio, ma anche per evitare le barriere non tariffarie da parte dell'UE.

Fonte: https://bit.ly/3Yntqda

 

(Contenuto editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Svizzera - Lavoratori frontalieri: nessuna tassazione aggiuntiva per il 2023, smart working a rischio

Possono tirare un parziale sospiro di sollievo i lavoratori frontalieri che operano in Svizzera ma risiedono in Italia. Dopo una lunga concertazione tra Roma e Berna, in merito agli accordi presi tra i due stati in epoca di pandemia, circa la tassazione dei redditi prodotti sul territorio elvetico da chi risiede in Italia entro un raggio di 20 km dal confine, si è sciolto un nodo importante. Per il 2023 non verrà modificato il regime di tassazione vigente ma lo smart working sarà l’ago della bilancia. Sono circa 90 mila i frontalieri che non potranno più svolgere il telelavoro, pena l’aumento della tassazione sul salario.

Il reddito percepito dal contribuente residente in Italia a fronte della propria attività di lavoro dipendente svolta in Svizzera per almeno ¾ dei giorni lavorativi di un anno solare e per non più di ¼  in Italia (ad esempio beneficiando dello smart working), rientrerà nell'ambito applicativo dell'articolo 15, paragrafo 1, della Convenzione tra Italia e Svizzera per evitare le doppie imposizioni, con conseguente tassazione esclusiva dei redditi da lavoro dipendente nello Stato di residenza del Contribuente a meno che tale attività non sia svolta nell'altro Stato contraente il medesimo Trattato internazionale; ipotesi in cui tale reddito dovrà essere assoggettato ad imposizione concorrente in entrambi i Paesi. Quanto specificato non risulterà applicabile a chi utilizzerà lo smart-working (da casa) per il 25% delle giornate lavorative previste nell’anno. Lo ha evidenziato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 171 del 26 gennaio 2023.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Danimarca – Il nuovo governo sta pianificando manovre per affrontare la più grande sfida di questa generazione

Lo scorso novembre (2022) in Danimarca si sono svolte le elezioni, che hanno proclamato Mette Frederiksen vincitrice per la seconda volta di fila. Il primo ministro ha deciso di governare il paese creando una coalizione di governo che coinvolge il cosiddetto blocco rosso, e che comprende Social Democratici, la Sinistra ed i Moderati.

La nuova alleanza si è trovata immediatamente d’accordo su un aspetto fondamentale del nostro tempo: la grande sfida del secolo, ossia la crisi climatica.

Per questo motivo, la coalizione si è messa subito all'opera per pianificare una strategia di contrasto agli effetti negativi del cambiamento climatico. Ecco, quindi, di seguito, i 5 principali elementi di questa nuova politica climatica.

1. La Danimarca deve raggiungere emissioni zero più velocemente

L’obiettivo di diventare carbon-neutral entro il 2050 viene anticipata al 2045, con il nuovo obiettivo, quindi, di raggiungere entro la metà del secolo una riduzione pari al 110% di emissioni, rispetto ai livelli degli anni Novanta. Gli obiettivi che, invece, sono già prossimi al traguardo non sono stati modificati, per lasciar, agli sforzi attuali, di fare il loro corso in maniera organica. Questo comporta che è ancora valido l'obiettivo di ridurre le emissioni di circa il 50% entro il 2025.

2. Il settore agricolo deve pagare per le emissioni

Il nuovo governo ha deciso di creare una tassa per il settore agricolo, con la quale le aziende agricole pagheranno per le emissioni di gas terra che emetteranno. Il governo, però, si è assicurato che la tassa non potrà essere troppo alta, per non rischiare di distruggere la competitività delle aziende, e, inoltre, ha stipulato che i soldi raccolti dovranno essere restituiti all’agricoltura, per offrire un maggiore supporto allo sviluppo tecnologico del settore.

3. 100dkk da pagare se si prende l’aereo

Si è deciso di imporre una tassa di 100dkk per chi prende l’aereo. Questi soldi verranno usati per sovvenzionate le tratte domestiche "green" e per finanziare gli assegni pensionistici.

4. Un piano per depurare l’acqua

La Danimarca è molto fiera della propria acqua potabile, che, però, ricerche dimostrano stia rischiando di diventare sempre più inquinata. Il nuovo governo vuole risolvere la questione con un “piano d’emergenza” per proteggere le fonti idriche da pesticidi ed elementi inquinanti.

5. Una legge sulla natura

Verrà introdotta una legge sulla natura e sulla biodiversità che dovrà assicurare, entro il 2030, la tutela del 30% del paesaggio naturale, sia di terra che di mare. Di questa percentuale, il 10% dovrà essere totalmente protetto. Quest’ultimo passaggio sarà più complicato da raggiungere, a causa del grande peso che l’agricoltura ha sul territorio. Il governo, però, si sta già impegnando per creare una strategia che porterà ad un equilibrio tra i bisogni agricoli e quelli ambientali.

Ancora una volta, quindi, la Danimarca si dimostra sensibile alla protezione ambientale e alla lotta contro la crisi climatica, e cerca di contribuire in maniera efficace e lungimirante alla sfida più importante della nostra generazione.

Fonte: https://bit.ly/3DEouIQ

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

 

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 3 Febbraio 2023

Nuovo piano di interventi 2024-2027 per le PMI svizzere e la cooperazione internazionale

La Svizzera interessata a rendersi sempre più avanzata nell’ambito delle PMI nazionali. Con l’obiettivo di valorizzare i temi legati allo sviluppo sostenibile e alla digitalizzazione, il 25 gennaio scorso, il Consiglio Federale Svizzero ha approvato un piano di interventi per il triennio 2024-2027 con interesse verso 23 attività concrete. L’investimento previsto è di 646 milioni di franchi e non si esclude la possibilità di collaborazione con le nazioni confinanti per il reperimento di risorse umane e produttive indispensabili al raggiungimento degli obiettivi.

Rispetto al triennio in fase di conclusione (2020-2023), lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione acquisiranno maggiore importanza. Forte orientamento è stato poi espresso verso i principali target di riferimento: le PMI e i Cantoni. Per l'attuazione degli obiettivi, nei prossimi anni, la SECO e le organizzazioni incaricate, avvieranno le strategie operative, siglando le collaborazioni necessarie. Attenzione anche sotto il profilo dell’alleggerimento della burocrazia a carico delle aziende elvetiche: il potenziamento del portale EasyGov sarà indispensabile anche per imprese che intendono trasferirsi e prevederà un ulteriore ampliamento nell'ambito delle notifiche e dei permessi per le imprese secondo il diritto degli stranieri.

Per quanto concerne la politica del turismo, le priorità a livello di contenuto risiedono nell'ulteriore promozione degli investimenti, nello sviluppo sostenibile nonché nella trasformazione digitale del turismo.

Fonte: https://bit.ly/3Y8v2b2

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Venerdì 3 Febbraio 2023
Venerdì 27 Gennaio 2023

La cucina di Minas Gerais si distingue nel famoso Madrid Fusion

All'evento vengono presentate proposte e tendenze autentiche della gastronomia mondiale, essendo un evento ambizioso, in cui gli chef di tutto il mondo sono tenuti a presentare e pubblicizzare al mercato internazionale.

La 21ª edizione di Madrid Fusión è stata inaugurata all'inizio di questa settimana e ha presentato formaggio Minas artigianale, cachaça, caffè e il famoso pollo con gombo e angu tipico della cucina di Minas Gerais. Grande partecipazione alla manifestazione, organizzata dal Governo del Minas Gerais, attraverso il Segretariato di Stato per la Cultura e il Turismo del Minas Gerais (Secult/MG), in collaborazione con il Centro di riferimento per il formaggio artigianale (CRQA) e l'Agenzia brasiliana per la promozione internazionale do Turismo (Embratur), è un marchio storico della cucina del Minas Gerais.

Per la prima volta abbiamo partecipato a Madrid Fusión, che è la più grande fiera gastronomica del mondo, insieme al Centro de Referência do Queijo Artesanal e all'Embratur. Questo è un momento molto importante per noi per mostrare ciò che è più essenziale nel nostro Stato, che è la cucina del Minas Gerais”, ha sottolineato il Segretario di Stato per la Cultura e il Turismo, Leônidas Oliveira.

È stata una mattinata (lunedì) dai tanti sapori, allegra, festosa, con assaggi di cachaça e anche di caffè. È una gioia immensa per il governo di Minas Gerais e per i nostri partner essere qui a mostrare la destinazione Minas Gerais come destinazione gastronomica”, ha celebrato il segretario.

Allo stand di Embratur, a Madrid, a dirigere la cucina all'inaugurazione c'era lo chef Gabriel Sodré, di Minas Gerais e che attualmente lavora ai fornelli anche al Chispa Bristró, sempre a Madrid. Sodré ha già lavorato in Nuova Zelanda e anche con il famoso chef del paese Stephen Barry; in Brasile ha lavorato con Leonardo Paixão, a Glouton, a Belo Horizonte.

Madrid Fusión si è svolta fino a mercoledì 25 gennaio e ha aperto molte possibilità per il business gastronomico-culturale. La partecipazione di Secult all'evento ha mirato alla promozione del potenziale turistico e culinario del Minas Gerais presso il pubblico europeo e attrarre investimenti.

Fonte: https://bit.ly/3WDoUpn

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

Ultima modifica: Venerdì 27 Gennaio 2023