Lunedì 5 Maggio 2025
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L'OCSE prevede che sebbene l'inflazione aumenterà quest'anno, la crescita economica è prevista nel 2024. L’inflazione, quindi, rallenterà e l'economia si riprenderà lentamente grazie ai fondi dell'UE. Il principale fattore che influenza l'economia è l'incertezza delle operazioni militari in Ucraina. Inoltre, i disaccordi tra UE e Polonia sulla magistratura possono ritardare l'erogazione dei fondi dall'UE.
Una rapida fine della guerra darebbe sicuramente una spinta all'economia. Si prevede di proseguire la politica fiscale dello Stato sotto forma di scudo antinflazionistico, riduzione dell'IVA e delle accise sui prodotti alimentari. Verranno inoltre mantenuti i sussidi per il riscaldamento.
L'obiettivo principale della politica fiscale dovrebbe continuare ad essere la protezione delle famiglie, nonché la diversificazione delle potenziali fonti energetiche. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, l'istruzione degli anziani e dei disoccupati sembra avere un'importanza fondamentale.
Fonte: POLONIA OGGI
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)
La Thai Oil Public Company Limited è stata classificata come numero uno al mondo per la sostenibilità negli Indici di Sostenibilità Dow Jones (DJSI) del 2022. Il traguardo rispecchia l’impegno della Thaioil nell’applicare un approccio di business sostenibile a livello internazionale.
La Thai Oil è orgogliosa del suo successo globale; è infatti la 7^ volta che la compagnia vince il primo posto in questa classifica grazie alla sua visione di “Potenziare la vita umana attraverso energie e sostanze chimiche sostenibili”.
Il CEO e Presidente della compagnia Noppadol Pinsupa ha affermato: "Lo scorso anno, nonostante tutti gli ostacoli e le sfide, la Thaioil ha continuato con i suoi contributi alla società nella direzione del commercio sostenibile. La Thaioil è grata a tutti gli stakeholder che hanno creduto in noi e supportato il nostro successo globale. Rinnoviamo il nostro impegno per la sostenibilità sorretta dalla responsabilità sociale.”
Fonte: https://bit.ly/3OXn7tl
(Contenuto editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)
Gli oneri di sistema gravanti sul prezzo dell’energia elettrica registreranno il prossimo anno un forte calo. Lo ha deciso l’Autorità per l’Energia.
Gli oneri di sistema per le famiglie e le utenze a bassa tensione caleranno in media del 16,7%. Il calo dipende dal fornitore. Una diminuzione del 16 e del 21 percento è prevista anche per le utenze ad alta e altissima frequenza, che sono solitamente rappresentate dalle grandi imprese. Per quanto riguarda il gas, gli oneri registreranno un aumento in media dell’1,7%.
Il calo previsto per il prossimo anno è il risultato degli interventi statali. Il governo ha deciso di coprire il prossimo anno con la fiscalità generale i contributi per le fonti rinnovabili. Le casse statali si faranno carico anche di alcuni costi extra per il trasporto dell’energia. Complessivamente lo stato sovvenzionerà gli oneri di sistema per 36 miliardi di corone.
Fonte: https://bit.ly/3H5sK6B
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
Un lavoratore dipendente è costato in media a un’azienda ceca nel 2021 oltre 600.000 corone. Lo indica un rapporto dell’Ufficio di Statistica Ceco. I costi medi per un dipendente hanno raggiunto nel 2021 la cifra di 632.000 corone all’anno. Si tratta di un aumento di circa il 5% rispetto al 2020.
Il costo maggiore del lavoro è stato calcolato a Praga con una media di 731.000 corone. I costi superano le 600.000 in altre tre regioni: il centro Boemia, la regione di Pilsen e la Moravia meridionale. Costi più bassi si sono registrati nelle regioni di Pardubice e di Karlovy Vary.
Addirittura, nel settore finanziario e in quello ICT il costo medio annuo supera leggermente il milione di corone. Ma in parte ciò è dovuto al fatto che queste sono i due settori in cui si lavora di più: oltre 1700 ore all’anno per dipendente.
Fonte: https://bit.ly/3OXMScF
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
La crescita dei prezzi delle abitazioni ha subito un rallentamento, mentre i valori dei terreni mantengono una crescita dinamica. Lo si evince dai dati di HB Index della ČSOB.
Secondo l’indice i prezzi degli appartamenti sono cresciuti nel terzo trimestre, rispetto a tre mesi precedenti, del 2,1% e quelli delle abitazioni monofamiliari hanno registrato un aumento del 2,6 %. Rispetto a un anno fa i prezzi sono in crescita di oltre il 17%. “Attendiamo un leggero calo dei prezzi soprattutto degli appartamenti più vecchi e con consumi di energia più alti oltre che un rinvio della domanda da parte dei clienti” ha indicato il membro del CdA di ČSOB Stavební spořitelna Martin Vašek.
La crescita congiunturale dei prezzi dei terreni ha tuttavia mantenuto un buon ritmo vicino al 5%. Rispetto a un anno fa i valori sono in rialzo di quasi un quarto. Grazie all’elevata domanda aumentano i prezzi anche nelle zone meno centrali.
Fonte: https://bit.ly/3iwoFy6
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
A Świnoujście è stata ricevuta la cinquantesima consegna di GNL ovvero 20 in più che l’ultimo anno.
L'intensificazione delle consegne di GNL ha permesso di garantire la materia prima ai destinatari in Polonia, nonostante la difficile situazione del mercato europeo del gas. Il volume totale del carico di GNL ha superato 3,8 milioni di tonnellate. Il 20 novembre a Świnoujście è arrivata la gasiera Al Shamal con un carico di circa 90 mila tonnellate di gas naturale liquefatto proveniente dal Qatar, che corrisponde a circa 120 milioni di metri cubi di gas allo stato gassoso.
Le importazioni di GNL sono attualmente una delle principali fonti di approvvigionamento di gas naturale della Polonia, fornendo circa il 40% del fabbisogno di questa materia prima dall'inizio del 2022. Il resto del gas proviene soprattutto dagli Stati Uniti.
Fonte: POLONIA OGGI
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)
Il tasso di disoccupazione registrato in Slovacchia ha raggiunto il 5,90% alla fine di ottobre. Lo ha riferito domenica l'Ufficio slovacco per il lavoro, gli affari sociali e la famiglia (ÚPSVR).
Rispetto a settembre, il tasso di disoccupazione è sceso di 0,16 punti percentuali (p.p.). La percentuale di persone in cerca di lavoro rispetto alla popolazione in età lavorativa, un nuovo indicatore monitorato dall'Ufficio del lavoro, era del 4,37% in ottobre. Il numero di disoccupati è diminuito in tutte le regioni della Slovacchia nel decimo mese dell'anno.
Il calo più significativo su base mensile e annuale è stato registrato nella regione di Bratislava. Il maggior calo mensile tra i distretti, pari a 0,86 p.p., è stato registrato nel distretto di Senec, dove la disoccupazione a ottobre si è attestata al 3,95%.
"Questo mese la disoccupazione ha superato due tappe significative. È sceso sotto il 6% in generale e ora è inferiore al 10% in tutti i distretti." ha detto Milan Krajniak (Sme rodina), Ministro del Lavoro, degli Affari Sociali e della Famiglia, ha dichiarato. A settembre il Ministero del Lavoro ha lanciato due nuovi progetti per mantenere la tendenza alla diminuzione della disoccupazione. L'obiettivo del progetto nazionale "Stage per giovani" è quello di sostenere i giovani fino a 29 anni nell'ingresso nel mercato del lavoro. Il progetto nazionale “Attivazione di persone svantaggiate in cerca di lavoro” sostiene l'aumento dell'occupabilità e dell'occupazione di questo gruppo. "Nell'ultimo mese, il numero di domande per entrambi i progetti è triplicato e abbiamo concordato con i richiedenti un sostegno totale di quasi 2,5 milioni di euro. Infine, vorrei ricordare che si tratta di nuovi progetti che abbiamo lanciato circa due mesi fa", ha aggiunto Karol Zimmer, Direttore generale di ÚPSVR.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Slovacca)
Sabato il ministro della difesa Mariusz Błaszczak ha comunicato che la Polonia si è classificata al sesto posto nel Cyber Defence Index 22/23. Il Cyber Defence Index 22/23 valuta i progressi nella digitalizzazione e nella costruzione della sicurezza informatica delle 20 maggiori economie del mondo.
La Polonia si è collocata in sesta posizione dietro l'Australia, i Paesi Bassi, la Corea del Sud, gli Stati Uniti e il Canada. Sono state apprezzate, tra l'altro, le azioni del Comando per le operazioni in rete per costruire e rafforzare la cooperazione regionale in materia di sicurezza informatica.
L'Australia ha ottenuto il primo posto grazie agli sforzi compiuti per costruire infrastrutture sicure e accessibili a tutti. È stato inoltre sottolineato che i Paesi Bassi sono il centro europeo della sicurezza informatica. L'Aja è definita come il centro della sicurezza digitale, che ospita, tra l'altro, le sedi delle istituzioni responsabili della sicurezza informatica della NATO e di Europol. La Corea del Sud e la Polonia sono state elogiate per aver respinto efficacemente gli attacchi dei loro vicini, la Corea del Nord e la Russia.
Fonte: POLONIA OGGI
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)
Nonostante la resistenza storica dell’opinione pubblica thailandese all’energia nucleare, la Casa Bianca si è dichiarata pronta ad assistere il Paese asiatico nello sviluppo della tecnologia nucleare. In particolare, si parla dei non ancora esistenti reattori modulari portatili (SMR), che si spengono in autonomia in caso di emergenza e sono per questo considerati più sicuri, oltre ad avere un minore impatto sul territorio rispetto agli impianti tradizionali. Gli SMR sono attualmente in fase di sviluppo sotto la società TerraPower, con i finanziamenti di Bill Gates.
Questa è anche un'occasione per gli Stati Uniti per avvantaggiarsi rispetto agli altri competitori come Cina, Russia e Argentina, che stanno similmente progettando prototipi di reattori modulari.
Fonte: https://bit.ly/3XuZBrf
(Contenuto editoriale a cura della Thai-Italian Chamber of Commerce)
InvestSC è l'Hub ufficiale di Santa Catarina che ha la finalità di attrarre nuovi investimenti e offrire incentivi per il business.
La creazione dell’Hub fa parte di un programma diretto a promuovere lo sviluppo socioeconomico attraverso attività che favoriscano l'attrazione di imprese, oltre all'individuazione di fonti di finanziamento per investimenti e settori, o potenziali investitori.
L’Hub nasce come partnership tra il governo dello stato di Santa Catarina (Segreterie di stato allo sviluppo economico, ambiente, infrastrutture, affari internazionali) e la Confindustria (FIESC).
Tale struttura apporta alta credibilità istituzionale, raccogliendo informazioni approfondite, aggiornate e di grande rilevanza per gli investitori.
Con questo supporto tecnico, basato su analisi di esperti, in ogni settore sono realizzate analisi strategiche e individuate opportunità attraverso l’InvestSC. E la ricerca di condizioni dirette a facilitare gli investimenti.
Attraverso l’Hub sono inoltre ottenute informazioni su imprese e settori strategici dello Stato. L’Hub fornisce infine servizi di assistenza agli investitori: nell'analisi di fattibilità, nella decisione di investire, di costituire e mantenere imprese, oltre a seguire le fasi di effettiva realizzazione degli affari.
Fonte: Guia do Investidor SC
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italiana Commercio e Industria SC - Brasile)