Notizie mercati esteri

Venerdì 26 Gennaio 2024

Turismo in Portogallo: il 2023 è stato l’anno migliore di sempre

Il 2023 ha segnato un trionfo senza precedenti per il settore turistico portoghese, con un record di ricavi pari a circa 25 miliardi di euro. Nuno Fazenda, Segretario di Stato per il Turismo, ha dichiarato che si tratta dell'anno migliore nella storia del turismo in Portogallo, esprimendo la sua soddisfazione durante una sessione pubblica di Turismo de Portugal a Lisbona.

Nel corso dell'anno, numerosi indicatori di domanda turistica hanno superato i record precedenti, con oltre 30 milioni di ospiti e 77 milioni di pernottamenti nel 2023, registrando una crescita significativa del 10% rispetto al 2019, precedentemente considerato il miglior anno turistico. I ricavi generati, che ammontano a 25 miliardi di euro, riflettono una crescita notevole del 37% rispetto al 2019 e del 18,5% rispetto al 2022.

Fonte: http://tinyurl.com/5n6ary8h

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo)

Ultima modifica: Venerdì 26 Gennaio 2024
Venerdì 26 Gennaio 2024

Slovacchia: nel 2023 l'inflazione media è stata del 10,5%

L'inflazione media annua per il 2023 è stata del 10,5%. Il suo sviluppo nei singoli mesi è stato turbolento.

Mentre nei primi mesi la crescita dei prezzi ha oscillato intorno al 15%, nel corso dell'anno è gradualmente scesa a meno del 6% a dicembre, ha riferito l'Ufficio statistico della Repubblica Slovacca. Nel corso del 2023, i prezzi sono cresciuti in media in tutti i 12 principali settori del paniere di consumo. In cinque di essi è stata registrata una crescita dei prezzi superiore al 10%.

L'inflazione media annua è stata influenzata soprattutto dall'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche, delle abitazioni e dell'energia. Nel settore alimentare, i prezzi sono aumentati in media del 17,5%, va anche detto che vi è stato un aumento di oltre il 40% nel 2022. Secondo gli analisti della VUB Banka, Gruppo Banca Intesa, l'economia slovacca ha faticato a causa delle pressioni al ribasso legate alla stagnazione nell'area dell'euro e dei paesi vicini non appartenenti all'area dell'euro, nonché dei consumi delle famiglie ancora deboli e dell'aumento dei tassi d'interesse.

Nonostante questi venti contrari, si prevede che l'economia continuerà a crescere, poiché i redditi reali potrebbero aumentare grazie al calo dell'inflazione ed inoltre la domanda interna potrebbe essere ulteriormente rafforzata dagli investimenti finanziati dall'UE. Il mercato del lavoro dovrebbe mostrare segni di debolezza. Questo potrebbe riflettersi più nel livello di occupazione che nel tasso di disoccupazione poiché la popolazione in età lavorativa si sta riducendo. Questo comporta che ci si attende che la crescita dei salari potrebbe continuare a essere forte nel 2024, ma ciò sarà dovuto principalmente agli aumenti dei salari avvenuti nel 2023.

L'inflazione dovrebbe diminuire ulteriormente nel 2024, dato che il governo non ha modificato i prezzi regolamentati dell'energia. Tuttavia, va segnalato che questo creerà un "gap inflazionistico" negli anni a venire. Pertanto, gli esperti della VUB Banka si aspettano che l'indice dei prezzi al consumo cresca di oltre il 3% non solo l'anno prossimo, ma anche nel 2025 e nel 2026.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Slovacca)

Ultima modifica: Venerdì 26 Gennaio 2024
Venerdì 26 Gennaio 2024

Newsletter ItalPlanet 26 gennaio 2024

La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

 

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Ultima modifica: Venerdì 2 Febbraio 2024
Venerdì 26 Gennaio 2024

Polonia - Buon clima tra gli imprenditori anche se permane la preoccupazione per l'aumento del costo del lavoro

Il Polski Instytut Ekonomiczny (Istituto Economico Polacco) ha condotto uno studio sui problemi degli imprenditori. L’Indice Mensile della Congiuntura, che misura il sentiment degli imprenditori, è salito a 101,2 punti, indicando un aumento annuale di 6,3 punti.

Secondo il vicedirettore dell’Istituto Economico Polacco, Andrzej Kubisiak, il predominio di sentimenti positivi nelle aziende significa che “la congiuntura economica quest’anno, in linea con le previsioni di quasi tutti i team di analisti professionisti, dovrebbe portare a una ripresa dell’economia nazionale e a una ripresa dopo un periodo di stagnazione.”

La principale sfida per le aziende è stata identificata nei crescenti costi del lavoro, segnalati dal 70% delle aziende. Altre preoccupazioni includono l’aumento delle tariffe energetiche e l’incertezza economica. Tuttavia, il clima positivo nelle imprese suggerisce una prospettiva di ripresa economica nel corso dell’anno.

Il rapporto riflette anche miglioramenti nelle vendite e nei nuovi ordini, attribuiti a fattori come la diminuzione dell’inflazione e l’aumento dei salari. La valutazione complessiva della domanda di prodotti e servizi tra gli imprenditori rimane debole, senza una necessità immediata di aumentare la capacità produttiva.

Fonte: http://tinyurl.com/bdf69hrb

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Venerdì 26 Gennaio 2024
Giovedì 25 Gennaio 2024

Intelligenza artificiale - Un boost alla digitalizzazione danese

Contesto

La Danimarca si erge con fierezza come paese europeo con un alto livello di digitalizzazione, dove lo sviluppo delle tecnologie digitali non ha solo apportato cambiamenti nella società, ma ha creato un solido fondamento per la crescita economica, la produttività, l’innovazione e l’evoluzione del Paese.

Per affermare la posizione tecnologica della Danimarca e tracciare una roadmap per garantire un futuro digitale come leader tecnologico globale, il governo danese ha presentato una rivoluzionaria strategia di digitalizzazione, il 16 Novembre 2023.

Questa strategia, materializzata attraverso 25 iniziative previste dal 2024 al 2027, rappresenta un coraggioso impegno finanziario di 800 milioni di DKK. Tale investimento mira a stimolare l'intelligenza artificiale (IA), l'automazione e la digitalizzazione delle piccole e medie imprese, facilitare una transizione verde attraverso soluzioni digitali efficienti, potenziare le competenze digitali nella società e contribuire a definire regole e normative globali.

 

Focus sull’ IA

Insieme alla strategia di digitalizzazione, saranno stanziati 1,5 miliardi di DKK (200 milioni di EUR) per la sicurezza informatica e cibernetica (Cybersecurity) e 250 milioni di DKK (33,5 milioni di EUR) per la ricerca e la cooperazione intersettoriale sui dati sanitari (Data Collection). Questi investimenti porteranno ad accelerare l’innovazione e la competitività nel panorama dell’intelligenza artificiale.

Particolare attenzione è infatti riservata al settore tecnologico e all’intelligenza artificiale (IA), con l’iniziativa di destinare 17 milioni di DKK ad una “regulatory sandbox”. Si tratta di ambienti fisici o virtuali, in cui le aziende possono sperimentare nuovi servizi tecnologici sotto la supervisione di autorità del settore, per un periodo di prova, con la possibilità di beneficiare di deroghe alle norme vigenti. L'obiettivo primario di questa manovra è consolidare il sistema di supporto per imprese e autorità, fornendo indicazioni pratiche sulla regolamentazione e sull'utilizzo delle soluzioni di IA. Gli investitori internazionali possono trarre vantaggio da queste iniziative strategiche nel campo dell'IA, poiché il quadro per un utilizzo responsabile della tecnologia pone la Danimarca in una posizione di rilievo in questo settore. Con la "regulatory sandbox", si offre l'opportunità di collaborare strettamente con le autorità pubbliche per sperimentare e sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale utilizzabili a livello internazionale in diversi settori.

 

Digitalizzazione del settore pubblico

Nel settore pubblico, la Danimarca concentra risorse per l'implementazione di soluzioni digitali per il benessere delle municipalità e delle regioni (Investment for Local Administration). Simultaneamente, il Paese intende destinare risorse alle soluzioni digitali per il benessere (Digital Welfare Solution), in sintonia con una riforma più ampia che mira a rendere più smart i servizi legati al welfare pubblico.

Per l'istruzione, la Danimarca investe in programmi che supportano lo sviluppo delle competenze digitali sull'IA e agevolano l'integrazione nel mercato del lavoro (AI Literacy for Citizens).

 

Considerazioni finali

Le collaborazioni internazionali sono un mezzo per superare barriere culturali e costruire una comprensione reciproca su come innovare il mondo dell’intelligenza artificiale in modo sicuro ed etico a livello globale. Infatti, le sinergie tra paesi e continenti sono cruciali per stabilire una base comune per fare dell’AI una risorsa affidabile.

La nuova strategia di digitalizzazione prevede di posizionare la Danimarca al vertice di una nuova rivoluzione digitale, pronta a plasmare il futuro dell’IA in modo responsabile e collaborativo.

 

Fonte: http://tinyurl.com/55289ahm

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Giovedì 25 Gennaio 2024
Giovedì 25 Gennaio 2024

Secondo la Banca Centrale del Brasile l'inflazione dovrebbe chiudere quest'anno al 3,87%

Il mercato finanziario ha ridotto le previsioni d'inflazione per quest'anno. Secondo una proiezione del Focus Boletim, diffusa dalla Banca Centrale del Brasile (BC), l'indice generale dei prezzi al consumo (IPCA), l'inflazione ufficiale del Paese, dovrebbe chiudere quest'anno al 3,87%.

Pubblicato settimanalmente, il Focus Boletim riunisce le proiezioni di oltre 100 istituzioni di mercato per i principali indicatori economici del Paese. Per il 2025 la proiezione di inflazione dovrebbe essere al 3,50%. Per il 2026 e il 2027, la previsione è che l’inflazione rimanga al 3,5% in entrambi gli anni.

La stima per il 2024 rientra nell’intervallo obiettivo di inflazione che dovrebbe essere perseguito dalla BC. Definito dal Consiglio monetario nazionale (CMN), l’obiettivo è del 3% per il 2024, con un intervallo di tolleranza di 1,5 punti percentuali (p.p) al rialzo o al ribasso. In altre parole, il limite inferiore è dell’1,5% e il limite superiore è del 4,5%.

Per raggiungere l'obiettivo di inflazione, la BC utilizza come strumento principale il tasso di interesse di base, il Selic, definito all'11,75% annuo dal Comitato di politica monetaria (Copom). Quando il Copom aumenta il tasso di interesse di base, lo scopo è quello di contenere la domanda surriscaldata e questo ha un impatto sui prezzi perché tassi di interesse più elevati rendono il credito più costoso e incoraggiano il risparmio.

Quando il Copom riduce il Selic, la tendenza è che il credito diventi più economico, incoraggiando la produzione e il consumo, riducendo il controllo sull’inflazione e stimolando l’attività economica.

Per il mercato finanziario, il Selic dovrebbe chiudere il 2024 al 9% annuo. Entro la fine del 2025, si stima che il tasso di base scenderà all’8,5% annuo.

Fonte: http://tinyurl.com/n8dyu2pf

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

Ultima modifica: Giovedì 25 Gennaio 2024
Giovedì 25 Gennaio 2024

Brasile - Pensionati e studenti avranno un biglietto aereo per R$200, grazie a un programma del Governo

Il Ministro dei Porti e degli Aeroporti, Silvio Costa Filho, ha dichiarato che il programma Voa Brasil metterà a disposizione biglietti per R$200 e sarà rivolto ai pensionati dell'INSS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) che guadagnano fino a due salari minimi e Studenti Prouni.

Il ministro ha precisato che questo pubblico equivale a 20,6 milioni di persone, ma che la previsione è che ne beneficeranno inizialmente circa 3 milioni. Chi ha volato negli ultimi 12 mesi, ad esempio, non potrà accedere al programma.

Dopo l'incontro con il presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT), Filho ha dichiarato che il capo dell'esecutivo lancerà Voa Brasil entro metà febbraio, data in cui verranno forniti tutti i dettagli per accedere al programma.

Il ministro ha precisato che l'investimento del governo nel programma sarà "dialogo" e che l'Esecutivo sta lavorando per migliorare l'ambiente per il settore su tre fronti. Uno di questi è la riduzione del prezzo del cherosene per l’aviazione che, secondo lui, diminuirà del 19% già nel 2023.

"Abbiamo anche lavorato per trovare modi per ridurre la giudiziarizzazione, perché il Brasile ha una delle più grandi al mondo. E il terzo punto è il credito: noi, insieme a BNDES, abbiamo lavorato affinché queste compagnie aeree possano chiedere credito a BNDES e altre banche per poter finanziare ed espandere la capacità di investimento per rafforzare il settore", ha affermato. Il ministro è stato il portavoce di Lula nella lotta con le compagnie aeree per i biglietti più economici.

Fonte: http://tinyurl.com/ae3dcxx4

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

 

Ultima modifica: Giovedì 25 Gennaio 2024
Giovedì 25 Gennaio 2024

Grande produzione di carne in Minas Gerais

Minas Gerais ha più animali macellati a scopo alimentare che persone. Sebbene Uberaba, nel Triângulo Mineiro, sia la “capitale degli zebù”, il comune dello stato con più bovini è Prata, nella stessa regione. Queste informazioni si trovano nell’Indagine municipale sul bestiame del 2022, dell’Istituto brasiliano di geografia e statistica (IBGE).

Il risultato dello studio è il potenziale della produzione zootecnica nello stato. Minas ha la quarta maggiore mandria bovina nazionale, essendo il più grande produttore di latte del paese, responsabile del 27% della produzione nazionale.

Secondo l'indagine IBGE, Minas Gerais possiede un patrimonio bovino di 22.993 milioni di capi. Questo numero supera di 2.455 milioni la popolazione dello stato di 20.538 milioni di abitanti. La mandria di bovini del Minas Gerais misurata nel 2022 ha mostrato una crescita del 3,7% rispetto alla creazione dello stato nel 2020. Di conseguenza, lo stato è diventato il quarto allevatore di bovini più grande del paese, dietro Mato Grosso, Pará e Goiás.

Minas Gerais rimane una potenza nell'allevamento del bestiame zebù. Il presidente dell’Associazione brasiliana del bestiame zebù (ABCZ), Gabriel Garcia Cid, sottolinea che lo Stato è la “culla” delle razze zebù, nella quale sta progredendo il miglioramento genetico.

Minas Gerais mostra la sua forza anche nella produzione di carne suina. Con 5,63 milioni di capi, lo Stato è il quarto allevatore di suini del paese, superato solo da Santa Catarina, Paraná e Rio Grande do Sul, secondo il sondaggio IBGE del Bestiame del 2022. È importante ricordare che Minas Gerais è anche lo stato brasiliano che consuma più carne di maiale, in media 27,1 chili pro capite all'anno. Il maiale è l'ingrediente di numerosi piatti tradizionali della cucina del Minas Gerais, come “feijaõ tropeiro”, “torresmo” e la “pancia di pururuca”.

Minas Gerais è il quinto produttore di polli del paese, con 119,37 milioni di capi, rivela l'indagine IBGE sul bestiame municipale. L’Associazione degli allevatori di pollame del Minas Gerais (Avimig) sottolinea che, attualmente, lo Stato rappresenta il 7,24% della produzione nazionale di carne di pollo. Minas è il sesto stato brasiliano per numero di allevamenti di polli.

Fonte: http://tinyurl.com/49x7vpv8

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

Ultima modifica: Giovedì 25 Gennaio 2024
Giovedì 25 Gennaio 2024

Felicità cittadini UE: in crescita la Polonia

Eurostat ha pubblicato i risultati di un sondaggio del 2022 (si fa circa ogni 10 anni) sul livello di soddisfazione dei cittadini dell'Unione Europea.

Nonostante il clima politico acceso la Polonia si è rivelata uno dei paesi più felici dell'Unione. L'indice di soddisfazione della vita per la Polonia è stato di 7,7 su 10, posizionandosi subito dietro l'Austria (7,9 punti). Rispetto al 2021, la Polonia ha migliorato il proprio indice di 0,2 punti, uno dei maggiori aumenti nell'UE. Nonostante le recenti proteste in Polonia, l'umore dei cittadini è rimasto a un livello elevato.

Tuttavia, l'indicatore è diminuito in Germania di ben 0,6 punti, il che rappresenta il più grande calo nell'UE tra il 2021 e il 2022. Lo studio ha anche mostrato che in Polonia le donne, le persone con istruzione superiore e quelle con un'istruzione media hanno dimostrato maggiore soddisfazione nella vita nel corso di nove anni, dal 2013.

Fonte: http://tinyurl.com/my8shzvb

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Giovedì 25 Gennaio 2024
Giovedì 25 Gennaio 2024

Polonia - Prospettive su inflazione e tassi di interesse

L'inflazione in Polonia è in diminuzione e le previsioni degli economisti indicano la continuazione di questa tendenza nei prossimi mesi. I dati finali dell'Ufficio Centrale di Statistica per dicembre 2023 hanno mostrato che l'indice dei prezzi al consumo è salito al 6,2% su base annua, leggermente superiore ai dati preliminari ma significativamente inferiore a novembre (6,6%).

Le previsioni suggeriscono che l'inflazione potrebbe avvicinarsi all'obiettivo della Banca Nazionale Polacca in primavera, ma potrebbe aumentare nel secondo semestre.

Gli economisti sono divisi sulla reazione del Consiglio della Politica Monetaria, con incertezza riguardo ai tagli ai tassi di interesse. Nonostante le aspettative dei mutuatari per le riduzioni, alcuni esperti suggeriscono che la BNP potrebbe stringere la politica monetaria.

La decisione della BNP di abbassare i tassi di interesse influirebbe direttamente sui mutuatari, una variazione del 1 punto percentuale potrebbe significare rate più basse per i prestiti. Tuttavia, le attuali dichiarazioni del presidente della BNP e dei membri del Consiglio della Politica Monetaria indicano il mantenimento della stabilità dei tassi di interesse nel prossimo futuro.

Si prevede che l'inflazione scenderà al di sotto del 3% su base annua a marzo, per poi aumentare verso il 7% alla fine dell'anno. Secondo alcuni economisti, c'è spazio per riduzioni dei tassi nel secondo semestre, ma il loro livello non sarà elevato.

I mercati finanziari stanno valutando aggressivamente una diminuzione dei tassi, mentre alcuni esperti ritengono che la BNP debba essere cauta nell'adattare la politica monetaria, tenendo conto dei rischi globali.

Fonte: http://tinyurl.com/2pzuffmu

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Giovedì 25 Gennaio 2024